Buongiorno. Sono una ragazza di 31 anni di 1.50 per 49 kg e ho avuto un parto cesareo un anno fa. Sono sempre stata una taglia 40 e continuo ad esserlo, solo che mi è rimasta una pancia manco fossi al 4 mese di gravidanza. Mi ha visitato un chirurgo generale e mi ha diagnosticato una diastasi addominale che parte da sotto il seno fin sotto all'ombelico, con relativa ernia ombelicale. Mi ha proposto intervento con inserimento di rete ma con cicatrice verticale, perchè dice che la mia cassa toracica è piccola e quindi non abbiamo alternative. Ho sentito dire invece che in chirurgia plastica intervengono spesso dal taglio del cesareo o comunque con taglio orizzontale sul pube. Qualcuno potrebbe darmi indicazioni?? Alla fine vorrei risolvere un problema estetico non crearmene un altro!!! Grazie mille
Cara Stefy,
sono un chirurgo generale prima di essere un chirurgo estetico, lavoro nell'Unità Operativa dell' Ospedale di Pistoia dove sono responsabile del modulo di "Chirurgia della Parete Addominale" oltre ad occuparmi di chirurgia plastica estetica in regime libero-professionale. Mi occupo di chirurgia di parete sia funzionale - anche per via laparoscopica - (plastica di ernie inguinali, ombelicali e laparoceli, correzione della diastasi dei muscoli retti) che estetica (addominoplastiche con o senza trasposizione dell'ombelico, correzione della diastasi dei muscoli retti dopo gravidanza). Effettuo tutta la chirurgia estetica del corpo con particolare esperienza proprio in chirurgia plastica estetica della parete addominale (può visitare il mio sito e la galleria fotografica della mia pagina facebook). Non sono d'accordo assolutamente con il collega chirurgo generale che l'incisione chirurgica praticablie per questo tipo di intervento sia quella longitudinale (dallo sterno al pube per intendersi) ma si può effettuare anche un'incisione sovrapubica (passando praticamente sopra la cicatrice del cesareo) per correggere una diastasi muscolare ed un 'ernia ombelicale e ciò anche per il vantaggio di poter correggere l'eccedenza di pelle che residuerà inevitabilmente dopo aver "tirato" la fascia dei muscoli retti addominali.Quanto alla necessità di utilizzare una rete sintetica dovrei visitarla per valutare l'integrità della fascia; le anticipo subito però che le indicazioni all
Gentile signora parlare di tecnica chirurgica senza averla vista è quantomeno azzardato. Operare dalla via sopra pubica è certamente possibile ma prima ci vuole una visita senza la quale si possono fare solo illazioni.

Gentile paziente,
occorre sicuramente una valutazione diretta.
Qualsiasi trattamento non porterà ad una scomparsa della cicatrice, ma solo ad un suo miglioramento. In termini di trofismo dei tessuti sottostanti ed aspetto estetico della cicatrice stessa.
Sono possibili trattamenti laser o un'eventuale revisione chirurgica da pianificare in sede di visita.
Cordialmente Equipe Medica CENTRO GENESY

gentile signora a mio avviso può essere migliorata con una revisione chirurgica.
Buonasera, ha due possibilità: una revisione chirurgica della cicatrice allo scopo di migliorarne l'aspetto oppure, se avesse abbastanza pelle in eccesso, sottoporsi ad una addominoplastica che rimuove completamente sia la cicatrice verticale che l'eccesso di pelle. In questi casi residua una cicatrice orizzontale ed una intorno all'ombelico. Se desidera maggiori informazioni anche su costi e modalità di pagamento mi scriva o mi telefoni. Cordiali saluti
Certamente puo' essere migliorata al punto che nel tempo sara' poco visibile

