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Quando una donna decide di sottoporsi a una mastoplastica additiva, lo fa con il desiderio di ottenere il risultato sperato. Si arriva al giorno dell’intervento dopo aver a lungo meditato su ogni minimo particolare perché, nonostante la voglia di avere un seno attraente, si sa che sottoponendosi ad un intervento di chirurgia estetica c’è la possibilità di correre alcuni rischi, che possono non riguardare soltanto i problemi strettamente legati alla salute, ma anche quelli legati ad un risultato finale che potrebbe non essere perfetto.
Per questo è importante mettersi nelle mani di un esperto professionista, di un chirurgo specializzato in medicina estetica, che con la sua esperienza e professionalità potrà garantire sia la salute della paziente che un risultato di successo. Inoltre, un buon professionista sa che per riuscire a realizzare un lavoro eccellente di mastoplastica additiva, non basterà considerare soltanto i desideri della paziente, ma bisognerà tener presente anche altri aspetti che potranno essere valutati solo da un medico.
La scelta delle protesi mammarie per la mastoplastica additiva deve tenere conto delle dimensioni e della forma. Il chirurgo farà un’attenta valutazione dei diversi tipi di profilo che esistono, dato che, in base alla scelta di questi ultimi, il risultato può variare fino ad arrivare, a volte, a non essere quello desiderato. Di seguito spiegheremo quali tipi di profili ci sono affinché, quando la paziente si rivolgerà al chirurgo per la mastoplastica additiva, potrà avere già un'idea di quelle che sono le differenze che esistono nello scegliere un impianto o l'altro. Ad ogni modo, e come consigliamo ogni volta, è preferibile seguire sempre le raccomandazioni del medico.
Cos'è un profilo o una proiezione delle protesi mammarie?
Tecnicamente, il profilo o la proiezione di un impianto mammario sono la stessa cosa. La proiezione del cono mammario è la forma che avrà l'impianto visto da una prospettiva laterale, di profilo. Generalmente il profilo delle protesi mammarie può essere basso, medio o alto e in base a queste misure varia la proiezione del seno all'esterno. Un profilo basso porterà ad una proiezione minima, quello medio a una proiezione del cono mammario discreta e il profilo alto ad una proiezione considerevole.
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Che tipo di proiezioni o profilo esistono?
Come già anticipato è possibile trovare diversi tipi di profili di protesi mammarie e, in base all’azienda produttrice, ogni tipo viene identificato con lettere o numeri. Oltre che basso, medio e alto, il profilo delle protesi mammaria potrebbe presentare anche alcune dimensioni intermedie.
Quando si realizza una mastoplastica additiva è di fondamentale importante scegliere con prudenza le protesi che si andranno ad impiantare. Ogni donna infatti ha un seno di partenza diverso, con un'altezza e una larghezza determinate, e per questo è essenziale far corrispondere le misure della persona con quelle dell'impianto. Se durante la mastoplastica additiva il chirurgo colloca nella paziente delle protesi mammarie più grandi di quelle di cui realmente ha bisogno, indipendentemente dalla proiezione che si desidera avere, si avrà un risultato pessimo con dei seni che rimarranno molto uniti nella parte del solco ed eccederanno per la parte delle ascelle. Si avrà dunque un risultato per niente naturale, con un aspetto a volte anche poco attraente. Un risultato non soddisfacente si avrà anche nel caso in cui, durante la mastoplastica additiva, verranno impiantate delle protesi mammarie con misure più piccole del necessario.
Il chirurgo, dopo aver preso le misure dell'altezza e della larghezza, sceglierà il profilo delle protesi mammarie. È in questo momento che la paziente potrà decidere quale proiezione dei seni desidera ottenere, cioè di quanto desidera aumentare i suoi seni. Non bisogna assolutamente dimenticare che il volume delle protesi verrà sommato a quello del seno naturale. Gli esperti raccomandano alle donne con un seno naturale grande di non scegliere un profilo alto, così da evitare un risultato finale post mastoplastica additiva esagerato e poco naturale. Al contrario, consigliano alle donne con poco seno di scegliere un profilo più voluminoso, sempre nel caso in cui ciò che desiderano è far notare l'ingrandimento del proprio seno.
Indipendentemente dal profilo che la paziente preferisce, gli specialisti di chirurgia estetica cercano, con la mastoplastica additiva, di ottenere un risultato che sia il più naturale possibile. Per questo ti spiegheremo quali sono i vantaggi e gli svantaggi legati all’utilizzo di protesi mammarie sia con profilo basso che con profilo alto.
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Protesi mammarie con profilo basso
Gli impianti con profilo basso sono ideali per tutte quelle donne che vogliono aumentare le dimensioni del proprio seno e che presentano un seno naturale di partenza già grande. Con l’utilizzo delle protesi mammarie con profilo basso si avrà un buon risultato post mastoplastica additiva, grazie ad un apporto di volume non eccessivo.
Anche per tutte quelle donne che desiderano realizzare una mastopessi, cioè un intervento chirurgico in grado di alzare un seno cadente, viene consigliato l’utilizzo delle protesi mammarie con profilo basso che incrementeranno il volume del proprio seno, avendo come effetto un aspetto generalmente più compatto.
Il profilo basso è perfetto anche per le donne che hanno seni larghi e che non desiderano un risultato molto voluminoso. Al contrario invece, le protesi mammarie con profilo basso non vengono consigliate se la paziente desidera ottenere con la mastoplastica additiva un aumento significativo del proprio seno. Si sconsiglia l’utilizzo anche nei casi in cui si è in presenza di un seno troppo cadente.
Protesi mammarie con profilo alto
L’utilizzo degli impianti con profilo alto è consigliato nelle donne con un seno piccolo poiché, quando saranno inseriti, verranno sovrapposti su un tessuto granulare scarso o quasi nullo. Con le protesi mammarie dal profilo alto si ottiene un notevole aumento del seno riuscendo a mantenere allo stesso tempo un aspetto naturale. Nei casi in cui la paziente ha un seno naturale grande e desidera un risultato molto voluminoso consigliamo l’utilizzo delle protesi con profilo alto.
Anche le donne che hanno un seno con un grado importante di flaccidezza trovano il giusto rimedio attraverso l’uso delle protesi mammarie con profilo alto infatti, con questo profilo, si riesce a ottenere la tensione di cui ha bisogno la zona del seno per avere un aspetto attraente.
Se hai deciso di sottoporti a una mastoplastica additiva ricorda di considerare le caratteristiche delle protesi mammarie che desideri inserire. L'importante è ottenere un risultato naturale, così come raccomanderà il chirurgo plastico al quale deciderai di rivolgerti.
Un fattore essenziale è quello di decidere di affidarsi alle mani di un medico esperto, un dottore di medicina estetica che possa garantirti un lavoro professionale. Se non conosci nessuno, consulta la lista dei dottori, filtra per provincia e trova il professionista più vicino a te.
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