Buonasera a tutti Sono davvero preoccupata per la situazione in cui mi trovo.. circa 3 mesi fa mi sono operata e subito post intervento ho avuto un grosso ematoma ad un seno, che si è riassorbito lentamente e con grandissima difficoltà uscendo anche dal seno stesso (avevo delle ulcere da cerotto). Ad ora, da circa 10 giorni, il mio seno, ancora viola sotto, si è come “ritirato”; la parte inferiore al capezzolo è rigida e dolente, e la protesi è rimasta su. Devo preoccuparmi per l’ematoma? Rischio una contrattura? Attendo vostre, il chirurgo mi ha dato del cortisone...
deve consultarsi con il suo chirurgo, noi non conoscendola non possiamo fare granché
Salve, l'ematoma è una delle complicanze della mastoplastica additiva; se piccolo non si interviene, se grande andrebbe drenato subito, perché altrimenti può causare delle complicanze successive (contrattura, dislocazione della protesi); a questo punto Lei deve attendere il completo riassorbimento dell'ematoma ed eventualmente solo dopo reintervenire.
Un cordiale saluto.
Deve aspettare almeno altri 6 mesi e valutare poi l'esito

buongiorno,
occorre fare una visita, valutare il suo inestetismo e capire le sue aspettative, dopo di chè si possono valutare le correzioni
saluti
nicola catania
Buongiorno Alessia,
purtroppo ha avuto una complicanza. Anche se sono passati 3 mesi, è presto per “tirare le somme”.
Purtroppo l’evento accaduto espone ad ulteriori possibili problematiche.
Se l’ematoma verificatosi era “importante” forse sarebbe stato più opportuno reintervenire subito per rimuoverlo e controllare la fonte di sanguinamento.
Ma ora è inutile guardare al passato. Sia fiduciosa ed ottimista e, nel malcapitato caso di ulteriori problemi, scelga con attenzione la migliore soluzione.
l'ematoma era stato drenato?
Occorre una visita. Continui a confrontarsi col chirurgo che l'ha operata

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