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Ad 1 mese da una rinosettoplastica primaria in closed per correzione deviazione setto,riduzione turbinati e gibbo mi ritrovo con un viso ed un naso diviso in due parti completamente asimmetriche sia nella visione frontale che di profilo. - La punta che prima per la deviazione a sx pendeva verso quel lato, ora appare storta verso dx - la narice dx è completamente diversa,per dimensioni e morfologia, dalla sx ed è molto più in basso rispetto a quest'ultima - nella narice sx che è anche quella più piccola avverto un senso di costrizione,quasi una stenosi,temo causata da un eccesso di intervento sulle cartilagini alari - nella narice dx ho scorto del materiale biancastro duro, mentre applicavo la chemicetina con un cotton-fioc, non so se sia cartilagine o materiale plastico cui è adeso un filo,so solo che fuorisce dalla mucosa interna della narice in prossimità del setto ( una perforazione? ) - uno scalino a dx tra radice del naso e dorso,che ogni tanto mi fa male - ancora non respiro bene,anzi al momento peggio di prima Dall'iniziale assimetria delle narici, che non è regredita al ridursi del gonfiore anzi è andata ad accentuarsi,sono emersi tutti questi altri problemi. Ho pazientato e sperato vivamente che tutto dipendesse dal normale decorso post operatorio,invece sto ricevendo ogni giorno progressive delusioni e intanto le mie paure aumentano. Quando il chirurgo ha visto le ultime foto che gli ho inviato ( stando lui a 500 km di distanza), ha compreso che non era solo un problema di gonfiore e mi ha detto di recarmi presso il suo studio per un eventuale filler di ialuronico e cercare di risolvere quella che secondo lui è una possibile retrazione cicatriziale. Io temo che il problema sia di ben più grave entità e tale da richiedere una risoluzione più invasiva. Fra 4 giorni andrò nel suo studio per cercare di capire cosa sia successo.In lui avevo riposto grande fiducia ,dopo anni avevo deciso di sottopormi all'intervento per motivi funzionali,dato che esteticamente mi sono sempre accettata.Ora mi ritrovo con un aspetto sicuramente peggiorato,ho vergogna anche ad uscire, quando mi guardo allo specchio percepisco che c'è qualcosa che non va, ma non so cosa di preciso non essendo medico, ma ancora di più temo per i risvolti sulla mia salute. Ho sempre dubitato, fin dall'inizio che ci sia stato un intervento disarmonico (eccessivo/omissivo sulle cartilagini o peggio ancora nella ricomposizione della frattura, per il raddrizzamento del setto) sui due lati del naso,dato che già sotto la placca metallica notavo queste narici diverse e storte oltre ad avvertire una più netta costrizione interna nella narice sx. Avevo pensato di fare una tac per valutare la presenza di eventuali problemi ossei. Non mi sento adeguatamente seguita e non so cosa fare,sto nel panico. Non voglio fare 500 km e non sapere cosa realmente sia successo.Non nego che la mia fiducia nei confronti di chi mi ha operato sia notevolmente diminuita dato che, da un professionista con 30 anni e più di esperienza non ci si aspettano errori così grossolani. La cosa che temo di più è la necessità di un secondo intervento. Aspettare il tempo necessario per reintervenire non potrebbe nel frattempo causarmi danni? Cosa posso fare per valutare la reale entità del problema?
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