Il 29 maggio ho eseguito una mastoplastica additiva perché avevo il seno troppo piccolo (una prima scarsa) e asimmetrico. Devo dire che i primi due dottori che avevo visto non mi avevano convinto, avevo certe aspettative e loro mi proponevano un intervento sottoghiandola per una seconda piena, io desideravo una taglia più grande, perciò alla fine sono rimasta colpita dalla soluzione del dottor Delfino che proponeva un intervento sottomuscolo in cui avrei potuto raggiungere una quarta senza alcun problema. Gli avevo fatto tantissime domande perché temevo che facendo una quarta non venisse un bel risultato e invece, avendo parecchia pelle perché ero dimagrita, non si presentavano problemi con le protesi. Così, alla fine, abbiamo scelto per delle protesi anatomiche da 525 cc per via periareolare. Anche il giorno dell’intervento è stato tutto semplice… arrivata in clinica, sono andata nella mia stanza, mi sono sistemata, poi l’infermiera mi ha misurato temperatura e pressione e dopo un po’ mi hanno portato in sala operatoria. Mi hanno fatto i disegni, l’anestesia e poi sono tornata in stanza dove sono rimasta fino a pomeriggio inoltrato. Dopo che il dottore mi ha visitato, sono tornata a casa. Quando mi sono vista, dopo una settimana, avevo dei lividi, ma già mi piaceva, era proprio quello che desideravo, mi sono innamorata subito del risultato per la naturalezza. Ora sono spariti e la cicatrice è minima, molto piccola e col passare del tempo sta scomparendo, ma già non è molto visibile perché si confonde col colore della pelle. Complessivamente, la prima settimana è stata molto dolorosa nei momenti in cui mi dovevo alzare dal letto, ma con gli antidolorifici sono riuscita a mantenere tutto sotto controllo, poi avendo fatto sottomuscolo e avendo messo protesi molto grandi il dolore era amplificato… poi è andata sempre meglio e non ho avuto problemi, infatti passati i primi 7 giorni ho ripreso a fare tutto, dopo 15/20 pure ad alzare le braccia. Ho evitato di sollevare casse d’acqua per il primo mese per non sforzare il muscolo pettorale e per una buona riuscita dell’intervento. Nonostante soffra di malattie autoimmuni, non ho avuto nessuna complicanza, anzi, non mi aspettavo un seno così naturale e morbidissimo! Eccetto per chi mi conosce, è impossibile intuire che è rifatto. Sono quindi molto soddisfatta, anche il dottore è una persona squisita, è molto umano, professionale, ti mette a tua agio e cerca di venirti incontro in ogni modo esaudendo i tuoi desideri. Sono davvero molto contenta e mi sono trovata talmente bene che lascio volentieri questa mia esperienza per chi verrà dopo di me.

P.S. Carico una foto del pre, una a distanza di una settimana, una a un mese e mezzo e una attuale