gentili Professionisti, richiedo un vs. parere per quanto concerne il parenchima mammario ossia, asportando un nodulo non palpabile al qse seno dx di circa 7-9mm e contorno parenchimale, la depressione che si evidenzia nella mammella a distanza di 1 mese dall'intervento, potrà reintegrarsi da sé nel tempo o è bene, tra circa 6 mesi, prendere in considerazione un lipofiller autologo? ringrazio nuovamente per vs. consulenza. cordialmente.
Questo portale si chiama Guida Estetica, per cui può trovare risposte per problemi di chirurgia e medicina ad indirizzo estetico. Pertanto per questo tipo di domande deve rivolgersi a siti dove rispondono gli specialisti del caso.
Cordiali saluti dr. Peroni Ranchet
Gentile utente, al momento quello che può fare è aspettare almeno 6-8 mesi...eventualmente poi sarà possibile lipofilling.
Cordiali saluti
Staff medico Biosphera Med
Gentilissima Signora, l'asportazione di un semplice nodulo mammario generalmente non dovrebbe dare una mancanza di tessuto evidente e si deve aspettare il giusto tempo di assestamento dei tessuti. Qualora ciò si verificasse la soluzione che le è stata prospettata io credo vada a riferirsi esattamente al lipofilling, non certo all'acido ialuronico per tutti i motivi che le sono stati esposti. Anche per il lipofilling la procedura, l'entità e le caratteristiche sono soggettivi e dipendendi dall'entità del difetto. Tutto questo fatto salvo che l'istologia del nodulo sia benigna altrimenti anche per il lipofilling, in base all'istologia, si deve decidere se si può fare e deve passare un congruo periodo di follow up. Si faccia consigliare in tutto questo presso un centro specializzatio nella chirurgia senologica. Cordiali saluti
Gentile utente, consigliato consultare specialista del settore.
Cordiali saluti
Staff medico Biosphera Med
Gentile utente, non ne troviamo indicazione.
Cordiali saluti
Staff medico Biosphera Med
le consiglio di effettuare l'ecografia ed anche un agoaspirato e di rivolgersi ad un sinologo di fiducia.
Gentile, in relazione a quanto riportato non ci sono particolari segnali segnali di allarme, esegua l'ecografia come indicato dal referto mammografico. Per ulteriori indagini, qualora necessarie e indicate, le posso consigliare l'ospedale dove io lavoro, il Regina Elena di Roma. Potrà prenotare una prima visita senologica al numero verde 803333 con impegnativa del suo medico curante. Cordialità, Dr. Buccheri.
Salve, per porre diagnosi serve un ago aspirato nel QSE. Senza, è inutile qualsiasi tipo di supposizione. Provveda comunque quanto prima a rivolgersi al suo senologo di fiducia. Cordialmente Dott. Fabio Chemello CENTRO MEDICO GENESY
Gent.ma Sig.ra Romy,
il Taping neuro muscolare, é una tecnica che viene utilizzata per dare assistenza esterna ai muscoli con un nastro elastico in grado di aiutarne la funzione..... quindi nel suo caso, per quali muscoli dovrebbe aiutarne la funzione? Buona giornata.
Gent.ma utente, quando si troverà materialmente nelle mani il referto istologico chieda, senza indugi, spiegazioni allo specialista che ha redatto il referto stesso (anatomo patologo), poi, chieda ulteriormente conferma al chirurgo generale che le ha asportato il nodulo.
Cordiali saluti
Gent.ma paziente, è opportuno che lei trovi risposta da due specialisti che trattano l'argomento che ci ha esposto: il primo è l'anatomo patologo che ha redatto il referto istologico ed il secondo è il chirurgo senologo che le ha praticato l'asportazione del nodulo.
Cordiali saluti
Salve Romy,
in un caso come il suo, pur essendo consigliabile un'ecografia annuale, ritengo non ci sia nessun motivo per ritenersi a maggior rischio di sviluppare una neoplasia maligna (rispetto alla media femminile).
Cordialmente
In effetti la problematica diventa competenza di specialisti del settore e concordo con il collega di consultare altri siti specialistici.
Gent.ma è bene aspettare 6-8 mesi prima di valutare il risultato definitivo e pensare al trattamento più Idoneo al Suo caso, in quanto purtroppo il parenchima mammario non si rigenera quindi sarà necessario pensare a trattamenti/interventi come ad esempio il lipofilling. Cordialità
In genere l'adenoma mammario asportato completamente non recidiva.