Gent, può migliorarla con una revisione chirurgica, ma non cancellarla ma non cancellarla completamente. Cordiali saluti dr.Peroni Ranchet
Gentile, è difficile far scomparire le cicatrici completamente. È possibile possibile ottenerne un miglioramento estetico utilizzando tecniche combinate come il neddling (dermapen) e peelings specifici. La visita però è fondamentale.
Gentile, essendo una cicatrice verticale e non orizzont non si può far si può far 'sparire' né rendere invisibile nascondendola sotto lo slip come di solito si fa con le cicatrici da cesareo, ma si può rifare chirurgicamente se è infossata, aderente,... Successivamente, ridottala ad un 'filo' cicatriziale chiaro, si può migliorare con laser, in particolare con il fraxel. Cordiali saluti dr.ssa Cristina Bona
Gentile una cicatrice può essere revisionata chirurgicamente o trattata con laser frazionale ma non scomparirà mai vada da un chirurgo plastico e segua il suo consiglio

Se ha sufficiente cute sovraombelicale è possibile eliminarla completamente facendo una addominoplastica che comporta una cicatrice trasversale che si può nascondere nell'indumento intimo, venga a trovarmi dr Giovanni Ponzielli

Gentile, qualsiasi cicatrice non può essere cancellata ma solo migliorata; le tecniche possono essere molteplici dalla carbossiterapia, al laser frazionato, a tecniche di biorivitalizzazione. Le consigliamo una visita diretta. Cordiali Saluti Staff Medico Biosphera Med
Cara Stefania,
da specialista in Chirurgia Generale prima che in Chirurgia Estetica con particolare esperienza in chirurgia della parete addominale (chirurgia delle ernie e laparoceli sia per via tradizionale che mininvasiva laparoscopica, chirurgia della diastasi dei muscoli retti post gravidanza, addominoplastiche funzionali ed estetiche) in quanto responsabile di un modulo di Chirurgia di Parete nell' Unità Operativa di Chirurgia Generale dell'Ospedale dove lavoro) posso confermarle che una diastasi dei muscoli retti addominali è SEMPRE correggibile con un'incisione orizzontale sovrapubica (per interderci la cicatrice del taglio cesareo poco più estesa lateralmente da entrambe i lati ma comunque sempre molto bassa e per questo nascondibile dalle mutandine). Evidentemente il collega chirurgo generale che l'ha visitata in ospedale non aveva, come troppo spesso purtroppo accade negli ospedali pubblici, competenze di chirurgia plastica.
Il mio consiglio, pertanto, è quello di scegliere un professionista con duplice specializzazione (in Chirurgia Generale e in Chirurgia Plastica Estetica).
A disposizione per ogni eventualità.
Dr. Manuel De Giovanni
Gentile Stefy,
una carina ed ironica definizione della chirurgia plastica la definisce quell'arte di "rendere complicate cose che altrimenti sarebbero semplici".
Va da se pertanto che una cicatrice verticale semplifica la tecnica chirurgica ma vanifica il significato estetico dell'intervento.
Il chirurgo plastico tratta abitualmente questi casi, con incisioni simili a quelle del taglio cesareo, talvolta leggermente allungate, in modo tale da poter rimodellare l'eccesso di cute che rimane dalla correzione dei muscoli.
Il posizionamento o meno della rete dipende dall'ampiezza della diastasi e dalle caratteristiche dei suoi piani muscolari.
Come tutte le cose della vita il posizionamento o meno di questa presenta pro e contro, se da un lato stabilizza e consolida il risultato, dall'altro la presenza di un corpo estraneo, quale appunto la rete, presenta delle possibili complicanze aggiuntive. Tuttavia se ben posizionata, in sede sottomuscolare, l'incidenza di queste maggiori complicanze può essere ridotta al minimo.
Come vede sia il chirurgo plastico che il chirurgo generale hanno le proprie ragioni ed i propri torti, un equipe che preveda la presenza di entrambi gli specialisti, come di solito facciamo noi, può consentire di unire le conoscenze per ottenere il risultato migliore esteticamente e più stabile nel tempo.
Cordiali saluti.
Valter Degli Effetti
gentile Stefi le consiglio di rivolgersi ad un bravo chirurgo plastico.
Salve
Se vuole altri figli non faccia nulla.
Vanificherebbe il risultato
Salve, non vedo il motivo di eseguire una cicatrice vertic quando, casi come il suo, sono trattabilissimi con una piccola cicatrice orizzontale sovrapubica. Cordialmente Dott. Fabio Chemello

