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Lo sport dopo una mastoplastica additiva
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La mastoplastica additiva è una delle operazioni di chirurgia estetica più richieste tra le donne dai 20 ai 40 anni. Attualmente, è diventato un intervento abbastanza semplice, il cui post operatorio di solito non ha complicazioni preoccupanti.
Anche se il recupero è veloce, il corpo ha bisogno di alcuni mesi per recuperare del tutto, per cui bisogna prendere alcune precauzioni. Osservare riposo per il tempo indicato dagli specialisti è totalmente necessario. Anche se la paziente si sente bene, fare troppi sforzi può avere delle conseguenze negative per il corpo.
Agire con precauzione non significa che non si possa fare nulla, ma che il ritorno alla routine e agli allenamenti sportivi sia, semplicemente, graduale.
Quali impianti collocare se si pratica sport?
Nelle pazienti che praticano sport con frequenza e intensità è preferibile optare per protesi che non siano molto grandi ed evitare la collocazione sottomuscolo, affinché, allenando la zona pettorale, le protesi non si muovano e non perdano la loro forma rotonda. In questi casi, è meglio scegliere la protesi sottoghiandolare, che inoltre ha il vantaggio di avere un processo di recupero più veloce.
Primo mese
Nei 15 giorni successivi all'operazione, il riposo deve essere assoluto. In 2 o 3 giorni, la paziente può cominciare a fare la sua vita normale, ma bisogna astenersi dal fare movimenti ampi o forti con le braccia, dato che possono provocare un sanguinamento del muscolo pettorale o la rotazione dell'impianto.
In questo periodo bisogna astenersi totalmente dal fare sport, anche se si può camminare, anche velocemente, ma bisogna sempre considerare lo stato fisico della paziente e chiedere al proprio chirurgo come comportarsi perchè le raccomandazioni possono variare da persona a persona.
Dai successivi 15 giorni in poi, si può praticare qualche sforzo in più ma sempre senza esagerare. Si possono sollevare pesi leggeri e fare movimenti più ampi con le braccia. Oltre a camminare, si possono cominciare a praticare anche altri esercizi come la cyclette o esercizi per le gambe e gli addominali... esercizi che non prevedano il sollevamento di pesi e che non comportino una contrazione del muscolo pettorale.
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Secondo mese
Dopo due mesi dall'intervento la paziente può già recuperare totalmente il suo ritmo di vita normale, anche se dovrà seguire ancora alcune attenzioni, soprattutto per quanto riguarda lo sport. Da questo momento in poi potrà correre e andare in bicicletta, sempre su asfalto e può cominciare a realizzare esercizi per la muscolatura ma senza far lavorare le braccia.
Le pratiche sportive appena elencate possono essere seguite sempre che la mastoplastica additiva sia stata un intervento semplice, ma nei casi di un'operazione di revisione, secondaria o in caso di mastopessi, meglio evitare.
Dal terzo mese in poi
Tre mesi dopo l'operazione, le restrizioni per quanto riguarda lo sport dipenderanno dal tipo di impianto utilizzato. Nel caso di impianti rotondi, dopo 3 mesi non ci sono restrizioni e si può tornare alla pratica sportiva solita.
Invece, se si tratta di protesi anatomiche, bisogna considerare che si possono muovere o girare contraendo il muscolo pettorale, per cui bisognerà astenersi dalla pratica di sport che possano provocare questi movimenti o che gli impianti possano ricevere dei colpi (nuoto, pallacanestro, scalata, paddle, ecc.). In quest'ultimo caso, bisognerà aspettare 4 o 5 mesi dall'intervento per poter ricominciare.
Come deve essere il ritorno alla vita sportiva?
Tornare a praticare sport dopo un'operazione di mastoplastica additiva, anche se non lo si faceva in maniera regolare, è qualcosa che deve essere fatto con molte precauzioni. Bisogna seguire alla lettera le istruzioni date dal chirurgo e non sforzare mai il corpo. È opportuno anche informare l'allenatore dell'intervento realizzato, affinché possa elaborare un tabella di allenamento adeguata alle circostanze.
Quando si torna a praticare sport e già si possono sollevare pesi, è sempre raccomandabile farlo con un 50-65% in meno di carico a cui si era abituati prima dell'operazione. L'obiettivo è evitare che lo sforzo possa dare origine a infiammazione del muscolo pettorale o altri fastidi.
Cominciando un poco alla volta, il muscolo si adatterà alla sua nuova forma e in alcune settimane potrà tornare a lavorare con il carico utilizzato di solito, o anche aumentarlo.
L'importanza del reggiseno sportivo
L'uso del reggiseno sportivo è essenziale dopo un'operazione di aumento del seno, e ancora di più quando si deve praticare sport. Questo indumento si occupa di mantenere il seno fermo e senza movimenti e durante l'esercizio si deve sempre usare, anche quando è finito il tempo di convalescenza dell'operazione.
Altre precauzioni da considerare
Le pazienti che si sono sottoposte a un intervento di mastoplastica additiva possono tornare a fare la loro vita normale in circa 3 mesi, ma è importante agire sempre con precauzione. Anche se è il recupero è terminato, la paziente non dovrà mai dimenticare di portare impianti, per cui bisognerà evitare traumi o colpi sulla zona del petto.
Cosa succede in caso di colpo sul seno?
Gli impianti attuali sono di alta qualità ed è davvero difficile che si rompano, ma nel caso di un forte impatto al seno, per una caduta facendo sport, o un colpo durante un esercizio, un incidente d'auto o qualsiasi altra circostanza, è molto importante rivolgersi immediatamente allo specialista.
Il medico esaminerà la zona e determinerà se l'impianto ha sofferto alcun tipo di danno. Nel caso sia sorto qualche problema, la cosa migliore è saperlo il prima possibile per poter porre rimedio alla situazione e cambiare l'impianto nel caso fosse necessario.
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