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Buonasera Dottori, Sono stata operata di rinosettoplastica di revisione due mesi fa, appena tolto il gessetto l'esito mi piaceva molto ed era quello che desideravo, ma poi dopo la rimozione dei cerottini una settimana dopo il naso appariva molto gonfio e lo è tutt'ora. Sono preoccupata e ho paura di non ritornare più a quel risultato che avevo visto, essendo anche un intervento di revisione/ricostruttivo. Mi è stato detto di attendere almeno 12/18 mesi prima di avere un risultato definitivo e molto vicino e superiore a quello della sala operatoria. È così? Inoltre, quanto sono importanti e incido sull'esito estetico i massaggi linfatici al naso (dorso/punta) ? Mi è stato consigliato di farli tutti i giorni, ma richiedono molta praticità e controllo, visto il dolore e il timore di sbagliare. Vi ringrazio e grazie per l'assistenza Cordiali saluti
Salve, a inizio dicembre in seguito ad un'iniezione di Kenacort per ridurre una cicatrice (post rinosettoplastica) sulla parte sinistra della punta, mi è stato messo dell'acido ialuronico per riempire una fossetta sul naso causata dal Kenacort. Da quel momento la mia punta è molto più "gonfia" e fuori. È dovuto all'acido ialuronico? Questo effetto sparirà? Inoltre noto che, sempre da quel momento, mi si è formato sulla punta una sorta di dislivello (tipo supratip), che emette battiti se poggio il dito. Vorrei avere il vostro parere, anche se capisco che a distanza è più complicato. E vorrei sapere anche il vostro parere sul risultato. Grazie e buona giornata.
Buonasera dottori, due anni fa mi sono sottoposta ad una rinoplastica primaria per correggere un gibbo. A distanza di tempo, però, continuo ad essere insoddisfatta della forma, soprattutto per quanto riguarda la punta, a mio parere poco delineata e un po' tonda, che tra l' altro mi causa il fastidioso inestetismo della punta scesa quando rido. Il dottore mi ha proposto il botox per evitare che la punta scenda verso il basso con conseguente rotazione di pochi mm verso l' alto. Non ne sono pienamente convinta perché ciò che io voglio è proprio la modifica della forma della punta del naso, cosa che il botox non può fare. Ma è anche vero che fare una seconda rinoplastica è molto più difficile della prima, sono quindi molto confusa. Vi allego una foto per capire come secondo voi è meglio intervenire. Grazie.
Buonasera a tutti. Mi sono operata di rinosettoplastica chiusa a settembre per motivi puramente estetici( Avevo un naso acquilino )ma avendo una leggera deviazione ovviamente il chirurgo, maxillo-facciale, è intervenuto. A novembre la punta del naso era ancora molto gonfia per cui il chirurgo mi ha fatto un iniezione di cortisone, che ha parzialmente migliorato L aspetto del naso ( rimane come un rialzamento di pelle che sembra una gobbetta ) Tuttavia a gennaio mi sono nuovamente rioperata in anestesia locale per sistemare la cartilagine della narice sx, che era ceduta. Sono consapevole di essere nuovamente al punto di partenza, dato che ora ho la punta gonfia, ma inizio ad avere dei dubbi riguardo il Gonfiore, perché il naso è così ancor prima della seconda operazione. Il chirurgo dice che avendo avuto la gobba, ho un eccesso di pelle che andrà ad assorbirsi piano piano. Io lo massaggio con gel all'arnica ogni giorno. Spero possiate chiarire i miei dubbi.
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