che cos'è la disestesia che puo sorgere dopo una settoplastica?
Gent. Mara,
il naso sgonfiandosi si restringe ed evidenzia i particolari prima nascosti dal gonfiore.
Non posso escludere a priori che si evidenzi l'aspetto della punta da lei atteso, anche se normalmente, l'assestamento delle cicatrici tende più nella direzione contraria.
Cordiali saluti dr. Peroni Ranchet.
La applichi all'interno delle narici e respiri bene con forza.
Ne parli in ogni caso col suo chirurgo.
Cordialmente Equipe Medica CENTRO GENESY
consulti il suo chirurgo e segua le sue indicazioni
Deve metterla dentro le narici ed inspirare forte. Dr.Peroni Ranchet
Gent.ma è un'alterazione temporanea della sensibilità. Cordialità
Il fenomeno come diceva il collega in genere e' transitorio e poi si recupera la sensibilità.
Cara Maria Pia buona sera, la disestesia e' un'alterazione della sensibilità , e' un fenomeno transitorio che regredisce gradualmente. Non deve quindi preoccuparsi. Per qualsiasi chiarimento non esiti a contattarci..
Buona serata Cima medica
Si tratta semplicemente di una alterazione/riduzione della sensibilità, talvolta avvertita come "formicolio": generalmente regredisce spontaneamente.
Cordialmente
Dott. Fabio Chemello
CENTRO MEDICO GENESY
Gent.Maria Pia,
la disestesia è un'alterazione della sensibilità, nel caso della settoplastica può riguardare il labbro superiore. Il fenomeno è transitorio e si recupera la normale sensibilità in un periodo tra 2 settimane e 2 mesi.
Cordiali saluti dr.Peroni Ranchet.
Per disestesia si intende un'alterazione della sensibilità. Dopo una settoplastica, così come dopo qualsiasi intervento chirurgico, è possibile avere alterazioni della sensibilità sia per un'aumento della stessa, ma più frequentemente per diminuzione. In genere il fenomeno è transitorio e dopo alcuni mesi si ha un recupero pressocchè completo.
Cordiali saluti,
dr Antonio Monaco
SaLve, in genere le disestesie scompaiono progressivamente nel tempo (anche dopo anni).
Cordialmente
Dott. Fabio Chemello
CENTRO MEDICO GENESY
Egr.Vito,
questo tipo di disturbi è normale appena dopo l'intervento, ma se sono passati due anni, qualunque sia la causa, è improbabile un recupero completo della sensibilità.
Cordiali saluti dr.Peroni Ranchet
Le consiglio una visita medica specialistica per la valutazione del caso.
I suoi sintomi sono rari dopo una setto plastica eseguita con tecnica chiusa,pertanto una visita è senz'altro necessaria se oltretutto è peggiorata,potrebbe anche essere insorta una piccola infezione cronicizzata.
Vito buongiorno,
le alterazioni post-chirurgiche della sensibilità possono perdurare per molti
mesi (anche più di tre anni) comunque importante valutare se c'è una tendenza al miglioramento.
Saluti dr. DE RE CAMILOT LIVIO
E' una situazione molto atipica, perchè per lei ciò rappresenta un serio problema; è frequente che un paziente abbia una ridotta o alterata sensibilità di alcune zone del naso anche per uno o due anni dopo l'intervento, ma non descrive la cosa come intollerabile e la accetta come una conseguenza dell'intervento se ne ha ricavato un beneficio estetico e funzionale. L'unica terapia è 'la tintura di tempo', come dicevano i medici del primo novecento per riferirsi a quei malanni che richiedono solo del tempo per scomparire.
DR C. Martino Clinica dei Nasi Salerno
Buongiorno, si tratta di una situazione complessa che merita un'accurata visita medica specialistica ed eventualmente esami radiologici mirati
Gent.ma solitamente 5 mesi sono un periodo troppo breve per poter valutare il risultato di una rinosettoplastica, in quanto il riassorbimento dell'edema può richiedere anche un anno per stabilizzarsi a seconda del tipo di intervento effettuato, Per quanto riguarda la punta è difficile poterle rispondere considerato che non sono a conoscenza del punto di partenza, della tecnica chirurgica utilizzata (aperta o chiusa), se questa prevedeva un ridimensionamento della punta stessa oppure l'utilizzo di innesti prelevati dal setto. Si affidi al chirurgo che l'ha trattata e non abbia fretta. Cordialità
Salve Mara,
direi che una rinoplastica comporta un edema che solleva leggermente la punta del naso; scemando nei mesi successivi tale edema la punta tende piuttosto a riposizionarsi verso il basso. Non mi risulta, sinceramente, il contrario.
Cordialmente.
Gentile sigra si rivolga al chirurgo di fiducia per ricevere ulteriori delucidazioni.
Gentile Mara,
occorre differenziare tra la variazione della proiezione della punta (distanza tra l'ala nasale e l'estremità della punta) e la variazione della rotazione della punta (rappresentata dall'angolo naso-labiale). Nel primo caso è possibile ancora una lieve variazione, dovuta in realtà ad un abbassamento del dorso. Nel secondo caso, invece, non vi saranno aumenti della rotazione ma al contrario potrebbe esservi una sua diminuzione con conseguente riduzione dell'angolo naso labiale e punta lievemente più cadente.
Cordiali saluti
Cara Mara, si affidi alle parole del suo chirurgo. E' vero, dopo un intervento di rinoplastica la punta appare sempre più alta. L'assestamento completo avviene nel giro di circa un anno. Attenda con pazienza!
Dott. Albina D'alessandro
Gentile amica dopo l'intervento di rinoplastica l'edema presente nei tessuti porta ad una rotazione della punta verso l'alto; successivamente, quando il naso si sgonfia, la punta ruota leggermente verso il basso assestandosi nella posizione definitiva; devo dirle che se la punta è troppo ruotata in basso non è un problema sollevarla con un piccolo ritocco in anestesia locale; se , al contrario, e troppo ruotata in alto, è molto più problematico farla scendere in basso.
DR C Martino Clinica dei Nasi
Dovrei vederti per poter spiegare la tua situazione, io non penso che la punta ruoti
Buongiorno signora 5 mesi sono un periodo ancora breve per giudicare il risultato finale della sua operazione. Abbia fiducia nel suo medico e prima di esprimere una valutazione finale attenda ancora almeno altri 3-4 mesi.
Se il dorso è ancora gonfio certamente riducendosi è come se la punta si alzasse,tenga presente che si definisce una stabilità post chirurgica dei tessuti dopo 9-12 mesi dall'intervento quindi è ancora possibile che questo avvenga.
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