La mia esperienza con la rinoplastica

Gentile Dott. Garassino, chiunque abbia visto il mio naso dopo il Suo intervento è rimasto attonito: il mio medico di famiglia, gli otorini Laura Lanza e Massimiliano Varosio. In sala operatoria avevo ben 2 otorini: Gabriele Fornasari che mi operava e Claudio Robbiano che guardava; al controllo volle vedermi un terzo otorino, Giovanni Bulzomì. Ero "il caso" dell'otorinolaringoiatria di Tortona. Ultimamente mi ha vista anche Gabriela Stelian, chirurgo plastico. Sbagliare è umano ma Lei mi ha lasciata troppo a lungo in una condizione inaccettabile che la Dott.ssa Lanza ha riconosciuto in 10 minuti, operandomi subito. A proposito della Dott.ssa Lanza, Lei scrive "ha eseguito un trattamento di decongestionato i turbinati consentendoLe un passaggio di un flusso di aria normale." ma, se così fosse stato, non mi sarei sottoposta a un terzo intervento grazie al quale, dopo 16 mesi di agonia, ho goduto del "passaggio di un flusso di aria normale." Sul rapporto che ha avuto con me, poiché scrive "reputo di essermi comportato sempre in modo corretto e disponibile discutendo sempre tutto ciò di cui lei si lamentava cercando di esserLe vicino sostenendola e dandole attenzioni mediche per risolvere il problema" mi autorizzi a pubblicare gli scambi di e-**** intercorsi tra noi in modo che si evinca vicinanza, disponibilità, sostegno e attenzioni. Inoltre, a proposito di correttezza e trasparenza, Le ricordo che Lei non mi ha inviato le fotografie che Le ho chiesto. E' corretto nascondere le mie fotografie a me? Chiedendo la cartella clinica all'ospedale di Tortona, mi sono state date anche le fotografie. Riguardo a quanto scrive "non penso di meritare quelle esplicite parole di disprezzo e diffamatorie che Lei ha pubblicato sul Forum" ciò che avevo intenzione di pubblicare è stato censurato e ripulito da Guidaestetica proprio per evitare diffamazioni che peraltro non apparivano. Tutto ciò che ho scritto è supportato da documentazione inviata a Guidaestetica a cui ho scritto che avrei potuto inviare anche le cartelle cliniche dei due successivi interventi. Mancavano le fotografie; a quelle ci pensi Lei, in virtù della Sua correttezza. La ringrazio per dichiararsi a mia "completa disposizione per qualunque chiarimento o necessità" ma il tempo è scaduto; non riesco a fidarmi di chi mi ha lasciata con un naso improponibile a fronte di una congrua cifra spesa. Ho parlato e continuerò a parlare del mio caso con tante persone ma soprattutto con tanti medici facendo il Suo nome perché è giusto che si conosca l'artefice del mio naso storto; non era necessario che le mie parole fossero diffamatorie perché bastava guardare il mio naso per rendersi conto della Sua competenza dal punto di vista funzionale e basta guardarlo oggi per rendersi conto della Sua competenza dal punto di vista estetico. Avrebbe fatto meglio a restituirmi i soldi, come Le chiesi; in quel caso non avrei infierito sulla Sua reputazione, apprezzando almeno la Sua onestà. Buon lavoro: ne ha bisogno.