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Filler

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Dott. Federico Greco
Chirurgo Plastico e Medico Estetico, è stato responsabile per la Chirurgia Plastica presso l'Ospedale Bufalini di Cesena per molti anni. Socio SICPRE e autore di oltre 50 pubblicazioni.
Creazione: 28 ott 2015 · Aggiornamento: 16 lug 2019

Con l'invecchiamento, i livelli di acido ialuronico diminuiscono e sul viso iniziano ad apparire piccole linee superficiali.

Successivamente, a causa di fattori esterni come l'esposizione solare, le diete o anni di movimenti dei muscoli del viso, alcune di queste linee superficiali si trasformano in rughe. Anche la perdita di peso può creare rilassamenti che causano a loro volta la comparsa di rughe e grinze.

Le rughe, più o meno superficiali, compaiono generalmente attorno alle labbra e agli occhi, oppure fra il naso e la bocca.

Anche se sono il frutto di una storia di risate e sorrisi, spesso preferiremmo che il nostro aspetto restasse immutato e naturale e conservasse tutta la luminosità della nostra giovinezza.

Tipologie di rughe:

  • A Rughe glabellari (sopracciglia aggrottate)
  • B Rughe del sorriso (zampe di gallina)
  • C Rughe della risata (pieghe nasolabiali)
  • D Rughe labiali
  • E Rughe della marionetta
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Nell' era della chirurgia estetica, passata però la moda del risultato artefatto, finto, con labbroni enormi, seni esagerati, naso esageratamente piccolo e tirato all'insù, si ricercano sempre più tecniche soft, meno invasive, che talora regalano con un semplice e piccolo ritocco, un notevole miglioramento dell'armonia del viso e delle forme del corpo.

È in questa ottica che l'acido ialuronico viene sempre più utilizzato dai chirurghi plastici, non solo per riempire le rughe e i solchi del viso, ma anche per aumentare il volume degli zigomi, dei polpacci, dei glutei, per aumentare la proiezione del mento o nell'uomo per delineare maggiormente i contorni della mandibola, per riempire le cicatrici infossate, e perché no, per rimodellare il naso.

E così l'approccio all'invecchiamento del viso negli ultimi anni è completamente cambiato, al fine di non ottenere più malfatte e innaturali caricature ma visi armoniosi e naturali.

La vera novità della chirurgia e della medicina estetica del viso non sta infatti nell' utilizzo di nuove tecniche o di nuovi materiali, ma nel modo in cui essi vengono utilizzati.

La vecchia tendenza ad eliminare completamente le rughe ed i solchi è completamente sovvertita dal rimodellamento dei volumi con filler utilizzati sia superficialmente ma soprattutto in profondità.

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L'invecchiamento è caratterizzato dalla riduzione della produzione di acido ialuronico.

La nostra pelle si inaridisce e il volume del viso si assottiglia. La gravità spinge verso il basso la pelle, provocando pieghe e rilassamenti. Con il tempo, la parte centrale del viso perde volume e quella inferiore inizia a mostrare cedimenti. La pelle si rilassa, e così i nostri tratti. Anche la perdita di peso, di per sé un fatto positivo, contribuisce al rilassamento della pelle del viso.

Un volto dall'aspetto giovane è caratterizzato da contorni arrotondati, zigomi alti e una mascella ben definita. Dalle guance alle estremità del naso le linee tracciano curve morbide, prive di cavità.

I filler pertanto, al fine di ridurre gli esiti dell' invecchiamento devono ripristinare i volumi del viso restituendo così linee giovanili alle gote e alle aree del volto che necessitano di maggiore sostegno o perfezionamento. Già dopo poche ore dal trattamento è possibile notare contorni del viso più pieni e arrotondati, che ne ammorbidiscono e ne ringiovaniscono l'aspetto donando un vero e proprio effetto lifting del tutto naturale.

L'ingresso dei fillers nella medicina estetica risale a circa 50 anni fa, quando ancora le sostanze iniettabili per mascherare i segni dell'invecchiamento erano costituite da pericolosi oli di siliconi. L'impiego dei fillers all'olio di silicone in questo settore dell'estetica è stato bandito intorno agli anno Ottanta, e lo è tuttora.

Attualmente invece i filler più utilizzati sono l'idrossiapatite di calcio e l'acido ialuronico, entrambi completamente riassorbibili ed estremamenti sicuri.

I filler sono sostanze ad effetto volumetrico, capaci cioè di riempire le rughe e i solchi, mediante alcune punture. Possono essere sostanze di diversa origine, sintetica o naturale, riassorbibili o permanenti, ma solitamente si utilizza l' acido ialuronico, un prodotto ormai sicuro, che non necessita di eseguire un test prima del trattamento.

Le tecniche usate sono ben tollerate e prive di effetti collaterali.

A seconda del materiale usato e dell'effetto ricercato si possono eliminare le rughe superficiali, i solchi, correggere i volumi degli zigomi, del mento, delle labbra

Ma è possibile anche ricercare un effetto prevalentemente biorivitalizzante per migliorare il turgore e l'elasticità della pelle del viso, del collo, del dorso delle mani , dei piedi, delle ginocchia

La durata del risultato va da 6 a 18 mesi, in base al prodotto utilizzato e alla reattività del paziente.

Importante è usare prodotti sicuri come l' acido ialuronico o l'idrossiapatite perché invece altri prodotti, come i prodotti non riassorbibili, possono causare granulomi o possono addirittura spostarsi con effetti molto sgradevoli.

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