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Guida all'uso corretto di guanti e mascherine

Guida all'uso corretto di guanti e mascherine
Chirurgo Plastico e Dirigente medico presso l'Istituto Nazionale dei Tumori di Milano. Pubblica i suoi articoli per le migliori riviste specialistiche di Chirurgia Estetica.
Creazione: 22 apr 2020 · Aggiornamento: 22 apr 2020
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Oggi parliamo di igiene e prevenzione rispetto al Covid-19 con il Dott. Egidio Riggio, chirurgo plastico da più di vent’anni e Dirigente medico presso l’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano.

In questi giorni il Dott. Egidio Riggio ha realizzato un video in cui mostra come si devono indossare correttamente i guanti e grazie a questa occasione abbiamo anche avuto la possibilità di fargli qualche domanda per capire meglio come si devono usare guanti e mascherine.

📽️👇Guarda qui il video realizzato dal Dott. Egidio Riggio per capire come usare i guanti nel modo giusto:

Quali sono i casi in cui è necessario o consigliato l’utilizzo dei guanti?

Purtroppo non possiamo sapere se una superficie di qualsivoglia materiale possa essere stata contaminata da una persona infetta prima che noi stessi la maneggiamo incidentalmente. Da qui ci vuol poco che, senza minimamente accorgersi - sono riflessi condizionati che non notiamo coscientemente - ci tocchiamo occhi o naso o bocca oppure prendiamo il cellulare. Il guanto non ci preserva da questi gesti ma già il fatto di percepire, vedere, la nostra mano di un colore diverso, rivestita da un guanto, sicuramente aumenta il grado di allerta e di attenzione.

Sicuramente ne raccomando l'uso nella metro e mezzi pubblici. Nei supermercati e nei centri commerciali, troppe manipolazioni. Pensate alle confezioni alimentari, quante volte possono essere state toccate prima di noi.

Saranno consigliati nei posti di lavoro, quando ci sarà la Fase 2 con sblocco delle attività. Qui, dipende anche dal proprio tipo di lavoro, magari è sufficiente avere il gel alcolico per disinfettarsi spesso le mani, e va benissimo.

Che tipo di guanti è più consigliabile usare?

Quelli monouso, in lattice o per chi è allergico al lattice guanti in nitrile e in vinile. I guanti che si trovano nei supermercati vanno bene, non è necessario recarsi in sanitaria o farmacia. Possono essere acquistati anche online in negozi di prodotti sanitari.

Perché è così importante utilizzare guanti e mascherine?

Se tutti noi cittadini usassimo le mascherine e i guanti, ci proteggeremmo reciprocamente molto meglio. La trasmissione del coronavirus avviene per via area e per contatto fisico (attraverso la contaminazione delle mucose di bocca, naso e occhi). Potremmo tornare a stringerci la mano per salutarci se usassimo i guanti.

Parliamo adesso proprio delle mascherine. Quali sono le situazioni in cui è più consigliabile il loro uso?

Sempre quando la distanza fra noi e un altro soggetto si riduca a meno di 2 metri. Ricordiamoci che la mascherina è un segno di rispetto verso gli altri a cui noi ci stiamo avvicinando o rivolgendo. Indossarla mette in sicurezza il malcapitato che si avvicina a me, perchè nulla esclude che io sia un portatore sano quindi contagioso.

Quali sono i principali tipi di mascherine in commercio e in cosa si differenziano?

Le mascherine sono in stoffa e im materiale sintetico TNT (Tessuto Non Tessuto, più tecnico, più performante), mi riferisco a quelle propriamente note come "chirurgiche". Per la normale vita quotidiana vanno bene questo tipo di mascherine.

A parte queste, esistono i DPI (dispositivi di sicurezza), che però vanno riservati agli ambienti di lavoro. Se però qualcuno li usasse in giro, deve usare le FFP2 senza filtro! Chi usa in giro FFP 2 e 3 con i filtri sono come degli untori per gli altri, stateci alla larga!

mascherina chirurgica

Guanti e mascherine possono essere riutilizzati?

A parte quelle di cotone lavabili sopra i 60° o raggi UV, guanti e mascherine sono monouso. Soprattutto i guanti, una volta rimossi non possono essere mai rimessi.

Come si devono smaltire i guanti e le mascherine?

Devono essere buttati nei bidoni per la raccolta indifferenziata.

Attualmente non è semplice trovare guanti o mascherine, ci sono delle alternative che possono essere utili, anche se non di pari efficacia? Oppure, nel caso in cui fosse impossibile reperirli è meglio non utilizzare niente?

Adesso la situazione si sta normalizzando, ovvero sia in farmacia che nei negozi di e-commerce i prezzi si sono abbassati e sono accessibili a tutti. Mi sarei auspicato, però, che ogni Regione avrebbe dovuto e dovrebbe provvedere a fornire almeno una o due mascherine a persona, a settimana, gratuitamente. A partire dalla periferia. Basterebbe la volontà di utilizzare il personale impiegato normalmente in città come Milano o Roma per passare a tappeto le strade per fare multe e battere cassa, che fossero impiegati per lasciare ogni settimana nei condomini uno stock di esse, per i cittadini.

Quando si rientra a casa dopo la spesa è necessario disinfettare tutti i prodotti acquistati?

Mi esprimo col buon senso. Non bisogna esasperare la situazione e chiaramente dove la circolazione del virus è più bassa, potrebbe essere davvero eccessivo perchè poco probabilistico un contagio indiretto. Ricordiamoci per un rischio potenziale, dovremmo toccare gli oggetti e metterci subito le mani in bocca! Tuttavia lasciar decantare 12 ore le confezioni, lavare frutta e verdura e gli alimenti in busta da mettere in frigorifero potrebbero rappresentare dei buoni intenti.

Quali prodotti sono più consigliati per igienizzare la casa e eliminare eventuali tracce di coronavirus?

Il virus resiste poco su superfici inerti, basta arieggiare gli ambienti, e comunque devono esserci cariche, concentrazioni di virus, significative per avere un reale rischio di contagio. Iginiezzare la casa come sempre, quindi. Differente è sanificare la casa dove sia noto essere presente un soggetto affetto da Covid19.

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