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Sudorazione difficile da gestire: perché sudo molto e come risolvo?

Sudorazione difficile da gestire: perché sudo molto e come risolvo?
Dott.ssa Kovalenko Svitlana
Medico estetico con formazione presso la Scuola Internazionale di Medicina Estetica di Roma. Si occupa di Medicina Interna e Dermoestetica in Italia e all'estero.
Creazione: 27 lug 2020 · Aggiornamento: 27 lug 2020
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L’eccessiva sudorazione o sudorazione difficile da gestire è un disturbo molto fastidioso. L’eccessiva sudorazione è un disturbo che non ha stagionalità si suda sempre e abbondantemente, ma con l’arrivo del caldo estivo si suda molto di più. Caldo, umidità, esercizi fisici sono solo alcuni fattori che aumentano la sudorazione.

La sudorazione è un processo fisiologico indispensabile per la normalizzazione della temperatura corporea, per la rimozione in parte dei liquidi e dei sali minerali, per il mantenimento di un film idrolipidico.

L’eccessiva produzione del sudore è spesso causata dall’iperattività del centro di regolazione della temperatura corporea o del sistema nervoso simpatico i quali controllano l’attività delle ghiandole sudoripare. I fattori fisici, chimici, metabolici, nervosi aumentano l’attività delle ghiandole sudoripare.

Gli effetti dell’iperidrosi

L’iperidrosi spesso favorisce la proliferazione cutanea della flora batterica e fungina con successiva decomposizione batterica che provoca spesso odori sgradevoli (cosi detta bromidrosi).

L’eccessiva sudorazione crea alle persone colpite enormi disagi sia dal punto di vista salutistico che psicologico. L’iperidrosi come la bromidrosi condizionano le scelte nella vita quotidiana, nell’attività professionale e nella vita sociale sia delle donne, che degli uomini.

Ascolta la video intervista alla Dott.ssa Svitlana Kovalenko 👆👆👆

Le parti del corpo più colpite e le sue cause

L’eccessiva sudorazione può interessare del tutto il corpo (forma generalizzata) o alcune, specifiche zone del corpo (il viso, la testa (il cuoio capelluto), le ascelle, i palmi delle mani, i piedi, la schiena, l’inguine e i genitali). L’iperidrosi primaria inizia già durante l’infanzia e dura per tutta la vita.

La predisposizione genetica, le alterazioni metaboliche o ormonali sono responsabili dell’iperidrosi primaria. Ipertiroidismo, obesità, menopausa, ipo- o iperglicemia, Morbo di Parkinson, malattie oncologiche, assunzione di alcuni farmaci come antidepressivi, betabloccanti sono responsabili dell’iperidrosi secondaria Se la causa di questo disturbo è difficile o impossibile da stabilire si parla di iperidrosi idiopatica. L’iperidrosi idiopatica (essenziale) è più frequente rispetto l’iperidrosi secondaria.

I trattamenti migliori

Sono numerosi i trattamenti che sono stati proposti negli ultimi decenni per contrastare l’eccessiva sudorazione. Possiamo ricordare l’applicazione locale degli antitraspiranti a base di sali di alluminio, i trattamenti di ionoforesi, laserterapia, radioterapia, correnti elettriche a bassa intensità; l’uso di farmaci come anticolinergici, ansiolitici, betabloccanti. Purtroppo l’efficacia di questi trattamenti dipende dalla situazione di partenza e dallo stato psicofisico della persona.

Quando con i trattamenti per l’uso locale non si riesce più a controllare la sudorazione possiamo ricorrere alla tossina botulinica.

Come possiamo risolvere il problema?

Il trattamento con la tossina botulinica tipo A è considerato come trattamento di prima scelta in caso di iperidrosi idiopatica che non si riesce a controllare completamente mediante gli antitraspiranti. La tossina botulinica è un trattamento sicuro, efficace. Infiltrando la tossina botulinica intradermica o subdermica riusciamo a bloccare il rilascio dell’acetilcolina dalle terminazioni nervose colinergiche presinaptiche. Questo determina l’inibizione temporanea e reversibile dell’attività delle ghiandole sudoripare nella sede dell’iniezione. Di solito è sufficiente un trattamento per avere una buona e soddisfacente risposta. In alcuni pazienti (circa 10%), cosiddetti non responder, è necessario l’aggiustamento della dose dopo circa 3 settimane per ottenere l’effetto desiderato.

L’effetto inibitorio della tossina botulinica dura circa 9 – 12 mesi in caso di iperidrosi ascellare, mentre in caso di iperidrosi palmare o plantare l’effetto dura circa 5-6 mesi. Successivamente la ripresa della sudorazione sarà graduale. Spesso anche a distanza di 12-15 mesi l’iperidrosi sarà minore rispetto al livello iniziale.

In caso di iperidrosi severa è necessario ripetere il trattamento 2 volte all’anno.

Il trattamento con la tossina botulinica è un trattamento efficace, sicuro che permetterà di mantenere sotto controllo questo invalidante disturbo.

Il Botox è un farmaco autorizzato dal Ministero della Salute. Come tutti farmaci deve essere valutato da un medico esperto se il caso di utilizzarlo o no.

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