Gent. Stefy,
stia tranquilla che un chirurgo plastico non le proporrà mai il taglio verticale, ma quello sovrapubico tipo taglio cesareo, questo perchè l'approccio all'intervento del chirurgo plastico tiene sempre conto delle necessità estetiche, che non sempre sono nella sensibilità di un chirurgo generale, specie in regime di sanità pubblica.
Cordiali saluti dr.Peroni Ranchet.
Buonasera, può optare per un intervento di addominoplastica con ricostruzione della parete addominale.
Saluti
Buongiorno,
per correggere la diastasi addominale l'incisione è orizzontale al livello del pube, un po' più lunga del taglio cesareo.
Distinti saluti,

Gent. Sigra, e' normale procedura per un Chirurgo Plastico correggere la parete addominale per ernie o diastasi dei muscoli addominali. Quando si effettuano addominoplastiche, specie negli ex obesi o in donne con piu di una gravidanza oppure con gravidanze gemellari, e' frequente il riscontro di questi problemi.. Comunque, anche se la sua pancia non ha le caratteristiche adatte ad una addominoplastica, l'incisione orrizzontale e' sicuramente possibile. Una ultima considerazione, rigurdo anche alla Sua giovane eta': dopo il posizionamento di una rete non riassorbibile sottomuscolare non si possono avere gravidanze. Cordiali saluti Dott Ferrando

Gentile Stefy,
la diastasi dei muscoli retti è una condizione di comune riscontro nelle pazienti che scelgono di sottoporsi ad un'addominoplastica.
Pertanto, l'intervento da Lei richiesto è senz'altro eseguibile con un'incisione tipo incisione del cesareo.
Cordialità,
Dott. Dario d'Angelo
Specialista in Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica
Buongiorno Sig.ra Stefy,sono la Dott.sa Elisabetta Tiziani,l'aiuto del Prof. Alberto rossi Todde.
L'intervento a cui lei si riferisce è l'addominoplastica, che prevede una cicatrice orizzontale sovrapubica anche abbastanza lunga che viene coperta dalla biancheria intima. Durante questo intervento si esegue la plastica dei retti addominali in modo da chiudere la breccia e quindi si può intervenire anche sull'ernia addominale; per capire se c'è abbastanza spazio per poter lavorare l'unico modo è effettuare una visita di chirurgia plastica.
Alcuni chirurghi effettuano invece un'altro tipo di tecnica chirurgica, in laparoscopia,che permette la chiusura dei retti del l'addome e la plastica dell'ernia ombelicale.
Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Cordiali saluti.
Dott.sa Elisabetta
E' possibile con una cicatrice piu' lunga del cesareo.
Gentile Stefy,
si, la naturale predisposizione della chirurgia plastica a complicare cose semplici, porta anche a questo.
Sempre con riserve per non aver valutato il suo specifico caso, e senza dilungarsi troppo sulle specifiche della tecnica, le confermo che la riduzione dell'ernia ed il trattamento della diastasi dei muscoli retti anche con il corretto posizionamento della rete in sede sottomuscolare, possono essere praticati con una cicatrice sovrapubica simile a quella del cesareo.
Cordiali saluti.
Valter Degli Effetti
gentile utente, si può anche passare dal "taglio cesareo", ma il caso va valutato attentamente. In genere quando si sceglie questa seconda strada si abbina un'addominoplastica.
cordiali saluti
dr. Graziano

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