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Quando si sente parlare di acne molte persone pensano subito all’acne giovanile reputando questa fastidiosa problematica come qualcosa legato solo all’adolescenza e che si risolve da sé durante l’età adulta.
In realtà non c’è nulla di più falso. L’acne è un problema diffusissimo e che può presentarsi davvero a tutte le età. Certo, per una questione ormonale spesso l’acne fa la sua prima comparsa proprio negli anni dello sviluppo, degli squilibri ormonali e talvolta dopo questa fase si allevia e sparisce. Ma in alcuni casi l’acne può ripresentarsi dopo anni oppure può anche accadere che insorga per la prima volta proprio in età adulta anche in soggetti che non ne hanno mai sofferto prima. Come fare dunque a trattare e ad eliminare l’acne? Scopriamo insieme tutto quello che c’è da sapere sui migliori rimedi e i trattamenti per sconfiggere l’acne.
L'acne è considerato una patologia della pelle che coinvolge le ghiandole sebacee alla base dei follicoli piliferi. Colpisce 3 persone su 4, in particolare tra gli 11 e i 30 anni, ma può protrarsi negli anni. Anche se si parla di patologia cutanea, non è pericolosa, ma può lasciare esiti cicatrici antiestetiche sulla pelle.
Il trattamento più adatto per l’acne dipende soprattutto da quanto è grave e persistente, ma anche dalla causa scatenante. I fattori che favoriscono l'insorgere dell'acne includono: predisposizione genetica, pelle grassa, ciclo mestruale, stile di vita e alimentazione. Da non sottovalutare sono anche l’influenza di ansia, stress, climi caldi e umidi e il tipo di trucchi utilizzati.
I trattamenti più utilizzati per contrastare l’acne possono includere:
Leggi e commenta le esperienze di chi come te sta cercando un trattamento per l'acne per scoprire i trattamenti e i loro risultati!
L'organo nel nostro corpo che ha un legame diretto e particolarmente stretto con il sistema nervoso è la pelle, che rivela al mondo esterno le nostre emozioni e tradisce il disagio psicologico e l'ansia. Molti studi associano il rilascio continuo di ormoni dello stress con un'iperattività del sistema ipotalamo-ipofisi-surrene (HPA) che, alterando i livelli di serotonina, sarebbe responsabile di stati di depressione e ansia.
L'intenso e costante logorio emotivo, oltre a peggiorare la qualità della vita, avrebbe anche un impatto negativo sulla salute del cuore e delle arterie, dell'apparato gastrointestinale, dell'apparato muscolo scheletrico, oltre ad essere concausa di deficit del sistema immunitario, aumento del peso corporeo e obesità, disturbi del sonno e della memoria, mal di testa “da tensione”. Inoltre, ci sono prove scientifiche di come lo stress possa provocare o peggiorare numerose malattie cutanee, come eczema, orticaria, rosacea e psoriasi.
La cosiddetta acne tardiva (che insorge tra i 20 e i 25 anni) si manifesta soprattutto in momenti di tensione e stanchezza, così come la dermatite atopica, che si presenta con prurito, eritemi, desquamazioni e croste, e solitamente risponde meglio al recupero di un buon equilibrio emotivo che non alle tradizionali cure.
Oltre alla comparsa dell’acne, ci possono essere anche altre comuni manifestazioni di stress e ansia, che non rappresentano vere e proprie patologie cutanee e non dipendono da malattie organiche, sono il prurito inspiegabile e persistente e la cosiddetta “iperidrosi emozionale”, o sudorazione eccessiva e incontrollabile, entrambi disagi imbarazzanti e invalidanti nella vita di relazione, che più che a trattamenti topici rispondono alla psicoterapia, attenuandosi man mano che il paziente impara a gestire meglio la sua emotività. Anche l'alopecia aerata (che provoca un'inspiegabile perdita di capelli sani, limitata a determinate zone) è molto influenzata dal disagio emotivo, infatti si manifesta spesso in concomitanza di eventi inattesi e dolorosi, resistendo ai trattamenti farmacologici.
Sebbene in alcuni casi l’acne può sorgere a causa di fattori genetici e ormonali che non possiamo sempre controllare, ci sono altre cose su cui possiamo concentrarci per poterlo prevenire, come per esempio lo stile di vita e le normali abitudini quotidiane.
Ecco alcuni suggerimenti per la cura della pelle a tendenza acneica:
Infine, bisogna sempre ricordarsi che è fondamentale evitare di scoppiare i brufoli (perché questo favorisce la formazione di cicatrici) ed evitare l’eccessiva esposizione al sole, in quanto può far aumentare la produzione di sebo e peggiorare le cicatrici acneiche: il sole fa bene, purché si usino le adeguate protezioni contro i raggi UV.
L'acne è un problema davvero comune, ma è comunque possibile poterlo gestire e superare. Come sempre prendersi cura della propria salute fisica e mentale è il primo passo per uno stile di vita bilanciato e per essere belli sia dentro che fuori!
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