Buongiorno mi chiamo Antonella e ho 53 anni. Per ovviare a viso scarno mi è stato proposto intervento lipofilling visto che non mi sento di affrontare un lifting a tutti gli effetti. La delusione consiste nel fatto che a causa del totale insuccesso dei primi due interventi ho optato per il terzo tentativo nel giro di un anno e mezzo. Come ho riscontrato in altre discussioni, il primo mese l'effetto è molto bello, tono, volumi ritrovati, pelle migliorata. Successivamente il viso ritorna esattamente come prima. Semmai posso vantare una pelle leggermente migliore. Oltretutto il grasso paer abbia appesantito l'ovale aumentando la lassità dei contorni. Insomma spesa impegnativa ripetuta tre volte risultato deludente, le foto in sequenza parlano chiaro. Il mio chirurgo dice che un leggero risultato c'è, ma con tre trattamenti di questo tipo non avevo il diritto di ottenere un buon risultato? Vedo che non sono molte le donne a lamentare l'insuccesso del lipofilling che viene osannato a destra e a sinistra da quasi tutti i chirurghi, possibile che il grasso in alcune persone abbia un effetto illusorio? Meglio il filler ad alta densita? quante fiale potrebbero servire per ottenere un buon risultato. Grazie
Salve, la tecnica è molto operatore dipendente. È necessario utilizzare camere del rilievo molto piccole e da chi da infiltrazione ancora più piccole. Zone che non vanno in etate per non appesantire profilo altri invece vanno in etate in tempi successivi perché non sono in grado di ricevere troppo grasso tutto insieme.
Salve i limiti del lipofilling sono legati al riassorbimento dopo qualche mese ma non solo il riassorbimento non è omogeneo ....è utilissimo per ringiovanire la pelle
Sono d'accordo con.lei. Esistono delle protesi a forma di semiluna che impiantare sotto lo zigomo, riempiono il viso in.modo del tutto naturale, con una guarigione totale in 10- massimo 15 giorni. E sono definitive perché non.riassorbibili! Un solo.intervento e costi inferiori
Gentile Antonella,
il principale problema del lipofilling è il riassorbimento di una parte iniettata variabile da paziente a paziente, con la necessità quindi di effettuare più sedute.
Nel suo caso può essere valutato il lifting del viso .
Cordiali Saluti,
Staff Medico Biosphera Med
Buongiorno,
personalmente utilizzo il lipofilling in casi estremamente selezionati (pochi) proprio per le numerose "non-indicazioni" al tipo di trattamento e ai possibili effetti collaterali da lei ben riportati.
Preferisco di volta in volta non lusingare le mie pazienti, ma di porre una diagnosi precisa e corretta cos' da poter ridurre al minimo (se non di azzerare) la possibilità di "mancato conseguimento" del risultato voluto.
Devo dire che un caso come il suo verosimilmente richiede una correzione con filler riassorbibili ma a lunga permanenza (2-3 anni), oppure l'abbinamento con radiofrequenza transcutanea. Personalmente non eseguo mai lifting chirurgico prima dei 60-65 anni (abbiamo molte metodiche che vale la pena considerare, prima di tagliare...).
Cordialmente
Dott. Fabio Chemello
CENTRO MEDICO GENESY
gentilissima Antonella,
purtroppo una parte del grasso iniettato si riassorbe e questa quantità varia da paziente a paziente. Le consiglio di valutare il lifting che rimane sempre la migliore soluzione per problemi di lassità della pelle del viso.
Distinti saluti,
Cara Antonella, ogni intervento di chirurgia estetica ha la sua indicazione. Per la perdita di volume del viso la lipostruttura potrebbe essere indicata, se abbinata a lassista cutanea e cedimento, Lipofilling combinato al lifting cervico facciale " deep plain " potrebbe essere la soluzione
F mora zambrano
Laclinicaestetica
Gentile signora a questo punto le suggerirei di valutare un lifting del viso.
Nel lipo filing c'è la necessita' di fare una over correzione del 50 dato che il riassorbimento e' di tale entità' .
La quantità di filler e' diversa da caso a caso.
