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Novitá: il lifting invisibile

Novitá: il lifting invisibile
Specialista in Nefrologia, ha integrato la sua formazione con le discipline della Scienze dell'Alimentazione e della Medicina Estetica. Partecipa con frequenza ai congressi sulle novità del settore.
Creazione: 8 ago 2016 · Aggiornamento: 16 mag 2019
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Essendo il processo di invecchiamento del viso un fenomeno complesso che interessa tutti gli strati tissutali (pelle-derma-ipoderma-tendini-legamenti-muscoli-ossa)con la comparsa di rughe statiche e dinamiche (o rughe mimiche come quelle frontali e perioculari), solchi, avvallamenti, perdita di volumi, pseudoerniazioni e scivolamento tissutale, zone d'ombra,ESISTE A TUTT'OGGI UNA TECNICA MEDICA CAPACE DI CONTRASTARE,SE NON TUTTI ALMENO UNA BUONA PARTE DI QUESTI INESTETISMI, TANTO DA FARLA PREFERIRE ALLE TECNICHE CHIRURGICHE'?

Il termine"LIFTING INVISIBILE" è un sistema di cura mini-invasivo, medico estetico, con tempi di recupero brevi, economico, capace di attenuare visibilmente le cadute gravitazionali dei tessuti,i solchi, le rughe, il riempimento dei volumi svuotati, l'attenuazione delle zone d'ombra del viso.Le armi del lifting medico, sono in parte ben conosciute;tutti sanno dell'esistenza della tossina botulinica dei fillers introdotti con aghi e microcannule e la presenza di fili sia biostimolanti e di sostegno dei tessuti, un po' meno conosciuto è il perchè dove e come usarli e soprattutto come combinarli tra di loroper fare in modo che il nostro intervento medicopossa essere considerato alquanto perfetto.

Quindi,il bagaglio del medico estetico si arricchisce sempre di più di nuove armi e sistemi in modo di far preferire la tecnica medica( almeno miniinvasiva)alla chirurgica;esiste una blefaroplastica medica(PLEX-R)che puo nelle forme non graviessere preferita alla chirurgia delle palpebre;esiste una rivoluzione nella biorivitalizzazione del viso con l'uso di soluzioni di sfere di acido ialuronico macromolecolare diluito(biorivitalizzazione volumetrica del viso)esiste il laser frazionato per cancellare la "rugosità diffusa)(resurfacing laser guidato)esistono nuovi fili che non solo biostimolano ma sospendono e attenuano la caduta dei tessuti come pure possiamo attenuare le discromie cutanee con nuovi sistemi di microdermoabrasionee peeling combinati(con azione di dermorigenerazione e biostimolazione).

Per concludere , il problema "invecchiamento del viso "viene risolto da qualsiasi figura professionale sia medica che chirurgica che sappia ben usare, combinare, miscelare tutte le tecniche sopraesposte in modo da avere un risultato discreto, apprezzabile, veloce economico, che possa donare un aspetto del viso meno stanco, piu' fresco, un po' piu' giovane, seguendo sempre le regole del "Natural Look", e che lo esegua il medico o il chirugo importante è cheil risultato deve essere tanto affidabile da farlo preferire alle tecniche chirugiche classiche.Possiamo quindi concludere che anche la chirurgia estetica ha ,aumentato il proprio bagaglio clinico con l'uso di queste tecniche miniinvasive che fanno si che si ricorra alla chirurgia estetica solo nelle situazioni estreme.

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