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Qualcuno ha mai sentito parlare di “breast implant illness“

Roxy02
1 dic 2018 · Ultima risposta: 20 feb 2020

Buongiorno a tutti Nel mese di aprile mi sono sottoposta ad un intervento di mastoplastica additiva con protesi Motiva 315 cc. Dopo circa due mesi ho cominciato a sentirmi strana (vertigini, giramenti di testa, tachicardia, vuoti di memoria, confusione etc...) tutte cose mai avute prima... Qualche settimana fa mi sono imbattuta in alcuni gruppi di donne (migliaia) che descrivono gli stessi sintomi e tanti altri ancora. Ritengono che tutto ciò sia a causa degli impianti e il loro contenuto la cosiddetta Breast Implant Illness. La cosa riguarda anche le protesi di nuova generazione? In Italia se ne parla pochissimo o quasi zero... Qualcuno saprebbe dirmi se c’è la possibilità che esista qualche collegamento tra i vari sintomi e le protesi? Grazie mille

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Risposte (6)

Tutte le risposte a questa domanda sono di dottori reali
Premium
11 sedi di Belluno, La Spezia, Lucca... . 20 feb 2020
Miglior risposta
Buongiorno.
Rispondo con ritardo alla sua domanda poiché negli ultimi mesi ho operato alcune pazienti che - almeno 3 su 4 - mostravano una serie di disturbi che rientrano nella BII - breast implant illness- sindrome da impianto protesico. Alla luce di questa mia piccola esperienza in termini numerici posso dirle che la sindrome è ancora in fase di studio. Le cause che sembrano scatenare l’insorgenza dei disturbi dovrebbero essere legate ad una infiammazione cronica che l’impianto protesico scatena nel corpo. Si ipotizzano quindi meccanismi autoimmunitari, anche perché i disturbi riferiti dalle pazienti sono spesso presenti in malattie autoimmuni come Lupus, fibromialgia, artrite reumatoide. Tali reazioni potrebbero essere scatenate o dalla trasudazione del silicone attraverso la parete delle protesi (e quindi ad un contatto del gel coi tessuti) oppure ad una micro contaminazione batterica, più frequente se la protesi è macrotesturizzata. Da questo punto di vista quindi le protesi cosiddette lisce (sarebbe più corretto definirle micro o nanotesturizzate, come ad esempio le sue protesi Motiva) dovrebbero offrire una minor possibilità di adesione (microfilm batterico) da parte dei germi sulla superficie protesica e quindi parrebbero più sicure da questo punto di vista. Sottolineo che si tratta ancora di ipotesi e che servono sicuramente degli studi più ampi per poter definire con esattezza le cause e i meccanismi della BII.
Nella mia piccola casistica, le pazienti riferivano l
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Premium
2 sedi di Bergamo, Brescia... . 16 set 2019
se fosse cosi bisogna rimuovere le protesi
saluti
nicola catania
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Dr. Rodolfo Eccellente
6 sedi di Lucca, Napoli, Pistoia... . 9 dic 2018
molto rara la sindrome, si risolve sposntaneamente ala rimozione delle protesi, quasi sempre
Contatta i centri Verificati che possono offrirti il trattamento.
I sintomi relativi alla Breast Implant Illness sono molto rari . Se sospetta di essere stata colpita da questa patologia le consigliamo di discuterne col suo chirurgo.
Cordialmente Equipe Medica CENTRO GENESY
Contatta i centri Verificati che possono offrirti il trattamento.
Premium
Dott. Marrocco Salvatore
Padova . 4 dic 2018
I sintomi da lei descritti non rientrano nella sindrome da Breast Implant illness.
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Premium
3 sedi di Catanzaro, Crotone, Reggio Calabria... . 4 dic 2018
Si esiste ma è molto rara, con incidenza credo inferiore allo 0,5%. Esiste questo rischio per ogni tipo di protesi utilizzata, da quelle al seno a quelle articolari, cardiache ecc...
Prende anche il nome di Asia Syndrome.
Nel 50% delle pazienti si ha remissione dopo rimozione protesi.
Cordialmente,
Dr. Leonardo Ioppolo
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