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Metodi per contrastare i segni del tempo

Metodi per contrastare i segni del tempo
Dr. Luca Grassetti
Chirurgia Plastico e Ricostruttivo, iscritto al General Medical Council del Regno Unito. I suoi articoli in ambito medico e scientifico sono stati pubblicati su riviste statunitensi e britanniche.
Creazione: 6 lug 2016 · Aggiornamento: 24 apr 2019
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Con il tempo la forma del viso tende a trasformarsi da ovale a quadrata, perché la coda del sopracciglio si abbassa e le borse di grasso sottocutaneo che abbiamo a livello zigomatico scendono per gravità verso la mandibola, creando delle depressioni sulle guance, degli accumuli di grasso ai lati del mento e due solchi ai lati della bocca.

La pelle, per effetto degli inquinanti ambientali tende a disidratarsi, a diminuire il processo di rinnovamento cellulare, ad accumulare imperfezioni. Per invecchiare bene dovremmo poter risollevare i tessuti, riempirli, reidratarli e bio-stimolarli.

Quali sono le metodiche chirurgiche più richieste? Nell'età medio-avanzata la chirurgia ablativa di nei, lipomi, cheratosi, tumori della pelle. Nei casi dove non sia necessario far diagnosi istologica si usa il Laser. Per risospendere in alto i tessuti molli che sono scesi per effetto della forza di gravità: il Lifting faccia, collo, guance, sopracciglio, fronte e la blefaroplastica.

Per i giovani e adulti sono spesso più indicate le tecniche riempitive, per lo più il Nano-Lipofilling, ovvero l'aspirazione di particelle di grasso dalla pancia, fianchi o cosce e re-iniezione nelle regioni del viso che si sono depauperate dello stesso.

Quali sono invece quelle non chirurgiche più richieste? Per mascherare piccole macchie, depressioni e cicatrici, si applicano sulla cute peeling basati su vari tipi di acidi tamponati che ne favoriscono l'esfoliazione.

Trattamenti biostimolanti a base di acido ialuronico, vitamine e antiossidanti, oppure a base di Plasma Ricco di Piastrine, sono invece indicati per idratare la pelle: stimolano inoltre la produzione di collagene e agenti anti radicali-liberi il primo, la rigenerazione e il ringiovanimento tissutale il secondo.

Per diminuire piccole rughe del terzo inferiore del volto, si usa l'acido ialuronico. Per appianare invece quelle ai lati degli occhi, tra le sopracciglia e sulla fronte, si preferisce la tossina botulinica, che in piccole dosi rilassa solo quei muscoli nei quali viene inoculata. Esistono poi metodi di sospensione e biostimolazione dei tessuti, i fili di trazione, che consentono un rimodellamento temporaneo dell'ovale del volto e dell'angolo del collo; nonché metodiche laser volte a stimolare la retrazione cutanea.

Chi non si deve sottoporre?

Chi ha malattie della pelle, della coagulazione o del sistema immunitario, se non previo esame clinico specialistico. Pazienti dismorfofobici, depressi, che hanno appena perso il lavoro o un'amore; uomini o donne alla ricerca dell'eterna bellezza fisica, perché non saranno mai soddisfatti né raggiungeranno il loro obiettivo

Palermo, Palermo
Bagheria, Palermo
Montecchio Maggiore, Vicenza
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