Buonasera, mi sono sottoposta ad una mastoplastica additiva una decina di giorni fa, sono state inserite delle protesi da 240 cc sottomuscolo. La mia richiesta era stata di raggiungere una seconda abbondante, non di più, soprattutto per il timore che sul mio fisico potesse "stonare" una misura maggiore, sono 1.63, peso 53kg e ho come misura del sotto petto 75 cm, partivo da un seno "zero". Al momento però sono un po' dubbiosa, forse avrei dovuto optare per un aumento maggiore. Per cui vorrei chiedervi un parere, a vostro avviso una protesi maggiore inciderebbe sulla naturalezza del risultato? Ne ho ovviamente parlato con il mio chirurgo, il quale è disponibile a sostituire le protesi, ma non prima di qualche mese, giustamente direi, in quanto comprendo che ci sia bisogno di tempo per adattarsi e farsi un'idea. Aggiungo che in sede d'intervento ha valutato di non inserire la protesi da 270 cc in quanto a livello estetico non lo convinceva il risultato.
Salve, questo è un problema che succede spesso se la paziente non ha ben chiaro cosa vuole come risultato, oppure quando il chirurgo non riesce a capire bene cosa lei vorrebbe avere. A mio avviso, per le dimensioni che ci metti a disposizione, probabilmente avresti dovuto optare per una protesi di alta proiezione e di 300 - 350 cc di volume. La differenza di larghezza e altezza tra 240 e 270 cc è veramente minima e non si nota neanche a occhio libero. Spesso, quando una paziente chiede un risultato “naturale”, vuol dire “naturale e sexy”, perciò il chirurgo ci deve mettere un po’ di “coraggio” e applicare protesi un po’ più grosse.
Può sostituirla fra 6 mesi, mi sembra un buon risultato. Ricordi: di solito meno volume, meno complicanze!
ben ftto. dr.Peroni Ranchet
Bisogna aspettare e vedere se le piace il risultato finale, il chirurgo se ha ritenuto opportuno la protesi più piccola, avrà fatto la scelta giusta in base alle sue richiesta e alla sua corporatura.
mi sembra un buon risultato. non vedo motivo di sostituirle
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