
Salve, faccio seguito ad una richiesta postata dal sottoscritto qualche giorno fa e per cui alcuni gentili dottori mi hanno chiesto di allegare almeno una foto. Mi sono sottoposto ad un rinofiller nella prima settimana di dicembre 2018. Già dopo il primo giorno è iniziato ad apparire un leggero rossore, che dopo due giorni si è trasformato in un vero ematoma. Nel giro di pochi giorni addirittura è apparsa una infezione con bollicine bianche. Dopo un ciclo di antibiotici consigliati dal dottore si è formata una crosticina spessa su tutta la punta del naso che è andata via dopo 2/3 settimane, quindi a fine dicembre. Speravo nel frattempo che nel giro di 10 giorni/un paio di settimane anche il rossore residuo potesse sparire invece questo persiste su tutta la punta del naso, nonostate un trattamento con crema antibiotica esterna, integratori giornalieri consigliati dal medico (Wobenzym), applicazione di ulteriori creme antirossore (Reparil, Clobesol, Refix, li ho provati tutti). Nonostante ciò il rossore superficiale non vuole scomparire. E' ormai un mese e mezzo buono che nonostante tutte le applicazioni che ho accennato non sembra migliorare affatto.Questa è la foto di una settimana fa, ma praticamente la situazione ad oggi è identica. Grazie ancora per l'attenzione
Faccia una nuova visita dal collega per valutare se ha formato un ascesso o un ematoma organizzato deve fare terapia corticosteroidea e dopo visita specialistica fare una specifica terapia iniettiva.
Gentile Valerio, probabilmente si tratta di una complicanza più temuta del rinofiller l’ Ischemia con sovrainfezione. Le consiglio di rivolgersi in ambulatorio dove si trattano le complicanze dopo i trattamenti di medicina estetica. Essendo a Roma le consiglio di cercare la Drssa Gloria Trocchi che lavora anche presso l’ospedale Fatebenefratelli di Roma in ambulatorio dedicato solo alle complicanze. Cordialmente Drssa Korol
Necessita visita .
Buongiorno Valerio, personalmente eseguo molto trattamenti di rinofiller e posso dire con buona certezza che si sia trattato di un evento ischemico con sovrainfezione del tessuto necrotico. Iniettando il prodotto, si è occlusa una piccola arteria che quindi non ha potuto irrorare bene la cute che è andata in sofferenza. Importante lei torni dal suo chirurgo e gli sottoponga il problema.
Resto a disposizione per altri chiarimenti.
Dr Matteo Stocco
Gentile Valerio,
non abbia timore a tornare dallo specialista che l'ha trattata ed esiga una soluzione e una cura.
Purtroppo posso avvenire delle complicanze, ma è importante trattarle correttamente dal momento in cui si presentano.
Cordiali saluti,
Prof. Vincenzo Del Gaudio
Esiga di farsi seguire e trattare dal medico che ha eseguito la procedura.
Cordialmente Equipe Medica CENTRO GENESY

senza una visita non è possibile darle un consiglio
saluti
nicola catania
Salve, consiglio una valutazione anche da parte di un Infettivologo. Salute
Le complicanze in questi trattamenti possono essere diverse, torni da chi l’ha trattata

Si faccia vedere dal medico. Può essere un visti, un ematoma, una raccolte etc. Rivaluti la situazione per una terapia specifica. Saluti
Deve fare una visita di presenza, potrebbe essere stata una necrosi, un infezione, une ematoma o un mix di questi tre fattori...

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