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Salve dottori. Mi sono sottoposta ad una mastoplastica additiva il 14 maggio 2021. L'operazione é andata bene, ho terminato la terapia preventiva e stavo guarendo ottimamente ma dopo 10 giorni post intervento un seno ha iniziato a gonfiarsi, faceva male, era caldo e mi é venuta la febbre a 39.5. Il mio chirurgo mi ha subito ricevuta. Inizialmente pensavamo fosse un semplice sieroma che é stato subito drenato ma si ripresentava dopo poche ore il drenaggio. Ho fatto, sotto indicazione del mio chirurgo, esami del sangue specifici e tampone con antibiogramma ed é risultato positivo al batterio stafilococco aureus. Il batterio é stato preso in sala operatoria purtroppo. La clinica privata non era del dottore che mi ha operata ma si è servito di una clinica molto rinomata e famosa a Palermo. Il mio chirurgo super scrupoloso mi ha fatto 8 giorni di lavaggi interni e mi ha riposizionato il drenaggio (che tutt'ora porto) e ho iniziato a prendere l'antibiotico migliore indicato dall'antibiogramma: il Ciproxin. Lo prendo da 15 giorni. Da circa 8 giorni non ho più febbre, il seno é sgonfiato ma continua a drenare liquido, circa 50 ml giornaliere. Mi sento molto meglio e anche il mio medico dice che il liquido è molto migliorato. Domani farò nuovamente il tampone. La mia domanda é la seguente: Se il batterio risultasse debellato e quindi il tampone negativo, é ugualmente necessario sostituire la protesi ? Naturalmente farò ciò che il mio chirurgo mi dirà e mi fido molto di lui, vorrei solo sapere in base alla vostra esperienza il vostro gentile parere. Ringrazio anticipatamente tutti voi specialisti.
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