Gentile Romy, una volta asportato completamente l'adenoma mammario non recidiva. Se invece il tessuto ghiandolare mammario circostante è di tipo adenomatoso, è sempre possibile l'insorgenza di altri adenomi.
Tante buone cose!
Cordialmente
La lesione sembra molto piccola per richiedere successivamente l'esecuzione di un lipofilling per correggere la depressione. La procedura si svolge comunque e in anestesia locale e ci sono normalmente possibilità di essere trattati in ospedale. Durata dell'intervento minuti 45 se non c'e una liposuzione vera e propria abbinata.
Cordialità
Dr lapalorcia
Attendere 6 mesi è necessario affinché si possa capire l'entità della retrazione cicatriziale. Massaggi energicamente con una qualsiasi crema idratante per dieci minuti al giorno tutti i giorni per i prossimi mesi. Il caso quindi dovrà essere rivalutato. Cordialità.
Gentile Romy, come dice lei in effetti sarà da valutare a distanza di 6-8 mesi la possibilità di effettuare un lipofilling. Prima di quella data ogni considerazione è prematura.
Cordialmente
Gent.ma dallo scorso Aprile NON è più legalmente possibile utilizzare filler all'acido jaluronico come il Macrolane per il riempimento del seno, provocando questo dei problemi a livello diagnostico. Nel Suo caso è possibile prendere in considerazione il lipofilling ovvero l'utilizzo del Suo tessuto adiposo come riempitivo. Tenga comunque presente che non è sufficiente un'unica seduta, in quanto il tessuto adiposo in parte si riassorbe; la tempistica è molto soggettiva. Cordialità
Infatti, e' proprio il lipofilling ideale per risolvere il problema.
Non filler ma bensì lipofilling con prelievo di grasso autologo possibilmente dalla regione addominale.
I filler con macromolecole (Macrolane) sono stati ritirati dal commercio e vietati per la regione mammaria da alcuni mesi.
Cordiali saluti.
Mi dispiace ma non concordo assolutamente con il chirurgo che ha eseguito l'intervento!!!!!
Dal mese di aprile 2012, macrolane (acido jaluronico), l'unico filler attualmente in commercio per il riempimento di regioni corporee extrafacciali, è stato sconsigliato dalla stessa ditta produttrice per quanto riguarda il riempimento della regione mammaria. Il prodotto in questione genera fibrosi dovute al riassorbimento che inficiano lo screening mammografico ed ecografico successivi all'impianto. Numerosi report scientifici internazionali riportano sequele e problematiche relative all'impianto di filler nella regione in oggetto!!!
Le consiglio vivamente di cambiare strategia..... Molte altre strade perseguibili sono più sicure!!!
Personalmente lavorando all'IFO Regina Elena, nel reparto di chirurgia plastica mi sento in dovere di sottolineare quanto detto, rimanendo a disposizione le porgo cordiali saluti. Dott. Buccheri.
Salve Romy,
si tratta dell'acido ialuronico macro molecolare - Macrolane. E'un filler "corpo" ovvero - come quelli classici per il viso - un riempitivo di glutei, seno e cicatrici depresse. Utilizzato con queste indicazioni da vari anni, adesso tuttavia (da circa 4-5 mesi) è sorta una polemica sul su utilizzo nel rimodellamento mammario: potrebbe dare dei problemi o delle difficoltà nella diagnosi differenziale con noduli e tumori mammari.
Pertanto, anche alla luce di queste considerazioni, nel Suo specifico caso l'utilizzo di macrolane a mio avviso potrebbe non essere corretto. Consulti nuovamente il suo chirurgo, e lo informi di quanto ha letto.
saluti,
Gentile Romy, dopo le ultime disposizioni ministeriali, i macrofiller NON si possono più impiantare a livello del seno, almeno finché non verranno emanate le nuove linee guida in merito all'utilizzo del prodotto.
Ritengo, in casi come il suo, meglio realizzabile un riempimento mediante lipofilling (grasso autologo prelevato ad esempio a livello addominale). I costi variano molto in base a molte variabili: partono dai 1500 euro.
Cordialmente
Gent. Romy,
Per ottenere il miglior risultato, più naturale e più duraturo le consiglio un piccolo lipofilling, che può essere fatto in studio come un filler.
Cordiali saluti dr. Peroni Ranchet
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