Ribxcar: La tecnica invisibile per scolpire l’armonia del torace

In chirurgia estetica, spesso sono i dettagli a definire l’eccellenza. Il profilo di un volto può essere raffinato con un tocco di acido ialuronico, la silhouette di un corpo può essere scolpita con tecniche come la vaserlipo o il body contouring, ma c’è una zona spesso dimenticata e difficile da correggere: la parte inferiore del torace, in particolare quella formata dalle ultime coste toraciche.

È un approccio nuovo, ancora poco conosciuto, ma già capace di ridefinire i canoni della chirurgia estetica del tronco. Non si tratta solo di migliorare l’estetica: la Ribxcar è un gesto tecnico millimetrico, capace di incidere profondamente sull’armonia complessiva del corpo.

Il problema: coste basse sporgenti, un inestetismo ignorato

Molti pazienti, anche snelli, giovani, sportivi o già operati con ottimi risultati, continuano a percepire una sproporzione nella parte inferiore del busto. Pur in presenza di un addome piatto e tonico, l’arcata costale risulta prominente, creando un’ombra laterale o anteriore che spezza la continuità visiva tra torace e addome.

Il motivo è spesso anatomico: le ultime coste toraciche, soprattutto la 10ª, 11ª e 12ª  sono coste fluttuanti, cioè non collegate direttamente allo sterno. Sono più mobili, più esposte, e in molti soggetti spuntano visivamente verso l’esterno o l’alto, dando al busto un aspetto più rigido, squadrato, o “gonfio”, anche in assenza di grasso.

Le situazioni più frequenti includono:

• pazienti con costituzione atletica, ma torace globoso inferiormente
• donne magre che lamentano una linea costale sporgente lateralmente
• persone che hanno eseguito addominoplastica o vaserlipo, ma notano che il profilo basso del torace continua a disturbare la silhouette
• pazienti transgender MtF, che desiderano un busto più femminile e curvilineo
• pazienti cisgender che cercano un miglioramento del punto vita e della transizione torace-addome.

Cos’è la Ribxcar?

La Ribxcar è una tecnica chirurgica altamente specializzata che permette di rimodellare selettivamente le ultime coste fluttuanti, agendo con estrema precisione su un’area anatomica finora poco affrontata dalla chirurgia estetica classica.

Si tratta di un approccio mini-invasivo e conservativo, che non comporta fratture o resezioni invasive, ma piuttosto una rimodellamento controllato dell’osso, con lo scopo di ridurre la sporgenza dell’arcata costale e restituire una silhouette più armonica e naturale.

Perché trattare le coste basse?

Molti pazienti, anche snelli e sportivi, lamentano una forma del busto poco proporzionata: nonostante l’addome piatto, la parte inferiore del torace può apparire prominente o squadrata. Questa condizione è spesso causata da:

• Protrusione congenita o posturale delle coste inferiori
• Coste fluttuanti (11a e 12a) troppo evidenti
• Disallineamento tra torace e addome, che spezza l’armonia del profilo corporeo

La Ribxcar offre una soluzione precisa e mirata a questo inestetismo, senza cicatrici visibili né modifiche innaturali della gabbia toracica.

I vantaggi della Ribxcar rispetto ad altri approcci

Trattamento specifico per un’area finora trascurata

Le tecniche precedenti di chirurgia toracica si concentravano sul rimodellamento dei muscoli pettorali o sul posizionamento di protesi. Ribxcar, invece, agisce esclusivamente sull’ultima porzione dell’arcata costale, risolvendo un problema strutturale e non solo estetico.

Cicatrici invisibili

Non esistono incisioni, perché vengono utilizzate delle punte della grandezza di un ago, evitando qualsiasi segno visibile a torace nudo.

Recupero rapido e minimamente doloroso

Grazie alla delicatezza della tecnica e all’uso di strumenti mini-invasivi, il post-operatorio è ben tollerato. Il dolore è minimo e il ritorno alle attività quotidiane avviene in pochi giorni. L’attività fisica invece può essere ripresa dopo 1-2 mesi.

Risultati naturali e duraturi

Il profilo del torace appare subito più armonioso. Il rimodellamento osseo è definitivo, e non altera la funzionalità respiratoria né la biomeccanica toracica.

A chi è rivolta?

La Ribxcar è indicata per:

• Donne e uomini che presentano coste basse sporgenti, anche in assenza di grasso addominale.
• Pazienti cisgender o transgender FtM e MtF, in cerca di un profilo toracico più definito o femminile.
• Chi ha già effettuato addominoplastica, liposuzione o liposcultura, ma nota ancora una sporgenza persistente a livello costale.

La tecnica nel dettaglio

L’intervento avviene in anestesia generale e dura circa 1–2 ore.

Si utilizzano delle punte grandi quanto un ago che vengono collegate a un trapano piezosurgery, che permette il rimodellamento monocorticale delle ultime coste, consentendo un ripiegamento delle stesse andando così a ridurre il girovita.

Il paziente può tornare a casa entro 24–48 ore, con tempi di recupero brevi e risultati visibili sin da subito.

La tecnica è:

• precisa: si interviene solo dove serve
• mini-invasiva: rispetta le strutture circostanti
• definitiva: il risultato osseo è permanente

La Ribxcar può essere abbinata a vaser, addominoplastica, liposcultura, o gluteoplastica, completando il lavoro su silhouette e bilanciamento corporeo.

Per la prima volta in Italia

La tecnica Ribxcar è eseguita solo da un numero molto ristretto di chirurghi nel mondo, a causa della sua complessità e specificità anatomica.