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In cosa consiste e a cosa serve la chirurgia dei lobi?

In cosa consiste e a cosa serve la chirurgia dei lobi?
Dopo gli studi in Giornalismo Digitale mi sono specializzata nella redazione di articoli su salute e medicina, dal 2014 scrivo su moda, bellezza e chirurgia plastica.
Creazione: 16 ott 2014 · Aggiornamento: 16 ott 2014
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Le orecchie contribuiscono all’armonia del contorno del viso e, per questo, hanno bisogno di cure, come qualunque altra parte del corpo. Nonostante ciò, soprattutto le donne, maltrattano questa zona portando orecchini pesanti che possono essere una delle cause dello strappo del lobo. Questa è la ragione principale del suo deterioramento, però ne esistono altre che causano questo tipo di malformazioni.

Con il passare del tempo, le pieghe che si formano durante la notte o altri fattori dannosi per le nostre orecchie, come il sole, causano la perdita di elasticità del lobo, rendendolo più sottile e allungato e facendolo invecchiare.

Esistono vari tipi d’interventi per correggere queste deformazioni delle orecchie. Le operazioni meno comuni sono quelle che correggono il volume eccessivo del lobo che si crea in maniera naturale. La maggior parte degli interventi, invece, viene eseguita per rimediare alle malformazioni delle orecchie a causa dell’uso degli orecchini o dei dilatatori, o per ringiovanire i lobi.

La loboplastica è un’operazione semplice che si esegue in anestesia locale poiché si tratta di un intervento abbastanza semplice e rapido.

Ci sono vari metodi di realizzarla, a seconda della malformazione che vogliamo correggere:

Lobo strappato

Si basa sulla ricostruzione della zona aperta in modo da normalizzarla. Bisognerà aspettare che cicatrizzi la zona anteriore del lobo per poter ricostruire la parte posteriore.

Lobo grande

Questo tipo d’intervento sarà personalizzato a seconda del problema del paziente. Si cercherà, infatti, di dargli una forma naturale che permetta di nascondere la cicatrice il più possibile.

Lobo flaccido

Quando vogliamo solamente recuperare la rigidità del lobo, saranno sufficienti delle infiltrazioni.

Lobo sporgente lateralmente

Normalmente bisogna modificare la posizione della base della cartilagine nella parte superiore del lobo e poi ridurne il volume.

Il post operatorio è semplice. Inoltre i fastidi sono minimi e già dopo 15 giorni si possono ritirare i punti di sutura. Nel caso dell’operazione per lobo strappato si raccomanda di non utilizzare orecchini durante i 30 giorni seguenti -o nel caso, si consiglia di utilizzare solo orecchini a clip. Trascorso questo periodo, possiamo rifare il buco per gli orecchini sempre e quando non interferisca con la cicatrice e per evitare nuovi strappi.

I problemi di cattiva cicatrizzazione sono quasi inesistenti perché si tratta di un intervento sicuro che non causa molti fastidi.

È importante ricordare che un nuovo danno alle nostre orecchie potrà causare nuove malformazioni e portare a un nuovo intervento. Per questo, come norma generale, dobbiamo evitare di portare orecchini molto pesanti o lunghi più tempo del necessario.

Dott. Marco Pagnoni
Ascoli Piceno, Ascoli Piceno
Prof. Carlo Grassi
Firenze, Firenze
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