Buongiorno, l'11 marzo scorso ho subito una mastectomia al seno destro causa carcinoma mammario (non farò radio né chemio). Mi hanno inserito un espansore per creare la tasca che conterrà la protesi. Inizialmente, durante la visita con il chirurgo plastico, mi è stato chiesto se nel secondo intervento di ricostruzione intendevo intervenire anche sul seno sinistro sano ed io ho confermato per il fatto di volere i due seni il più simili possibile (mastoplastica additiva minimamente necessaria per renderla simile a quella totalmente ricostruita). Durante le visite di rifornimento dell'espansore, il chirurgo che mi ha operata invece mi ha detto che non è previsto intervenire sul seno sano. Il mio dubbio è se il SSN oltre a coprire la ricostruzione del seno malato, copra anche l'intervento per eliminare l'asimmetria dei due seni, che si verifica quando si viene sottoposte a mastectomia a un solo seno. In sede di visita avevo espresso l'intenzione di intervenire anche sul seno sano perché mi era stata illustrata la possibilità di intervenire per correggere l'asimmetria nello stesso intervento di ricostruzione. Dunque se non fosse contemplato si deve procedere privatamente? Grazie per riscontro. Cordiali saluti.
Buongiorno, le avevo già risposto. Comunque le ripeto di affidarsi s e urlo che le consigliano a centro timori dove la hanno curata. In linea teorica la ricostruzione prevede che sia a carico del SSN ma i tempi e modi non sono standardizzati per tutti. Alcuni casi possono richiedere altre tecniche di ricostruzione cordialmente dott Massimo Re.
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