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Mentoplastica

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Basato su 8 esperienze
Prezzo medio
3.245 €
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Secondo 44 specialisti
  • Anestesia totale
  • 1 giorno
  • 1-3 ore di intervento
  • 1-7 giorni di riposo
  • Effetti immediati
  • Risultati permanenti

Cos'è la mentoplastica?

Prima e dopo la mentoplastica

*Immagine ceduta dal Dr. Alfredo Logatto

La chirurgia del mento, o mentoplastica, è il processo di modellazione e correzione di un mento arretrato o sporgente che permette, tramite l’ausilio di protesi, di cambiare la forma e la posizione del mento, spostandolo in avanti, in basso o di centrarlo, in base alle esigenze del paziente. Questo intervento - che può avere uno scopo additivo, riduttivo o modellante - è spesso eseguito nel contesto della chirurgia maxillo-facciale ed particolarmente indicato per correggere deformità congenite o acquisite della mandibola e negli esiti di trauma, come suggerito dal Dr. Alfonso Milone. La Mentoplastica è l'intervento che insieme alla Rinoplastica completa la Profiloplastica, attraverso la quale è possibile modificare la forma e la grandezza del mento in modo da dare un aspetto molto più armonioso e una ridefinizione delle forme del viso.

Quanto costa una mentoplastica?

La mentoplastica ha un costo che può variare sia in base alle esigenze del paziente che ai risultati che si vogliono ottenere. Il prezzo medio di una mentoplastica è di circa 3.200 euro. Vuoi conoscere tutti i prezzi della mentoplastica in Italia? Consulta i prezzi proposti dagli specialisti più vicini a te nella nostra pagina dei prezzi della mentoplastica.

Gli inestetismi del mento più comuni

inestetismi mento

*Immagine ceduta dal Dr. Antonio Capraro

Il mento ricopre un ruolo chiave per la definizione di un profilo armonioso e proporzionato.  Grazie agli interventi di genioplastica è possibile correggere gli inestetismi del mento più comuni, siano essi esiti di traumi o di deformazioni congenite. La conformazione del mento dipende in parte dalla Gnatologia Statica e Dinamica della bocca e dai rapporti spaziali della base cranica rilevabili grazie a uno studio cefalometrico. Gli inestetismi più comuni sono generalmente suddivisi in cinque categorie:

  • mento arretrato, spesso determinato da una condizione chiamata micrognazia, è l’assenza di un contorno ben definito tra collo e mento. L’intervento chirurgico permette di aumentare il volume del mento grazie all’inserimento di una protesi mentoniera
  • mento sporgente, conosciuto anche come “mento asburgico” perchè tratto comune di molti ritratti della famiglia reale austriaca. In questo caso il mento risulta spostato in avanti e sarà necessario spostarlo indietro tramite chirurgia
  • mento piccolo, conseguenza di un volto poco slanciato e sproporzionato, causa  il comune effetto di “viso corto”
  • mento grande o sporgente, inestetismo diametralmente opposto al caso precedente, sarà necessario sollevare il mento per ridare armonia al volto, eliminando l’effetto “faccia allungata”
  • mento asimmetrico, sarà necessario “rimettere a fuoco” il mento, centrandolo rispetto al resto del volto

Bibliografia

Collaboratori del trattamento

Dott. Tommaso Savoia
Dott. Tommaso Savoia
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