I magnifici sette: fronte, occhi, naso, guance, labbra, ovale viso, collo

I magnifici sette: fronte, occhi, naso, guance, labbra, ovale viso, collo
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Chirurgo esperto in Medicina Estetica e Medicina Anti-Aging. Membro SIES e GIST, è consulente scientifico per aziende del campo della Medicina Estetica e dell'Estetica applicata.
Creazione: 25 giu 2019 · Aggiornamento: 25 giu 2019

Il ringiovanimento del viso può richiedere dei trattamenti full-face oppure anche dei trattamenti distrettuali. 

Fronte 

Nelle fasi iniziali dell'invecchiamento l'utilizzo del botulino è sicuramente la scelta più indicata; bastano poche iniezioni, anche in versione microbotox  nell'area interessata per favorire la distensione delle rughe della fronte e della glabella, oltre ad ottenere il lifting del sopracciglio che dona al viso un aspetto più giovanile, con un'apertura maggiore dello sguardo.

L'utilizzo dei complessi ibridi a base di acido ialuronico in quest'area migliora il grado di idratazione e compattezza del tessuto (cosa che il botulino non fa), prolungando l'efficacia del botulino stesso.

In situazioni di invecchiamento protratto, dove assistiamo alla scheletrizzazione ossea della fronte e della zona temporale, l'utilizzo di un filler migliora la convessità dei tessuti ringiovanendo complessivamente tutta l’area frontale.

Area Perioculare 

L'area perioculare è una zona molto dinamica, ed è tra le prime che mostra i segni dell'invecchiamento. L’utilizzo del botulino, in piccole-medie dosi in punti ben precisi riduce  l’eccessiva contrazione dell'area; esso “cancellando” le rughe, e “mettendo a riposo” tutta l'area previene l’invecchiamento precoce dell'intera zona perioculare.

L’uso dei filler a base di ialuronico morbido e dinamico è utile in caso di rughe più evidenti.

Si ricorre all'utilizzo del laser CO2 frazionato per un miglioramento delle rughe più profonde del canto dell’occhio e delle palpebre, ove presente della lassità cutanea, purché in fase iniziale.

In caso di significativa blefarocalassi si dovrà ricorrere alla chirurgia (blefaroplastica).

4.8
Azzano Decimo, Pordenone
4.8
Busto Garolfo, Milano
Dott. Luca Bortolaso
5
Legnano, Milano

Naso 

Quest'area è soggetta alla presenza dei capillari che richiedono l'utilizzo del laser che “cancella” i capillari e riduce il rossore presente soprattutto sulla punta e ai lati del naso.

Si ricorre al rinofiller qualora è presente una determinata gobba che altera il profilo nasale e alle micro-iniezioni di botulino alla base del naso per favorire l'innalzamento della punta nasale.

Area Zigomo-Malare 

L'area zigomo-malare è vasta e copre buona parte del viso umano, per cui è soggetta a varie possibilità di trattamento a partire dall'inserimento dei filler sia sui piani profondi che sui piani superficiali, e si può spaziare dall'idrossiapatite di calcio all'acido ialuronico, per favorire l'aumento volumetrico e il miglioramento della convessità dell'aria donando una determinata proiezione alla zona con un effetto ringiovanente.

L'utilizzo dei complessi ibridi a base di acido ialuronico dona a quest'area idratazione e sostegno senza necessariamente volumizzarla.

In presenza di alterazioni di pigmentazione oppure di altri inestetismi della texture, l'utilizzo del laser e/o della luce pulsata fa parte di un protocollo antiaging a 360°.

Nelle fasi avanzate dove si assiste a una accentuata micro rugosità si rende utile l’applicazione delle iniezioni di microbotox per ridurre l’eccessiva dinamicità della zona.

Area Perilabiale 

Dopo l'area perioculare, l'area perilabiale probabilmente è quella che mostra maggiormente i segni dell'invecchiamento. Risulta utile in una prima fase effettuare il trattamento con i complessi ibridi di acido ialuronico per migliorare l'idratazione, la consistenza cutanea e il turgore della mucosa labiale.

Inoltre, si utilizzano dei filler morbidi e dinamici per correggere e definire il contorno delle labbra e/o incrementare il loro volume mantenendo prevalentemente le proporzioni con il resto del viso.

Nelle fasi più avanzate si utilizza il laser CO2 frazionato che riduce la rugosità e migliora la consistenza del tessuto; si ha una maggior compattezza del collagene e migliora l’elasticità.

A completare il trattamento, si usa un acido ialuronico prevalentemente denso e volumizzante che migliora la presenza sia delle rughe/pieghe naso-labiali, sia delle pieghe della commissura labiale.

Arcata Mandibolare 

Il trattamento dell'ovale del viso può armonizzare l’intera estetica del volto. Purtroppo è un'area molto soggetta alla lassità cutanea e i segni dell'invecchiamento possono interessare questa zona già in età precoce.

Prima di una importante lassità cutanea l'area viene trattata con i complessi ibridi a base di acido ialuronico e successivamente si utilizza un filler a base di acido ialuronico per rinforzare o migliorare il profilo mandibolare.

Piccole iniezioni di tossina botulinica effettuate sul bordo mandibolare possono ammorbidire l’ipertrofia della mandibola stessa (viso quadrato), e qualora effettuate anche al collo, migliorano l'aspetto del profilo mandibolare ottenendo il cosiddetto “effetto lifting”.

Nelle fasi intermedie dell'invecchiamento si rende necessario l'utilizzo dei fili di trazione o ancora meglio dei fili di sospensione per migliorare l'aspetto e ovviamente la linearità del profilo mandibolare e dell'intero ovale del volto.

Nelle fasi ancora più avanzate dell'invecchiamento si dovrà ricorrere eventualmente alla chirurgia, all'intervento di lifting.

Collo-Décolleté

L’invecchiamento del collo infatti può essere rappresentato non solo dalla formazione e/o dall'accentuazione delle collane di Venere, ossia le rughe orizzontali del collo, ma anche da una perdita di tensione, elasticità e consistenza del tessuto con conseguente accentuazione dei cosiddetti pilastri platismatici e lassità cutanea. In tal caso le microiniezioni di botulino migliorano la texture della pelle oltre a rendere il collo più disteso grazie ad una certa tensione sull'ovale del viso.

Successivamente alle iniezioni di botulino possono essere effettuate due o tre sedute con i complessi ibridi a base di acido ialuronico che hanno una forte azione idratante e migliorativa della compattezza e dell’elasticità dell'area coinvolta.

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