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Le migliori tecniche per il ringiovanimento del décolleté

Le migliori tecniche per il ringiovanimento del décolleté
Dopo gli studi in Giornalismo Digitale mi sono specializzata nella redazione di articoli su salute e medicina, dal 2014 scrivo su moda, bellezza e chirurgia plastica.
Creazione: 1 apr 2015 · Aggiornamento: 16 lug 2019
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E' normale che le zone di cute costantemente esposte alla luce solare, come il viso, il collo, il décolleté e le mani, siano caratterizzate dalla comparsa precoce di alcuni tipici segni dell' invecchiamento, come piccole macchie brune, rughe e capillari. Questi inestetismi si aggravano col passare del tempo, dando alla pelle un aspetto senescente.

Se la nostra attenzione si concentra esclusivamente sulla cura del viso il risultato non può che essere parziale: per mantenere a lungo un aspetto fresco e piacevole è necessario riservare cure speciali anche a collo e décolleté, zone altrettanto in evidenza ma soprattutto delicate e sensibili agli agenti esterni ossidanti.

In funzione del difetto principale da correggere (di solito disidratazione, assottigliamento e perdita di turgore della cute, macchie e capillari) si può ricorrere a una o più soluzioni combinate, ad esempio luce pulsata IPL, laser Q-switched, terapia fotodinamica o biorivitalizzazione.

Una cura di tipo biorivitalizzante, basata su infiltrazione di acido ialuronico, aminoacidi e vitamine, va ad intervenire soprattutto sul problema delle micro rughe e della disidratazione. L'acido ialuronico è infatti una sostanza naturalmente presente nella cute, che svolge principalmente la funzione di idratarla: la sua molecola, che "richiama" acqua, conferisce alla pelle il tono e l'elasticità che si perdono col passare degli anni proprio a causa di una minor produzione di acido ialuronico naturale.

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Paziente trattata con sedute di maschera ambulatoriale per le macchie cutanee, con Needling e Biostimolazione. Foto: Dr. Roberto Zunica

La luce pulsata e il laser Q-switched servono ad eliminare eventuali capillari e teleangectasie, ma anche macchie di qualsiasi origine; entrambe queste tecnologie si basano sul principio della fototermolisi selettiva, ovvero sono in grado di concentrare l'azione del loro raggio su cromofori di piccole dimensioni, come la melanina ed altri pigmenti, senza danneggiare i tessuti circostanti.

Se le lesioni presenti sono di maggior rilievo, ad esempio in caso di cheratosi attiniche, è indicata la Terapia Fotodinamica PDT, che prevede l'applicazione sulle zone di cute da eliminare di una crema fotosensibilizzante, irradiata successivamente con luce rossa a LED che crea una reazione ossidativa mirata e limitata.

Il trattamento estetico di ringiovanimento di collo e décolleté prevede in genere cicli di 4/5 sedute, con cui si ripristina l'elasticità e la compattezza della cute attenuando anche i cosiddetti "anelli di Venere".

Un ottimo protocollo deve comprendere una fase di preparazione con peeling di diversa entità (per eliminare le cellule morte dello strato superficiale della cute) seguiti da microiniezioni di acido ialuronico, aminoacidi e vitamine ogni due settimane.

Si tratta di sedute ambulatoriali, che di solito hanno un minimo impatto, sono indolori e richiedono pochi minuti di tempo prima di poter riprendere le normali attività quotidiane.

Il trattamento di biorivitalizzazione stimola nel lungo periodo la produzione di nuovo collagene facendo si che il risultato di ringiovanimento ottenuto possa essere mantenuto stabile ripetendo uno o due cicli annui, a seconda delle necessità.

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Ma quali sono le zone del corpo che invecchiano più velocemente?

Ci sono alcune zone specifiche del nostro corpo che mostrano chiaramente la nostra età. In alcuni casi ci fanno sembrare meno giovani di quello che siamo ma in ogni caso sono una prova inconfutabile dell’avanzare dell’età. Fra le parti del corpo più sensibili ai segni del tempo troviamo viso, capelli e mani.

Se non è possibile fermare il tempo è pur vero che si può ‘invecchiare bene’ prendendosi cura del proprio corpo e prevenendo gli inestetismi dovuti all’età che avanza. L’importante è non correre ai ripari solamente quando il problema già esiste. Prima di passare alla chirurgia estetica, ecco alcuni consigli su come prevenire che le zone del corpo più sensibili possano invecchiare male e prima del tempo.

Curare il viso

Il viso è il ‘biglietto da visita’ di ogni persona. Dai 25 anni è possibile iniziare a vedere i primi segni dell’età che man mano possono peggiorare e mostrare chiaramente l’invecchiamento. Le rughe e la perdita di elasticità dipendono da cause strettamente naturali, come la minore produzione del collagene, e fattori personali, fra cui la genetica e lo stile di vita. Per rallentare l’invecchiamento del viso è necessario seguire alcuni consigli:

  • Pulire e idratare la pelle del viso tutti i giorni, in particolare la sera, con i prodotti adatti al proprio tipo di pelle;
  • Non esporsi al sole senza protezione e non sottoporsi alle lampade abbronzanti;
  • Evitare fumo e alcool, mantenendo una dieta equilibrata e facendo esercizio fisico;
  • Mantenersi idratati, bevendo molta acqua;
  • Utilizzare cosmetici specifici a seconda dei problemi rilevati, come una crema anti-occhiaie. ringiovanimento Curare l'aspetto di mani e capelli ci aiuta ad avere un aspetto più giovane

Proteggere le mani

Insieme al viso, anche le mani sono una delle zone più visibili e più esposte non solo ai segni del tempo ma anche agli agenti esterni. Detersivi, sole, inquinamento, le mani sono sempre a contatto con elementi dannosi che provocano rughe, mancanza d’idratazione e ruvidezza. Per prevenire questi inestetismi è necessario cominciare a curare le proprie mani dall’età di 20 anni.

  • Proteggere la pelle delle mani dal sole con una crema protettiva in modo da prevenire le macchie;
  • Idratarle con creme specifiche molte volte al giorno;
  • Proteggere le mani dal freddo e dai detersivi con guanti.

Rafforzare i capelli

Anche se spesso le donne lo dimenticano, i capelli sono una parte del corpo che mostra, più di altre, il tempo che passa. Proprio come la pelle, i capelli perdono collagene e diventano grigi, spenti e fragili. L’utilizzo di phon, piastre e tinture, inoltre, indebolisce e secca i capelli, rendendoli spenti. Per questo è necessario proteggere i capelli sin da giovani tramite oli e trattamenti specifici adatti al proprio tipo di capello. Si consiglia, inoltre, di non esporre i capelli a temperature troppo elevate e di seguire una dieta sana che possa aiutare a mantenere una chioma giovane e idratata.

Rosà, Vicenza
Dott. Antonio Licata
Vicenza, Vicenza
Dott. Mauro Pavanello
Montecchio Maggiore, Vicenza
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