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Buona sera, dopo aver fatto filler di acido ialuronico RHA3 sui solchi nasogenieni, già dal giorno dopo ho notato al tatto un nodulo sottopelle (non visibile) sulla guancia immediatamente sopra la ruga, dove mi è stata fatta un’iniezione per tirare la ruga (oltre all’iniezione sulla ruga stessa). Questo nodulino di acido ialuronico riuscirà ad andare via da solo o ormai è incapsulato e rimane così per sempre obbligandomi a ricorrere alla ialuronidasi?
Buongiorno! Scrivo ad integrazione di un precedente messaggio in cui raccontavo di avere da quattro anni un cordoncino, lungo circa due cm, sulla ruga nasogeniana destra, provocato da un filler di ialuronico iniettato troppo superficialmente (come spiegatomi da un dermatologo). Ho dimenticato di scrivere che ho effettuato una ecografia. Questo il referto: “piccola formazione ipoecogena, lievemente sfumata, verosimilmente granulomatosa, compatibile con deposito di acido ialuronico. Concomita lieve iperecogenicità del tessuto sottocutaneo circostante”. È possibile che ci sia ancora acido dopo quattro anni abbondanti? L’unico trattamento che mi è stato proposto finora è stata la ialuronudasi ma qui mi è stato suggerito invece in maggioranza il cortisone. Alla luce di questa ecografia, quali consigli? Sto valutando anche il Plexr, può essere indicato? Grazie per l’attenzione
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