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La chirurgia orbito palpebrale: i principi della French Touch

La chirurgia orbito palpebrale: i principi della French Touch
Dott. Uberto Giovannini
Specialista in Chirurgia Plastica e Ricostruttiva e Dottore di Ricerca in Biopatologia Umana. Ha lavorato all’Istituto Europeo di Oncologia di Milano ed insegna nell'università della stessa città.
Creazione: 18 mar 2019 · Aggiornamento: 16 mar 2020
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Esistono diversi tipi di intervento intorno alle palpebre, a seconda della domanda e dell'analisi del viso. Durante una blefaroplastica i risultati sono buoni, le suite semplici, tuttavia questa tecnica non tratta le occhiaie, gli aspetti stanchi secondari agli occhi vuoti ecc... 

Al di là di blefaroplastica, il lifting centro facciale permette di rimettere al posto originale i tessuti che sono migrati e scivolati con il passare del tempo. Tale intervento permette di ottenere un grande miglioramento della zona dello sguardo di spianare la piega formatasi nel solco naso-labiale il tutto con un'incisione molto simile a quella della blefaroplastica della palpebra inferiore.

Il risultato sarà migliore, elegantemente naturale, eventualmente da associare con laser e/o microneedling se il manto cutaneo lo richiede. Il sollevamento o sopracciglio temporale può sollevare la coda del sopracciglio e ridurre la pelle in eccesso dalla parte esterna della palpebra superiore. La lipostruttura (reiniezione di grasso) nello zigomo e nelle palpebre migliora l'aspetto degli occhi vuoti. Questo approccio è destinato a tutti gli uomini e le donne imbarazzati dall'aspetto del loro contorno occhi, "palpebra cadente" aspetto stanco, la cava il gonfiore degli occhi Il trattamento si esegue il più delle volte in regime di day Surgery in anestesia locale assistita da neurolettici.

Il tempo di cicatrizzazione e di una settimana. L’esenzione sociale e di pochi giorni. I rischi in mano a chirurghi esperti sono minimizzati.

Le tecniche possono essere utilizzate sia singolarmente che assieme secondo i bisogni e le aspettative dei pazienti. L’età non è un limite in quanto l’intervento e assai poco invasivo.

I risultati si apprezzano già alla disparizione delle ecchimosi. La ripresa delle attività fisiche non agonistica avviene tra le due e le quattro settimane.

Un trattamento omeopatico e sempre proposto prima e dopo l’intervento per aiutare a raccorciare il decorso post operatorio. 

L’intervento può essere associato ad altre procedure.

blefaroplastica chirurgica
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