È vero che lo sbiancamento dentale è sconsigliato?

Question

Salve e buongiorno!

Sto pensando di fare lo sbiancamento dentale, ma sono indecisa perchè un amico mi ha detto che se lo fai una volta poi lo devi fare sempre perchè quello che fa questo procedimento è portarsi via lo smalto dei denti.

È vero?

Il fatto è che anche se faccio la pulizia dei denti mi rimangono comunque un po` gialli, però non vorrei diventare schiava dello sbiancamento.

Secondo voi quel'è la migliore soluzione? E quanto costerebbe?

Grazie davvero

Dott. Fabio Vaja · Accepted Answer

Buongiorno, ritengo quello che le è stato detto non veritiero, lo smalto è molto duro e resistente. Lo sbiancamento è una procedura che la si può eseguire ma sappia che non è duratura, dopo circa un anno e mezzo lo deve rifare se vuole ancora avere i denti bianchi. La soluzione migliore dipende da Lei e dalle sue volontà. Ha mai pensato alle faccette dentali in ceramica, effetto bianco e duraturo dei suoi denti senza dover ripetere lo sbancamento. Le ho dato un consiglio ma le propongo di effettuare una visita cosi può fare tutte le domande al medico. Mi auguro di esserLe stato di aiuto e le auguro buona giornata Vaja Dr Fabio

Clinica Piave · Answer

ma noooooooo
ci sono un sacco di fantasie in giro sullo sbiancamento

non diventerebbe schiava 
( cosa mai vista e mai successa )

è un trattamento estetico, se lo piace lo può ripetere... come il colore ai capelli...

cmq ci sono trattamenti di diverso tipo, lei spieghi cosa vuole al medico e lui sceglierà quello che va meglio per lei 

Sara Carpene

Dr. Massimo Rota - Medicina Estetica & Dentale Integrata · Answer

Se dopo visita specialistica il dentists valuta che ci siano le condizioni idonee non c’è alcuna controindicazione . Non va fatto indiscriminatamente certo ma la lesività c’è solo se lo sbiancamento e’ rapido ed aggressivo . Cordiali saluti

Usmile Snc · Answer

Oggi gli sbiancamenti sono trattamenti sicuri. Mi sono laureata presentando la tesi sugli sbiancamenti in denti Vitali e non, gli ioni o2 non arrivano alla polpa dentale secondo la bibliografia, non creano alterazioni della struttura dello smalto. Non capisco perché si voglia attribuire al trattamento sbiancante un aspetto così demoniaco. Esistono delle situazioni in cui dovrebbe essere evitato, queste non sono le recessioni gengivali, ma presenza di otturazioni o manufatti protesici, accertata allergia verso il prodotto, stato di gravidanza e allattamento. La sensibilità se si verifica è passeggera e non Dura più di 24 ore. Esistono trattamento che durano anni e trattamento più leggero che durano alcuni mesi. Il mantenimento del croma raggiunto dipende dalla sua frequenza di sedute in igiene orale, se è costante il colore le dura nel tempo. Quello che diminuisce è la luminosità che ottiene appena il trattamento è stato eseguito. Oggi i trattamenti sbiancanti sono sicuri perché hanno variato il ph portandolo a basico, non sono più trattamenti con ph acido, quindi il dente non risulta disidratato, in molti hanno addizionato anche il fluoro è il nitrato di potassio per ridurre i problemi di sensibilità. Spero si esserle stata utile, cordiali saluti

Dott. Ignazio Sapuppo · Answer

consulti il suo odontoiatra di fiducia

Dr.Gustavo Petti Studio Medico di Odontoiatria e Parodontologia · Answer

Ci risiamo! Nello sbiancamento gli ioni O- e HO2- derivanti dalle due modalità di scissione di H2O2 vanno a colpire anche il collagene, l'azione sul collagene pulpare determina un lento rilascio di agenti dell'infiammazione che posono danneggiare la polpa radicolare e il collagene che è presente soprattuto nel connettivo delle gengive ed in particolare dell'attacco di esse al dente ed al periostio sottostante, per cui lo sbiancamento è potenzialmente pericoloso per esse con formazione speso di danni parodontali anche seri. Poi consideri che dopo diversi mesi bisogna ripeterlo e così per tutta la vita e questo danneggia lo smalto dei denti.Quindi la sua bocca per ricevere lo sbiancamento deve essere sana, lei deve mantenere una igiene orale corretta, fare l'igiene professionale in studio ogni tre mesi, all'incirca. Lo deciderebbe il Dentista dopo una accurata visita Parodontale perchè non ci deve essere assolutamente Gengivite, Parodontite, Recessioni Gengivali, patologie del colletto dentale o discromie. Dr. Gustavo Petti Parodontologo Gnatologo Medicina Estetica e Chirurgia Parodontale Estetica e del Sorriso "Natural smile", di Cagliari

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