Recupera fino a 1.000€ sul tuo trattamento

Ogni mese sorteggiamo un rimborso fino a 1.000 euro!

Partecipa

Medicina estetica e chirurgia estetica, qual è la differenza?

Medicina estetica e chirurgia estetica, qual è la differenza?
Dopo gli studi in Giornalismo Digitale mi sono specializzata nella redazione di articoli su salute e medicina, dal 2014 scrivo su moda, bellezza e chirurgia plastica.
Creazione: 28 lug 2014 · Aggiornamento: 26 ago 2019
Contatta i centri Verificati che possono offrirti il trattamento.

Negli ultimi anni si parla sempre più di bellezza. I media utilizzano indistintamente termini come ‘chirurgia’, ‘trattamenti’ o ‘estetica’, a volte creando un po’ di confusione. Una delle differenze fondamentali, quando si parla di trattamenti estetici, è quella esistente fra medicina estetica e chirurgia estetica. Spesso sono utilizzati come sinonimi ma in realtà indicano due branche diverse che hanno l’obiettivo comune di migliorare e correggere alcuni inestetismi.

La chirurgia estetica

Le orecchie a sventola, un naso troppo grande o storto, un seno troppo grande o troppo piccolo e i segni dell'invecchiamento sul viso sono solo alcuni aspetti fisici che possono causare sensazione di inadeguatezza e altri malesseri psicologici nelle persone. La chirurgia estetica si occupa di correggere tali problemi per migliorare la percezione che le persone hanno di sé.

liposuzione e chirurgia estetica

La Chirurgia Estetica è quindi una branca della Chirurgia Plastica che ha l’obiettivo di modificare e migliorare, attraverso interventi chirurgici mirati, alcune zone del corpo umano. Si tratta di operazioni che servono a eliminare, in maniera totale o parziale, i difetti fisici del paziente. Il chirurgo estetico aiuta il paziente a sentirsi a proprio agio con il proprio corpo e contribuisce a sviluppare una maggiore sicurezza in sé stessi, aiutando a raggiungere non solo un equilibrio fisico ma anche psicologico.

La caratteristica fondamentale della Chirurgia Estetica è probabilmente l'uso del bisturi per operazioni senza risvolto patologico o funzionale. I trattamenti proposti, infatti, si realizzano in sala operatoria e vengono effettuati da medici chirurghi.

A ricorrere a questo tipo di trattamenti estetici sono sia gli uomini che le donne. Gli interventi più richiesti da parte delle donne sono: Liposuzione, Mastoplastica additiva, Rinoplastica, Blefaroplastica e Addominoplastica; gli uomini, invece, si sottopongono più frequentemente a Liposuzione, Trapianto capelli, Ginecomastia, Blefaroplastica e Lifting del viso.

Il chirurgo estetico ha ottenuto la specializzazione in Chirurgia Plastica e Ricostruttiva. Si raggiunge, dunque, una doppia competenza che può essere utilizzata in una o nell’altra branca della chirurgia plastica. Fra le associazioni di riferimento in Italia per pazienti e chirurghi estetici troviamo la SICPRE (Società Italiana di Chirurgia Plastica, Ricostruttiva ed Estetica) o l’AICPE (Associazione Italiana di Chirurgia Plastica Estetica) o la ISAPS (Società Internazionale di Chirurgia Plastica Estetica).

Molti chirurghi, pur non avendo il titolo di specialista in Chirurgia Plastica e Ricostruttiva, effettuano interventi di Chirurgia Plastica ma devono avere una lunga esperienza in un determinato tipo di intervento o avere frequentato master e corsi di perfezionamento in Italia o all'estero.

Le principali caratteristiche della chirurgia estetica sono le seguenti:

  • è un metodo piuttosto invasivo
  • in buona parte dei trattamenti produce risultati permanenti
  • si opera con anestesia (totale o locale a seconda del trattamento)
  • prevede tempi di convalescenza più o meno lunghi
  • prezzi medio-alti

La Chirurgia Plastica Ricostruttiva

Bisogna ricordare, inoltre, che la Chirurgia Estetica si differenzia anche da quella Ricostruttiva, l’altra branca della Chirurgia Plastica. La Chirurgia Ricostruttiva, infatti, ha il compito di correggere i danni provocati da incidenti e malattie che hanno causato alterazioni dell’aspetto fisico del paziente.

↪️ Articolo correlato: L'importanza del Curriculum nella scelta del Chirurgo Plastico

La Medicina Estetica

La Medicina Estetica, invece, non utilizza operazioni chirurgiche per rallentare l’invecchiamento o correggere i difetti fisici del paziente. Il medico estetico lavora attraverso trattamenti poco invasivi che dipendono dall’inestetismo che il paziente vuole combattere. Fra le tecniche utilizzate troviamo alcuni esempi come la radiofrequenza, i trattamenti laser, i filler e la biorivitalizzazione. Rispetto alla Chirurgia Estetica, i risultati della Medicina Estetica sono meno duraturi ma possono essere ripetuti nel tempo per mantenere gli effetti. Tuttavia, i costi sono più contenuti e i rischi sono minori rispetto a un intervento chirurgico.

Il medico estetico è laureato in Medicina e Chirurgia ma non è indispensabile che abbia un altro tipo di specializzazione. La sua competenza proviene dall’esperienza ottenuta eseguendo trattamenti estetici come filler, mesoterapia, laser, ecc. Per avere maggiori informazioni sulla medicina estetica e sulla formazione dei medici ci si può rivolgere ad associazioni come AIME (Associazione Nazionale Medicina Estetica), AGORÀ (Società scientifica italiana di Medicina a Indirizzo Estetico), SIES (Società Italiana di Medicina e Chirurgia Estetica) o la SIME (Società Italiana di Medicina Estetica).

zone filler viso

A differenza della Chirurgia Estetica, la Medicina Estetica si caratterizza per:

  • trattamenti indolori e veloci
  • tempi di convalescenza molto brevi che, in molti casi, permettono di riprendere la vita normale dopo poche ore
  • spesso si opera senza anestesia
  • non è previsto l'uso del bisturi
  • prezzi più accessibili

Un'altra caratteristica che differenzia la Medicina Estetica dalla Chirurgia Estetica è senza dubbio legata alla durata degli effetti dei trattamenti. Nella maggior parte dei casi, infatti, non sono permanenti e, dopo un certo periodo, sono necessarie delle sedute di richiamo per mantenere l'effetto desiderato.

Come si può intuire, la scelta delle soluzioni è legata soprattutto alle esigenze del paziente. Per questo motivo di fronte a un inestetismo è consigliabile valutare costi, effetti e aspettative prima di prendere una decisione. Il parere di un esperto, in questo senso, è un fattore di vitale importanza.

👩‍⚕️ Quali aspetti vi sembrano più interessanti delle due discipline? In quali casi optereste per un trattamento di chirurgia piuttosto che per uno di medicina estetica? Racconta il tuo punto di vista nel nostro forum!

Annuncio

Le informazioni contenute in Guidaestetica.it non possono sostituire in nessun caso la relazione tra medico e paziente. Guidaestetica.it non difende un prodotto o servizio commerciale.