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La depilazione laser

La depilazione laser
Foto: Dr. Giorgio Russo
Dopo gli studi in Giornalismo Digitale mi sono specializzata nella redazione di articoli su salute e medicina, dal 2014 scrivo su moda, bellezza e chirurgia plastica.
Creazione: 22 mar 2010 · Aggiornamento: 22 mar 2010
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Questo articolo ha lo scopo di spiegare in grandi linee in che cosa consiste la depilazione laser, a prescindere dal tipo di laser utilizzato. Chi può ricorrere alla depilazione laser? Quante sedute sono necessarie? Quali le precauzioni da prendere prima e dopo le sedute?

Obiettivo:

Eliminare i peli non desiderati in maniera duratura.

Categoria di pazienti:

  • Pazienti che non facciano uso di medicamenti fotosensibilizzanti.
  • No pazienti sottoposti a copertura antivirale preventiva per herpes labiali e depilazione del labbro superiore.
  • No donne gravide o in allattamento.
  • Non diabetici (sopratutto nel caso di depilazione delle gambe).
  • No problemi di cicatrizzazione (cheloidi).

Meccanismo di azione della Depilazione Laser:

  • Mediante la proiezione di un fascio di luce laser, si produce la foto termolisi selettiva del pelo e del bulbo pilifero (destruzione con il calore del perlo e del bulbo pilifero), distruggendo centinaia di bulbi contemporaneamente.

Preparazione:

  • Radere (con rasoio) la zona da depilare, lo stesso giorno o il precedente.
  • Informare il dottore nel caso in cui si segua qualsiasi tipo di cura medica.
  • Non impiegare pinzette, silk-epil, depilazioni con ceretta, nè fredda nè calda, nè qualsiasi altro metodo che estragga il pelo alla radice durante il trattamento.

Trattamento:

  • Dopo aver spalmato un finissimo strato di gel sulla superficie della pelle da depilare- che agisce sia da conduttore dell'energia luminosa, sia da protettore della cute- si procede con l'emissione dei fasci di luce del laser che vengono “sparati" su tutta la zona da trattare. L'energia luminosa, attratta dalla melanina del pelo, raggiunge il bulbo pilifero, distruggendolo se si trova nella fase di crescita.
  • Il fastido provocato dal laser può essere paragonato ad una puntura o ad una piccola bruciatura.
  • In seguito si applica un gel rinfrescante o una pomata anti-infiammatoria.

Cure successive:

  • Dopo il trattamento potrebbe insorgere un eritema (rossore della pelle), o un edema (gonfiore da liquidi) che durano poche ore o pochi giorni.
  • In poche occasioni possono prodursi delle piccole lesioni o bruciature.
  • Dopo 10-15 gironi avviene la caduta spontanea del pelo nella zona trattata.
  • Proteggere la zona trattata per circa 10 giorni (evitare sport aggressivi o esposizione alla luce del sole).

Frequenza e durata delle sedute:

  • La frequenza delle sedute dipende dalla zona da trattare e in generale oscilla tra le tre e quattro settimane.
  • Il numero delle sedute dipenderà dalla zona, dal tipo di peli e della pelle.
  • Durata della seduta: 5-40 min (dipende dalla zona).
  • Numero minimo sedute: 4-6 a cadenza mensile
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