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Per evitare la proliferazione di placca e tartaro bisogna sottoporsi, due volte all'anno, alla pulizia professionale dei denti.
La pulizia dei denti professionale, chiamata anche ablazione del tartaro o detartrasi, è un trattamento eseguito da un igienista dentale con l'obiettivo di rimuovere il tartaro dai denti. È indispensabile sottoporsi a questa terapia periodicamente per mantenere una corretta igiene dentale e per evitare i danni provocati da placca e tartaro.
La placca è è un aggregato colloso e incolore costituito da batteri e residui di cibo che si forma sui denti. I batteri si cibano degli zuccheri presenti e si riproducono, innescando un processo che porta alla demineralizzazione dello smalto. Il tartaro, invece, è la mineralizzazione della placca che provoca carie e gengiviti ossia l'infiammazione delle gengive che si manifesta attraverso arrossamento, sanguinamento e rossore. La gengivite se non curata in tempo, può provocare la parodontite ossia il danneggiamento dei legamenti che mantengono il dente attaccato all'osso e la possibile caduta dei denti. Oltre a problemi di salute del cavo orale, il tartaro provoca anche problemi estetici perché agevola la formazione delle macchie sui denti.
L'ablazione del tartaro permette di evitare la proliferazione dei batteri e altre malattie del cavo orale attraverso una pulizia eseguita tramite strumenti manuali e a ultrasuoni. Per mantenere una corretta igiene orale è necessario sottoporsi alla detartrasi due volte all'anno o più frequentemente, se consigliato dal dentista. La pulizia dei denti professionale non è dolorosa ma può causare disturbi durante il trattamento a seconda della sensibilità di ogni paziente.
Il costo del trattamento solitamente non supera i 100 euro e ha una durata di circa mezz'ora.
Nonostante sia indispensabile sottoporsi alla pulizia professionale dei denti, è possibile prevenire la formazione di placca e tartaro attraverso una corretta igiene orale giornaliera.
In caso di dubbi si raccomanda di chiedere aiuto al dentista che potrà consigliare i migliori strumenti per mantenere una corretta igiene orale.
Una gran parte della popolazione mondiale soffre o ha sofferto, in alcun momento della sua vita, di sensibilità dentale. Si manifesta attraverso fastidio o dolore nel momento in cui si mangiano o si bevono alimenti acidi, dolci, freddi o caldi. Quali sono i rimedi per la sensibilità dentale?
La sensibilità dentale, chiamata tecnicamente ipersensibilità dentinale, può essere temporanea o permanente a seconda delle cause del fastidio. La ragione principale, indipendentemente dai motivi, è la perdita della dentina, il tessuto che circonda il nervo. La dentina, a sua volta, è ricoperta dallo smalto e dalle gengive. Quando queste protezioni vengono meno, la dentina può essere esposta e provocare dolore. Fra i motivi principali dei denti sensibili troviamo:
L'ipersensibilità dentinale può essere prevenuta o eliminata, seguendo alcuni semplici consigli:
In ogni caso, quando si inizia a sentire fastidio o dolore, è necessario rivolgersi al dentista. In questo modo si escluderanno altri tipi di patologie e potrete ricevere consigli professionali su come risolvere il problema della sensibilità dentale contattando i nostri dentisti.
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