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Il sovrappeso e l'obesità sono due gravi problemi della società del XXI secolo a causa dell'abuso di pietanze precotte, il cosiddetto "cibo spazzatura" e anche per lo stile di vita troppo sedentario che seguiamo.
Perdere peso non è così semplice come può sembrare, perché per riuscirci bisogna cambiare alla radice le cattive abitudini alimentari che, spesso, si sono avute per anni.
Le cosiddette "diete miracolose" ottengono effetti veloci, ma comportano un grande rischio per la salute, dato che molte privano l'organismo di nutrienti essenziali. Inoltre, successivamente, si produce il tanto temuto effetto rebound, per cui si tende a recuperare i chili persi e a volte se ne guadagna anche qualcuno in più.
Come alternativa a tutte queste diete si presenta la dieta metabolica o dieta del supermetabolismo, creata da Haylie Pomroy, nutrizionista californiana diventata molto apprezzata tra le celebrità. Il suo scopo non è soltanto quello di far dimagrire, ma anche che la persona che la segue si senta bene con se stessa e cambi le sua abitudini di vita.
Il processo metabolico è quello che si occupa di trasformare gli alimenti che mangiamo in calore e combustibile pronto per bruciare. Più lento è il metabolismo, meno alimenti riesce a trasformare in energia e, quindi, molti vengono trasformati in grassi.
Ciò che fa la dieta del metabolismo accelerato non è altro che stimolare il processo metabolico, dicendo al corpo di trasformare gli alimenti ingeriti in energia pronta per essere consumata e non in grassi da immagazzinare. La sua proposta non è quella di smettere di mangiare o sottoporsi a grandi sacrifici, ma quella di optare per uno stile di vita più sano che ci aiuti a raggiungere il nostro peso ideale senza rinunciare a un'alimentazione salutare e adatta alle necessità di ogni corpo.
Ciò che propone la dieta metabolica è trovare il piano di alimentazione ideale per ogni persona in base al proprio metabolismo. Questo permette di controllare l'assunzione di proteine, grassi e carboidrati. In questo modo, le persone che hanno un metabolismo veloce avranno bisogno di ingerire più proteine, grassi e olio, ma devono controllare e limitare i carboidrati. Invece, le persone con un metabolismo lento dovranno seguire una dieta bassa di grassi, olio e proteine ma ricca di carboidrati. Per i casi di metabolismo misto, si consiglia di mangiare equamente carboidrati, grassi e proteine.
Ciò implica che il piano di alimentazione sia diverso in base alla persona. Non si tratta quindi, della tipica dieta basata sul contare le calorie e che si pensa sia adatta a tutti, ma ogni persona deve avere il suo piano nutrizionale adeguato al proprio metabolismo.
Indipendentemente dal metabolismo, gli esperti consigliano che con la dieta metabolica si seguano anche una serie di suggerimenti:
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La creatrice di questa dieta raccomanda di dividere la settimana in 3 fasi alimentari e di ripeterle per 4 settimane. Trascorso questo tempo, si possono perdere fino a 10 chili, con il vantaggio di bruciare i grassi che il corpo ha immagazzinato da tanto tempo.
Durante le diverse fasi della dieta non sarà necessario contare le calorie, ma bisognerà semplicemente seguire lo schema suggerito da Haylie Pomroy:
Trascorse queste settimane, la persona dovrebbe aver già imparato a seguire delle abitudini di vita sane e sarà quindi capace di alimentarsi in maniera cosciente, sapendo ciò che conviene al suo corpo e gli alimenti o prodotti che deve evitare.
Un requisito fondamentale affinché questa dieta funzioni è che la persona sia davvero intenzionata a cambiare stile di vita. Senza forza di volontà né questa dieta né nessun altra riuscirà a dare i risultati sperati. Bisogna anche essere consapevoli che la perdita di peso è un processo lento.
Si deve fare un cambio radicale nell'alimentazione. Quei prodotti che non si possono consumare, come dolci industriali, snack o salse come il ketchup, devono sparire dalla dispensa per evitare tentazioni. Anche il caffè e le bibite alcoliche dovrebbero essere eliminate totalmente per aiutare il metabolismo addormentato a riprendere un ritmo più veloce.
Con la dieta metabolica l'organismo ha molta più energia a disposizione, energia perfetta per fare dell'esercizio. Quelle persone che non praticano sport assiduamente possono cominciare con un piano d'allenamento leggero, come passeggiare per almeno 30 minuti al giorno o sostituire l'ascensore con le scale.
Il miglior modo di perdere peso è sempre farlo sotto il controllo medico. Prima di cominciare la dieta sarebbe meglio consultare uno specialista e far un check up completo per conoscere lo stato di salute del corpo e poter confrontare lo stesso alcune settimane dopo aver cambiato le abitudini di vita.
La perdita di peso e un miglioramento del livello di zuccheri nel sangue, colesterolo, eccetera, sono sufficientemente motivanti affinché la persona si convinca dell'importanza di mantenere uno stile di vita sano e continui con le nuove abitudini acquisite.
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