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La rimozione del silicone dalle labbra: mito o realtà
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Molte donne al giorno d'oggi cercano una soluzione ai danni causati dal silicone. Dopo il successo iniziale, è arrivato lo scandalo e infine la proibizione. Il Dott. Raffaele Rauso ci descrive le tecniche a disposizione della Chirurgia Plastica ed Estetica per eliminare gli errori del passato.
In cosa consistono maggiormente i danni causati dal silicone?
Il silicone liquido è un materiale inorganico che a contatto con il nostro organismo crea una reazione infiammatoria. Questa reazione infiammatoria, che va vista come un meccanismo di difesa effettuato dal nostro organismo, determina la formazione di una capsula che cerca di isolare questo materiale dal resto del corpo; tuttavia la reazione infiammatoria può avere esacerbazioni caratterizzate da vere e proprie "eruzioni" flogistiche e la formazione di questa capsula impedisce un suo naturale alloggiamento nell'area dove è stato infiltrato, proprio per questo è tipico l'aspetto "bozzuto".
Dopo quanto si manifestano?
Un tempo fisso entro il quale si possa manifestare una reazione avversa dopo infiltrazioni di silicone liquido non è quantificabile; esistono pazienti le cui labbra infiltrate con silicone non hanno mai dato problemi, allo stesso tempo esistono pazienti che hanno iniziato il loro calvario a pochi giorni dall'infiltrazione di questo filler proibito.
Quali sono le tecniche a disposizione per eseguire tale operazione?
La rimozione del silicone liquido dalle labbra può avvenire solo tramite un'incisione tra la mucosa "umida" e quella "asciutta" delle labbra, in questo modo il chirurgo avrà la possibilità di aprire totalmente le labbra e rimuovere il silicone con il tessuto infiammatorio adiacente; tuttavia è bene sottolineare che bisogna sempre associare una cheiloplastica di rimodellamento mucoso, altrimenti il risultato definitivo sarà piuttosto scadente.
Il silicone viene eliminato per sempre dall'organismo?
Si, se rimosso durante l'intervento.
Intervento di Chelioplastica eseguito dal Dott. Raffaele Rauso
È possibile ritornare ad avere le labbra come prima del trattamento? E migliorarle?
Le labbra possono sicuramente tornare come prima, sebbene in alcuni casi possa essere necessario un ritocco chirurgico dopo l'intervento primario: tutto dipende dal punto di partenza, come del resto in tutti gli intervento di chirurgia plastica. Dopo aver eseguito la rimozione del silicone con il rimodellamento labiale, a guarigione avvenuta (dopo circa 6-8 mesi) è possibile contemplare tecniche di aumento delle labbra stesse previo l'inserimento di protesi labiali, innesti di derma autologo, plastiche V-Y, etc.
È doloroso? Rischi e controindicazioni?
L'intervento viene eseguito in anestesia locale con sedazione, successivamente viene prescritta una terapia medica antibiotica ed antinfiammatoria, tutta con compresse senza necessità di punture, pertanto assolutamente non c'è dolore. Ci sarà un gonfiore maggiormente evidente per le prime settimane post operatorie, ma questo è il minimo!
Le controindicazioni maggiori sono rappresentate dalla presenza di herpes labiale o infezioni acute in atto.
Cosa consiglia a chi pensa di rimuovere il silicone iniettato?
Al contrario di quanto si pensi: la rimozione di silicone dalle labbra è possibile!
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