Durante la prima visita è fondamentale che il paziente illustri con sincerità allo specialista quali sono le sue aspirazioni rispetto all’intervento, che risultati desidera ottenere e soprattutto se soffre di eventuali patologie che possano compromettere l’intervento e la sua sicurezza.
Il chirurgo, una volta raccolti tutti i dati necessari riguardanti lo stato di salute e le abitudini del paziente, procederà con un esame dello sviluppo del muscolo, in modo da valutare l’entità dell’inestetismo.
Ad alcuni pazienti potrebbe essere richiesto, inoltre, di eseguire anche analisi ematiche (del sangue e delle urine) o esami specialistici come elettrocardiogrammi o ecografie che possano evidenziare eventuali fattori di rischio per il paziente.
Dopo aver completato tutti i suoi accertamenti, lo specialista, illustrerà le diverse possibilità di intervento a sua disposizione e consiglierà al paziente la tecnica più adatta al suo caso: impianto di protesi, lipofilling per volumizzare la zona dei muscoli gastrocnemi o infiltrazioni di acido ialuronico macromolecolare.
A questo punto, quindi, il chirurgo chiarirà al paziente tutti i dettagli riguardanti la procedura chirurgica, gli eventuali effetti collaterali, come affrontare il post-operatorio, i costi dell’intervento e i risultati ottenibili. Nel caso in cui il paziente decidesse di optare per l’aumento tramite impianti di silicone, verrà stabilita anche la dimensione e tipologia delle protesi tramite prove realizzate con sizers, oppure nel caso del lipofilling valuterà da quali zone prelevare l’adipe necessario, come precisa il Dott. Pietro Lorenzetti.