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L’acido ialuronico contro l’eiaculazione precoce
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L'eiaculazione precoce causa insoddisfazione nella coppia, provocando spesso la nascita di altri problemi di tipo non sessuale tra i partner. Questo disturbo, che genera insicurezza e frustrazione, oggi può essere finalmente risolto grazie all'acido ialuronico.
Con l'eiaculazione precoce è difficile vivere serenamente la propria vita sessuale. I metodi finora impiegati per sconfiggere il problema sono soprattutto palliativi. Sicuramente avrete giá sentito parlare dell'acido ialuronico dato il gran uso che ne fanno le donne, tanto in creme come in lifting senza chirurgia. La novitá, però, sta nel fatto che ora anche gli uomini hanno cominciato a ricorrere a questa sostanza per la cura del proprio corpo, e non solo.
Che cos’è l'eiaculazione precoce?
Partiamo innanzitutto dal capire che cos’è l’eiaculazione. Si tratta di un riflesso, che dipende da due vie nervose (una accellera il riflesso e l’altra lo rallenta) e avviene in due fasi. La prima fase è controllata dal sistema nervoso involontario e conduce a una seconda fase, nella quale i muscoli genitali si contraggono facendo fuoriuscire il liquido seminale.
L'eiaculazione precoce è una disfunzione sessuale maschile che causa una eiaculazione rapida durante i rapporti sessuali. La persona che ne è affetta ha un minore controllo durante il momento dell'orgasmo e dell’eiaculazione stessa, che possono sopraggiungere anche solo 1 o 2 minuti dopo la penetrazione.
Secondo alcune statistiche questo disturbo, colpisce tra il 20% e il 40% della popolazione maschile italiana. Le cause dell’eiaculazione precoce possono avere una base genetica (ipersensibilità del glande, per esempio), e comparire quindi fin dai primi rapporti sessuali, oppure possono essere acquisite con l’età o possono comparire come conseguenza di altri disturbi, come per esempio nel caso dei disturbi della circolazione. Gli effetti di questa disfunzione possono ripercuotersi, anche pesantemente, sulla qualità di vita individuale e sulla vita di coppia, creando problemi anche di ansia e autostima che incidono ulteriormente in modo negativo sulla sfera intima, alimentando la cosiddetta “ansia da prestazione”.
Che cos’è l'acido ialuronico?
L'acido ialuronico è una sostanza presente naturalmente nel corpo umano e svolge un ruolo fondamentale per assicurare tonicità e resistenza alla pelle. Con il passare degli anni questo elemento tende a ridursi, causando l'invecchiamento della pelle, l'apparizione di rughe e quindi la perdita di elasticità. Proprio grazie a queste sue caratteristiche, l'acido ialuronico, viene utilizzato in campo estetico per rimediare agli inestetismi causati dall'età. Oggi, però, questo ritocchino iniettabile è diventato un must anche tra gli esponenti del cosiddetto sesso forte, ma non solo per contrastare gli effetti del tempo sulla pelle.
La scoperta dell’utilità di questa sostanza - rispetto alla terapia dell’eiaculazione precoce - avviene quando si comprende che, attraverso le iniezioni di acido ialuronico nel glande, si crea una barriera tra l'ambiente esterno e le terminazioni nervose interne che permette una riduzione della sensibilità e un conseguente aumento della durata del rapporto.
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I filler per l'eiaculazione precoce: come funzionano?
“Nei pazienti affetti da eiaculazione precoce il rapporto sessuale termina in circa 3 minuti. Con le infiltrazioni di acido ialuronico, invece, si ricrea lo spessore che in natura manca e quindi la durata del rapporto aumenta", afferma Alessandra Scilletta, medico chirurgo presso lo Studio Medico Andromeda di Catania. I pazienti dopo le iniezioni e a una settimana dall'intervento, infatti, riscontrano un aumento della durata del rapporto sessuale, stimabile fino a 15-20 minuti.
Uno degli svantaggi di queste iniezioni si trova, però, proprio nella durata dei suoi risultati. Si tratta, infatti, di un effetto non permanente, perché l'acido ialuronico è un filler che viene smaltito nel giro di circa un anno. E questo è inevitabile, in quanto l'acido ialuronico, è per sua stessa natura riassorbibile e non rimane permanentemente nella zona di iniezione.
Ci sono controindicazioni?
"In generale, non esistono controindicazioni particolari per sottoporsi ai filler. Tuttavia, non si possono beneficiare del trattamento pazienti che hanno infezioni genitali in atto, herpes o condilomi, persone con il diabete e cardiopatici che assumono farmaci anticoagulanti", ricorda la dottoressa Scilletta.
Altri trattamenti per l’eiaculazione precoce
Ovviamente, essendo questo un trattamento abbastanza recente e innovativo, esistono anche altri sistemi per affrontarlo, che possono essere definiti come più convenzionali. Gli altri metodi utilizzati per risolvere il problema dell'eiaculazione precoce sono solitamente palliativi o farmaci che hanno un effetto ritardante, che possono, tuttavia, dare problemi con l'erezione. Alcuni di questi metodi potrebbero includere, per esempio, anche preservativi e creme con effetto ritardante, ma queste soluzioni, tuttavia, servono più che altro a diminuire la sensibilità, ma non affrontano le cause principali del disturbo.
Il successo di questa pratica a base di acido ialuronico sará forse dovuto al fatto che stiamo parlando di un filler biocompatibile, non invasivo e innocuo per l'organismo, giacché non rilascia sostanze tossiche ed è quindi riassorbibile senza effetti collaterali.
Il contro è che non ha un effetto permanente, poiché, una volta iniettato, viene poi progressivamente metabolizzato dalla pelle in un periodo di tempo che può variare molto a seconda del tipo di preparato utilizzato e delle caratteristiche individuali di ciascuna persona.
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