Tutti i benefici del PRP

Il Plasma arricchito di Piastrine (PRP) offre al paziente numerose possibilità per trattare traumi e artrosi, anche sportivi, che hanno dimostrato una forte resistenza a farmaci e altre terapie.  In soggetti di giovane età, il plasma aiuta a stimolare il processo di guarigione e autoriparazione. Mentre nei soggetti di età più matura è particolarmente efficace nella cura delle infiammazioni. Questo trattamento utilizzato anche in medicina estetica ha come obiettivo la rigenerazione del bulbo capillare e dei tessuti del viso e del decolleté ristabilendo giovinezza e luminosità nel derma. Ce ne parlano oggi gli esperti di Human Clinic in questo articolo.

La rigenerazione delle cellule attraverso il trattamento medico della PRP viene usato nella medicina estetica come tecnica per rigenerare le cellule della pelle del viso e del decolleté, aiutando la sua tonicità, luminosità e compattezza. Tale trattamento innovativo è uno dei diversi esempi in cui la medicina estetica permette di correggere le imperfezioni dall’interno utilizzando del materiale proprio del soggetto interessato.

La componente principale è, come dice la parola, è quello di prelevare del sangue direttamente dal paziente che si vuole sottoporre alla terapia, e selezionare la parte del tessuto sanguigno con la concentrazione piastrinica più alta e utilizzare la stessa per sfruttarne tutti i benefici.

Quindi, come funziona la procedura?

Viene fatto un prelievo al paziente con del personale infermieristico specializzato e, a seguito di questo, il campione prelevato viene utilizzato solo in parte: infatti verranno separate le componenti, in questo modo il plasma viene isolato e si crea il PRP chiamato anche gel piastrinico o pappa piastrinica.

Il campione viene centrifugato in un macchinario apposta con velocità e tempi diversi così da poter separare le componenti del sangue: la procedura richiede diverse velocità di centrifuga con tempistiche differenti per un totale di un tempo di procedura di circa 40 minuti. Al termine di questo viene ottenuta la cosiddetta pappa piastrinica. Il nostro corpo, infatti, è da considerare una macchina talmente perfetta che tale prodotto è talmente ricco di risorse soprattutto per quanto riguarda il discorso della rigenerazione cellulare.

Per questo motivo che la pappa piastrinica riesce a donare alla cute una vera e propria cura riuscendo ad essere un vero nemico contro l’invecchiamento della pelle riuscendo a renderla più forte, elastica e luminosa. Il processo descritto ha in questo caso fine estetico, ma è anche molto utile per ricostruire lo strato epiteliale. La terapia ha come scopo e obiettivo il miglioramento della pelle e quest’ultimo proprio nell’ottica di curare cicatrici, l’acne, ulcere della pelle e ferite che sono presenti su tutto il corpo. Si tratta di una sorta di riutilizzo delle proprie componenti e quindi risulta essere un trattamento completamente naturale.

Dopo aver preso una fiala di sangue dal paziente e aver creato circa 5 cc di plasma arricchito di piastrine, siero che serve proprio per le infiltrazioni. Tali fiale vengono iniettate sullo strato di pelle interessato (cute epiteliale, viso, decolleté) attraverso micro-fori con l’utilizzo della siringa sterilizzata.

Il trattamento ha una durata effettiva molto breve, anche se il paziente deve considerare un appuntamento di circa 60 minuti. Infatti va considerato il tempo del prelievo e delle infiltrazioni. I piccoli lividi che si formano al momento dell’iniezione spariranno nel giro di poche ore.

Va tenuto presente che a differenza degli altri trattamenti estetici in cui solitamente vengono iniettati dei medicinali, questo trattamento può essere considerato completamente naturale poiché viene utilizzato esclusivamente il sangue del paziente stesso, escludendo anche qualsiasi tipo di allergia.

PRP per il trattamento di Alopecia e Perdita di capelli

I fattori di crescita innescati attraverso questa terapia creati dalle piastrine, secondo la letteratura scientifica e le sperimentazioni mediche effettuate, sulla zona della cute e all’area follicolare chiamata bulge, va a stimolare le cellule staminali che sono contenute. Questo comporta la creazione di nuovi follicoli e della neo-vascolarizzazione dello strato stimolato dalla terapia. Per questo si tratta di un ottimo strumento per nutrire e arricchire i bulbi capillari dormienti che non hanno abbastanza nutrimento per crescere.

Presso il nostro centro Human Clinic sarà anche possibile potenziare il trattamento attraverso dei cicli di Carbossiterapia sulla cute così da dare ulteriore ossigenazione e avere dei risultati sicuri. Il trattamento, in questo caso, richiede un ciclo da 2-3 sedute a distanza di un mese ciascuna in modo da poter permettere la ricreazione del bulbo capillare al massimo della loro forza. Per i casi di capelli deboli è una valida alternativa al trapianto: infatti è molto meno invasivo. Inoltre, ricorda di effettuare il trattamento SOLO in centri autorizzati dall'ASL.