Buonasera, ho 25 anni, sono alta 1.60 e ho il seno troppo grande.Porto una quarta sul seno sinistro e una quinta sul destro e vorrei operarmi.E' possibile farlo in convenzione? Mi stanno venendo i "buchi" sulle spalle, tendo a stare sempre curva in avanti ed inizio ad avere mal di schiena molto spesso, senza contare che non posso praticare sport perché mi provoca dolore al seno. Abito in Friuli e volevo sapere se ci sono ospedali che mi farebbero l' intervento in convenzione. Grazie
Salve Jessica,
Da quanto riporta direi che il suo caso non rientra nel quadro di una gigantomastia, quindi difficilmente troverà un chirurgo plastico che la operi in regime di mutualità.
Saluti,
Gentile paziente,
le consigliamo in prima battuta di rivolgersi presso una struttura ospedaliero universitaria, all'interno di un reparto di chirurgia plastica e ricostruttiva.
Cordialmente Equipe Medica CENTRO GENESY

Solo in caso di ginecomastia può fare l’intervento a spese del SSN
per fare l'intervento con il SSN la sua situazione deve essere classificata come gigantomastia. Dr.Peroni Ranchet
Il problema alla schiena e alle spalle può essere correlato alla macromastia, quello all'anca va indagato per trovare altre cause.
Detto questo, si rivolga a un ospedale universitario, la inseriranno in lista d'attesa SSN se le caratteristiche del suo seno sono compatibili con le linee guida
Dr. Leonardo M. Ioppolo
Chirurgo Plastico EBOPRAS
Calabria

Buongiorno leggo solo ora la sua domanda. la mastoplastica riduttiva è eseguibile con il sistema sanitario nazionale se sussiste un problema funzionale. In partica, se le viene certificato che il peso delle mammelle è tale da generare una patologia (cervicalgie, micosi ricorrenti, etc..). in quel caso, il problema passa da estetico a curativo e lo può fare in ospedale. spero di averla aiutata
Visito es opero solo a Milano ma sono specializzato in questo genere di operazioni tanto da temere spesso conferenze sull’argomento in Italia ed all’estero. Venga a trovarmi a Milano per una visita senza impegno e un preventivo personalizzato
Gentile paziente,
probabilmente si renderà necessario un intervento, ma occorre una visita per esserne certi.
Le consigliamo di farsi seguire dal suo chirurgo.
Cordialmente Equipe Medica CENTRO GENESY

Contatti il suo chirurgo e si rechi a visita
probabilmente bisogna intervenire. Dr.Peroni Ranchet
SI FACCIA VEDERE DAL SUO CHIRURGO
SALUTI
NICOLA CATANIA
Mi spiace ma credo che lei debba essere sottoposta ad una revisione chirurgica. Non si tratta di edema ma, dopo 4 mesi, si tratta presumibilmente di un ematoma organizzato. La invito a confrontarsi serenamente con il suo chirurgo e vedrà che insieme troverete la strada corretta per risolvere il problema.
Un caro saluto
Carlo Magliocca
Specialista in chirurgia plastica e estetica dal 1985
Cara signora la cosa migliore è seguire i consigli del chirurgo che l'ha operata che sa esattamente che tecnica ha utilizzato e può consigliarla sulla convenienza di un drenaggio chirurgico o dell'attesa.
Dr. Leonardo Ioppolo
Chirurgo Plastico EBOPRAS
Calabria

Buongiorno cara Signora consulti il collega che l’ha operata. Se dopo 4 mesi l’ecografia dice infarcimento emorragico trattasi di ematoma organizzato e non edema che è invece solo gonfiore e liquido non emorragico tipico dell’infiammazione. Se la zona è arrossata e dolente , l’ematoma va evacuato anche dopo 4 mesi con piccolo intervento chirurgico ambulatoriale.
Cordialmente grazie
Dott Marco Gerardi
È normale porti pazienza. Cordialmente grazie
Dr Marco Gerardi
Per far scomparire edema possono passare dai 3 ai 6 mesi... deve attendere con fiducia... non ci pensi..

Gentile paziente,
per ottenere un completo assestamento con conseguente riduzione del gonfiore post operatorio possono essere necessari da tre a sei mesi.
Cordialmente Equipe Medica CENTRO GENESY

Può essere necessario aspettare 2/3 mesi. Dr.Peroni Ranchet
Gentile paziente,
come le hanno detto i colleghi, la mastoplastica riduttiva serve a ridurre il seno, la mastopessi a sollevarlo.
Cordialmente Equipe Medica CENTRO GENESY

Sono due tecniche che consentono: la prima di ridurre e la seconda di sollevare il seno.
Dal punto di vista delle cicatrici sono uguali, questo tende a confondere i pazienti. La mastopessi modifica la forma senza ridurre il volume. Quindi tira su il cono mammario senza ridurlo. La mastoplastica riduttiva invece innalza il cono mammario e in contemporanea lo riduce.
Se la sua prossima domanda è quale sia quella indicata per lei... le dico di fare una semplice considerazione, se con il reggiiseno la sua mammella le piace.. allora deve fare una mastopessi mentre se è troppo grande una riduttiva...
Dr. Leonardo Ioppolo
Chirurgo Plastico

La mastoplastica riduttiva serve a rimpicciolire il seno, mentre la mastopessi lo risolleva. dr.Peroni Ranchet
Nella riduzione mammaria viene anche ridotto il volume del seno (in maniera congrua con le necessità del paziente ) mentre nella Mastopessi viene sollevato ed è indicata nelle ptosi ( caduta ) delle areole di tipo 2 e di tipo 3 ( moderata o severa ) . In. Entrambi gli interventi si cerca di ottenere una simmetria delle mammelle e dei complessi areola Capezzolo . Una buona giornata . Dr. Lapalorcia.

Gentile paziente,
il reggiseno è raccomandato per almeno un mese dopo l'intervento e serve a contenere il gonfiore ed aiutare il normale assestamento dei tessuti.
Si attenga alle indicazioni del suo chirurgo.
Cordialmente Equipe Medica CENTRO GENESY

Gentile. il reggiseno è indispensabile nel primo mese.
Il reggiseno elasticizzato.è indispensabile per almeno un mese per contenere il gonfiore. dr.Peroni Ranchet
Le informazioni contenute in Guidaestetica.it non possono sostituire in nessun caso la relazione tra medico e paziente. Guidaestetica.it non difende un prodotto o servizio commerciale.