Purtroppo la durata del lipofilling è molto variabile e di difficile predizione. La maggior durata e qualità si è visto che può dipendere da quante cellule staminali si è riusciti a prelevare, ma seguendo tutte le accertezze le posso dire che nella mia esperienza i risultati sono diversi e non prevedibili a lungo termine. I filler sono l'ovvia alternativa, ma se lei parla di lifting è da ben capire quale sia la sua reale necessità: filler e lipofilling danno volume, il lifting, ovviamente, traziona i tessuti seguendo i vettori naturali. Parliamo quindi di effetti diversi e tipologie d'intervento con costi e invasività opposte.
Dott. Claudio del Pero
Buon giorno Antonella, a mio avviso il lipofilling per la correzione dei volumi del volto è una procedura molto valida che come limite può appunto appesantire/alterare l'ovale, come effettivamente lei stessa riporta. Il fatto che richieda o possa richiedere diversi step chirurgici può dipendere dalla tendenza della/del paziente a riassorbire completamente e in tempi brevi il tessuto adiposo iniettato, quindi si, non è indicata su tutti i pazienti. Il problema è che il suo medico non poteva prevederlo in quanto effettivamente non è preventivabile. L'alternativa può essere un trattamento con filler temporanei (i permanenti spero che nessuno li utilizzi più!!), ma può risultare estremamente costoso. La soluzione ideale secondo me, con i limiti conseguenti al fatto che non conosco la situazione da correggere, può essere il lifting chirurgico eventualmente associato ad un mantenimento con filler, che a questo punto in un anno richiederebbe un numero di fiale decisamente ridotto. Spero di essere stato sufficientemente chiaro. Saluti, Nicola Panizzo
gentile signora rina è strano e in effetti sarebbe utile biorivitalizzare con PRP e poi procedere con un secondo impianto .
Salve, è quello che vado ripetendo da anni...ma a quanto pare i "fanatici dei lipofilling" dicono di avere sempre risultati formidabili! Ho ancora molte perplessità sul tipo di indicazione che viene posta, sul metodo di estrazione e di processazione e inoltre sul tipo di impianto, ecc. oltre che sul medico (esperienza) che lo utilizza! Troppe variabili? Direi decisamente troppe!
Cordialmente Dott. Fabio Chemello CENTRO MEDICO GENESY
Salve.
Credo che convenga che valuti un trattamento alternativo. Un viso scavato può esserlo per una caduta dei tessuti dovuto all'invecchiamento e non necessariamente da un impoverimento dell'adipe. In questro caso più che "riempire" bisogna "sollevare" i tessuti caduti e ci sono diverse tecniche a disposizione, non ultima la tecnica del minilifting con fili, metodo mininvasivo da eseguirsi in ambulatorio a costi relativamente contenuti con risultati molto soddisfacenti in alcuni casi.. Un corretto inquadramento del problema è fondamentale per stabilire il progetto terapeutico chirurgico ottimale!
Non so da dove scrive, se vuole può contattarmi per un consulto.
Saluti.
Dr. Manuel De Giovanni
MILANO-FIRENZE-ROMA
Salve,
Strano almeno un 50% residua. Provi con il prp e poi il Lipofilling con la tecnica delle micro cannule.
Gent.ma signora la capacità di attecchimento del grasso dipende tanto dal metodo con cui viene preparato e dalle quantità che ne vengono iniettate. Solitamente ne sopravvive un 50% in alcuni casi anche molto di più. Mi spiace per le sue disavventure. Cordialmente a sua disposizione dott. Mauro Valente
Cara le consiglio l'acido ialuronico ad alta densità: meno costoso, (soprattutto al paziente), meno invasivo, meno pericoloso in quanto sicuramente sterile. Soprattutto per il viso il sub. Q di Galderma (ex Q med azienda che produce il Restilane) è semplice e veloce da iniettare, indolore e dura 1 anno. In genere il lipofilling costa molto poco al medico.... ma molto di più al paziente.
Gent. Rina,
in effetti quello che le hanno detto è vero nella norma, per cui non mi è possibile capire, senza una visita, perchè questo a lei non le è successo.
In alternativa al lipofilling può comunque ricorrere all'acido ialuronico.
Cordiali saluti dr.Peroni Ranchet
Buongiorno, mi spiace per la sua disavventura. Il lipofilling fatto con la tecnica di Coleman generalmente ha almeno un 50% di attecchimento. Nei nostri centri effettuiamo PRP (fattori di crescita piastrinici) proprio per aumentare il numero delle cellule staminali.
Saluti
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