Buonasera, ho fatto un tatuaggio nel Dicembre 2018, ad Agosto 2019 il colore rosso mi ha fatto allergia (mi han detto che probabilmente contiene molto nichel al quale sono allergica). Ho fatto due infiltrazioni di cortisone e la situazione è migliorata, ma vorrei rimuoverlo. Un dermatologo e chirurgo estetico dal quale sono stata mi ha detto che con il laser Pico è possibile farlo, mentre la dermatologia dell'ospedale che mi ha fatto le infiltrazioni, l'ha sconsigliato. Vorrei altri pareri medici.Grazie
Concordo con i colleghi, un’alternativa meno invasiva può essere la rimozione con il plexer che non agendo sul pigmento (viene estratto per osmosi) non mette in circolo la sostanza a cui è allergica e risolve il problema.

Come gli altri colleghi le consiglio di evitare la rimozione con il,laser. Saluti
Da come descrive, per il rischio allergicco, deve rimuoverlo chirurgicamente

Penso che nel suo caso sia meglio ricorrere alla chirurgia
In base alla mia esperienza, in questi casi l'unica soluzione è chirugica. Con il laser potrebbero scatenarsi reazioni immunitarie imprevedibili come conseguenza della frammentazione del pigmento (al quale lei è allergico) determinata dal laser.
deve rimuoverlo chirurgicamente. Dr.Peroni Ranchet
Tolgo tatuaggi da 25 anni e ho cambiato 5 laser fino al Pico. Quando c’è un’allergia al pigmento non si deve assolutamente usare il laser perché il riassorbimento del pigmento può provocare la diffusione dell’allergia a tutto il corpo. Per eliminarlo deve ricorrere alla chirurgia che le consiglio.

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