Buona sera sono una ragazza di 22 anni e soffro da 10 anni di acne escoriata. Per acne ormai si fa per dire perché si è risolta da parecchi anni,il disturbo di natura psicologica mi porta a manipolare la pelle dalle piccole imperfezioni alle cisti sebacee causando infezioni e ferite anche estese. Sono in cura psicologica per risolvere il problema. Ma per quanto riguarda il fattore estetico per me è un vero tormento. La zona colpita è il volto e dopo la guarigione di ogni ferita persiste un segno rosso che con il tempo diventa rosato. In passato mi sottoposi già a trattamenti estetici quali peeling chimico risolvendo il problema in poche sedute. Ma non essendo guarita dal disturbo mi ritrovo punto a capo. Ora avendo intrapreso un percorso con una terapeuta volevo risolvere il problema di questi segni rosa/rossi. Consultando diversi dermatologi e osservando la mia pelle dopo anni di torture non azzardano trattamenti invasivi come peeling aggressivi o tecniche laser. Mi è stato consigliato il peeling acido mandelico al 50% che a quanto pare è quasi totalmente privo di effetti collaterali. Volevo cortesemente qualche parere riguardo questo trattamento, se con sedute ripetute sia efficace su questi segni. E poi mi chiedevo la colorazione rosata persistente anche dopo diversi mesi dopo una ferita da cosa è dovuta? Potrebbe anche andare e risolversi da sola? Grazie in anticipo per l'attenzione. Cordiali saluti
Gentile utente, quello che posso dirle senza averla valutata è che dev'essere seguita da un professionista, un medico estetico o un dermatologo, e assolutamente deve stare attenta a non manipolare la pelle. Non sottovaluti.
Cordiali saluti
Staff medico Biosphera Med
Gentile paziente,
premesso che occorre una valutazione diretta per esprimersi, la sua pelle attualmente è fortemente stressata ed indebolita.
Potrebbero essere utili delle sedute con laser teraputici di fotostimolazione e laser frazionato, allo scopo di migliorare l'ossigenazione delle sue cellule cutanee.
Successivamente una valida soluzione potrebbe essere quella di ricorrere a delle infiltrazioni locali con PRP.
Questo le consentirebbe di ottenere, tramite l'impiego dei suoi stessi fattori di crescita, una rigenerazione tissutale ed un progressivo miglioramento nella tessitura, compattezza e pigmentazione della sua pelle.
Cordialmente Equipe Medica CENTRO GENESY
Cara premesso che lei debba assolutamente smettere di crearsi lesioni da grattamento continue,e per questo lo psicologo potrà sicuramente aiutarla, potrebbe trattare il volto con il PRX l'aiuterebbe tantissimo. La colorazione rosata è data dal tessuto che si rigenera dopo la lesione. Guardi il mio sito,per qualsiasi cosa sono a sua disposizione. Dott Grillo Aurora
Gent. a mio avviso dovrebbe seguire le prescrizioni di un dermatologo di fiducia.
gentile sig.na, la pelle è sottile come un foglio di carta sottile. Le continue strizzature creano sempre esiti cicatriziali. Esistono comunque terapie efficaci che attenuano notevolmente gli inestetismi. Guardi il mio sito, a sua disposizione per qualsiasi informazione. Grazie rita
Gentile signorina qualsiasi consiglio senza una visita accurata non ha valore. In un caso come il suo solo un dermatologo può aiutarla e soprattutto il tempo: non abbia fretta!
Gent, spesso dove la pelle si è fortemente irta permono delle colorazioni delle colorazioni anomale, a volte più chiare o anche più scure; avendo lei tormentato per anni la sua cute non c'è da meravigliarsi che vi siano delle lesioni residue. Premesso che senza il supporto di una visita è difficile esprimersi, direi che le uniche due soluzioni possono essere peeling o laser frazionato. Il peeling all'acido mandelico, a qualunque concentrazione, è un peeling classificato come molto superficiali per cui non risolverebbe il suo problema, difatti viene usato solo per dare luminosità alla pelle. I peeling da utilizzare in questo caso sono ben più forti, e anche se decidesse di utilizzare il laser sappia che dovrà sopportare quantomeno un po' di rossore. Cordialmente, Dottoressa Panzeri
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