
Siccome mi é capitato di leggere piú volte di risultati insoddisfacenti riguardo a filler labbra, in particolare ho letto di filler che si riassorbono troppo in fretta dopo l'iniezione, vorrei sapere come si puó evitare questo problema? Dipende dalla quantitá di filler iniettata? una fiala di filler é suffieciente o ne usate anche due a seconda della paziente? Grazie per le risposte
Buongiorno, l’aumento delle labbra è un argomento che mi sta a cuore perchè arcistufo di vedere obbriobri dappertutto. Prima di tutto, per tutte voi sulla rete: se “si vede”, è artificiale e fatto male! Non significa che non c’è cambiamento, ma quando le labbra entrano in una stanza 10 min prima della proprietaria è troppo!!! Cominciamo a rivolgerci ad un esperto specialista in CHIRURGIA PLASTICA (nessun’altra specializzazione, o pseudo certificazioni, corsi, master ecc!), ed evitate di cadere in effetti distorsivi, NON migliorativi dell’estetica e dell’attrattività. Il fatto della riassorbibilità del filler è un fatto positivo perchè vi mette al riparo da possibili complicanze permanenti o semplicemenete se l’effetto non vi piace. Da evitarsi materiali permanenti e rifuggite da chiunque vi spacci quelli “semipermanenti” (è un’ambiguità che non ha nessun senso)! La durata dell’aumento dipende dal tipo di molecola ma anche dalla qualità del professionista che la sceglie e la somministra. Si parla comunque di mesi. In più di 25 anni di esperienza nella maggioranza delle pazienti una fiala è quasi troppo. Preferisco ritoccare semmai dopo qualche settimana e l’enfatizzazione è naturale e più duratura (perchè si ottimizza “l’integrazione” del filler nei tessuti). E’ lo specialista a dire “stop”, non la paziente a scegliere di più se le piace! E’ come aggiungere ancora più sale ad un piatto con una sapore perfetto perchè si crede che sarà più buono (“the enemy of good is bette
Gentile utente, dipende da molte variabili, dalla qualità del prodotto, dalla tecnica di iniezione, dalla reale indicazione (dopo aver valutato anche la dentatura) e da variabili personali...non dalla quantità di prodotto.
Cordiali saluti
Staff medico Biosphera Med
gentile signora consideri che la durata di un filler è valutata su media statistica.
Gent.Criss,
la durata di un filler è una media statistica, quindi chi più chi meno.
cordiali saluti dr.Peroni Ranchet
...(cont): ...E’ come aggiungere ancora più sale ad un piatto con una sapore perfetto perchè si crede che sarà più buono (“the enemy of good is better”). Con questa filosofia si ottengono risultati bellissimi, ma la responsabilità è di voi utenti a non farvi “gonfiare” da chiunque. Io non andrei mai a rifarmi un dente dal chirurgo plastico perchè anche lui opera in bocca! A presto ☺
Gentile Cris.
Sono d'accordo con la Dottoressa Alice Panzeri.
Dott. Denis Spagnolo
Gentile paziente,
premettendo che la zona labiale è quelle che più rapidamente degrada l'acido ialuronico, sono molte le variabili che condizionano la quantità di materiale utilizzato.
Sicuramente le condizioni di partenza della paziente e le sue aspettative. In genere con una fiala si ottengono risultati molto belli e naturali, successivi ritocchi possono essere valutati a distanza di qualche settimana, se necessari.
Cordialmente Equipe Medica CENTRO GENESY

Gentile Criss, la mucosa labiale degrada l'acido jaluronico molto velocemente per cui è abbastanza normale che il filler duri poco e non dipende dalla quantità iniettata. Diciamo che con una fiala si ottiene un risultato naturale, se si hanno le labbra molto sottili o si desidera più volume ne occorrono di più.
Dottoressa Panzeri
Gentile paziente,
attenda una decina di giorni per capire come si stabilizza il quadro.
Nel frattempo può massaggiare la zona.
Si faccia rivalutare dal medico che la ha trattata, se il risultato non fosse di suo gradimento, ci sono diverse alternative. Oltre alla jaluronidasi, qualche seduta di radiofrequenza può aiutarla a far riassorbire più velocemente il prodotto.
Cordialmente Equipe Medica CENTRO GENESY

Eventualmente Ialuronidasi x eliminazione filler
Buongiorno, dopo un filler è molto importante dedicare leggeri massaggi con una certa frequenza sulla zona, per permettere una migliore distribuzione del prodotto. In ogni caso anche io le consiglio di aspettare qualche settimana avendo cura di eseguire il massaggio come precedentemente scritto.
Cordiali saluti
Gentile signora ma aspetti almeno 15/20gg poi si vede

gentile signora anch'io le consiglio di aspettare una decina di giorni per poi rivalutare.
Gentile Olga,
il consiglio è quello di rivalutare il quadro clinico tra dieci giorni tenendo massaggiata la zona; a volte può essere semplicemente un pò di richiamo di liquidi. Se invece persiste meglio valutare con chi le ha fatto il trattamento l'eventuale ricorso alla ialuronidasi.
Cordiali Saluti
Staff Medico Biosphera Med
Gentilissima buongiorno,
Le consiglio di avere un pó di pazienza, almeno due settimane. Nel frattempo faccia dei massaggi nella zona, aiuteranno il fluido a distribuirsi meglio.
Cordialmente
Dott. Biagi
Gentile Olga, le consiglio di attendere ancora 2-3 settimane e nel frattempo aiuti la distribuzione del prodotto effettuando lievi massaggi circolari sulla zona. La jaluronidasi non va effettuata a cuor leggero, è una sostanza con potenziali effetti collaterali anche importanti per cui si utilizza solo in casi selezionati. Si faccia anche rivalutare dal suo medico.
Cordialmente,
Dottoressa Panzeri
Buongiorno Olga, sei giorni sono un pochi per ricorrere alle infiltrazioni, effettuerei prima un massaggio energico, eventualmente con una crema a base di ialuronidasi. Se fra un paio di settimane la situazione non si è risolta può risentire il medico che le ha iniettato il prodotto. Buona giornata
Gent.Olga,
aspetterei prima di procedere e massaggerei per un paio di settimane, poi, se la situazione non cambia, si possono fare le iniezioni di ialuronidasi.
Cordiali saluti dr.Peroni Ranchet
Le informazioni contenute in Guidaestetica.it non possono sostituire in nessun caso la relazione tra medico e paziente. Guidaestetica.it non difende un prodotto o servizio commerciale.