NOVITA' MEDICO ESTETICHE

All'esordio del 2013, a dispetto di una profonda crisi che ha toccato tutti i settori dell'economia ed anche il mondo del benessere, la MEDICINA ESTETICA ha prodotto tutta una serie di novità alcune sicuramente interessanti che nel futuro cambieranno completamente l'approccio alla prevenzione/terapia dell'invecchiamento cutaneo e alla cura dei più comuni inestetismi; pertanto è da chiedersi come e quanto sia cambiato l'orientamento del medico estetico in questi ultimi anni e, come alcune di queste nuove realtà saranno capaci di influenzare le nuove metodiche del medico estetico. L'obiettivo sembra piuttosto semplice: donare maggiore freschezza e vitalità ad un viso che invecchia senza stravolgerne l'aspetto "naturale", ridonare al corpo un aspetto gradevole e armonico senza stravolgere i canoni della silhouette.

Allo stato attuale siamo capaci di evidenziare dei punti fermi nelle terapie dei più comuni inestetismi.

Il medico estetico oggi è in grado di risolvere alcuni problemi che prima erano di pertinenza chirurgica attraverso l'impiego di semplici tecniche medico estetiche molto meno invasive. Si pensi ad esempio all'uso delle micro cannule per il viso che ha completamente rivoluzionato l'invecchiamento cutaneo del terzo medio-inferiore del volto.

Anche la tossina botulinica viene sempre più utilizzata come lifting chimico della regione frontale; l'approccio non è più verso la singola ruga, ma bensì al ripristino dei "volumi svuotati " del viso, alla ricostituzione della struttura cutanea superficiale e profonda. Non più l'uso di semplici soluzioni di solo acido ialuronico, ma un mix di sostanze acceleranti la formazione di nuovo collagene a base di vitamine, minerali, aminoacidi, citochine ed altri fattori di nutrimento della pelle .

L'uso nella stessa soluzione di molecole piccole e grandi di acido ialuronico, meglio definito come tecnica di biocomplementazione e di biostrutturazione cutanea (vitamine-aminoacidi –minerali-enzimi-estratti piatrinici), ha dato sicuramente maggiore spessore terapeutico alla sola rivitalizzazione con acido ilaluronico. L'impiego, anche da sole, di tali metodiche, consentiranno un maggiore sostegno e compattezza ai tessuti invecchiati .

I "fili riassorbibili" tanto diffusi nei paesi orientali come Tailandia, Cina, Corea e Giappone, sono finalmente arrivati anche in Europa ed in Italia. Questi nuovi dispositivi inseriti con l'ausilio di un semplice ago andranno a formare una vera "rete di sostegno" nelle zone "di caduta/depressione del viso"; inoltre possono essere anche al corpo (seno addome glutei) provocando con un effetto microinfiammatorio minimo e continuo nel tempo il sostegno di tessuti rilassati.

I "fili di sospensione" inseriti con tecnica microchirurgica, possono in alcuni casi sostituirsi ad un vero e proprio minilifting facciale con un intervento di tipo ambulatoriale e mini invasivo.

Bisognerà aspettare alcuni mesi per accertare se questa novità cambieranno il modo di approcciare e migliorare l'invecchiamento cutaneo del viso e del corpo.