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7 consigli per mantenere i risultati dopo il lipofilling
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Come si fa a non perdere il grasso posizionato dopo il lipofilling? Quali sono i passi da seguire per massimizzare il più possibile i risultati di un trasferimento di grasso? Qui ti sveleremo le risposte a queste domande sul lipofilling.
Il Lipofilling è uno degli interventi più di moda di questi ultimi anni, perché permette di scolpire la silhouettenel suo insieme e di definire i profili del corpo senza la necessità di inserire nessun tipo di protesi. Durante il lipofilling il chirurgo comincia la procedura con la rimozione del tessuto adiposo presente nella pancia oppure nelle cosce (zone dove il grasso si concentra maggiormente) e poi rinietta il grasso purificato nelle zone meno definite e voluminose. Pertanto, dopo l’intervento la silhouette diventerà più proporzionata, grazie alla distribuzione più equilibrata ed armoniosa del grasso.
Tuttavia, tutti i pazienti che realizzano questa operazione condividono lo stesso timore: perdere una parte del grasso iniettato. E tutti i chirurghi rispondono allo stesso modo: dal 30 al 50% del grasso trasferito si riassorbirà durante i 3 mesi successivi al lipofilling. Il restante tessuto adiposo che attecchirà nella sede di impianto vi rimarrà per tutta la vita, seguendo le stesse variazioni di peso dell’area che lo ospita, questo vuol dire che diminuirà in caso di dimagrimento e aumenterà se si aumenterà di peso. Perciò, è molto probabile che dopo il primo intervento si dovrà fare un seconda procedura di lipofilling per ottenere un risultato che sia più in linea con le aspettative del paziente.
Però, prima di iniziare fin da subito a pensare ad un secondo intervento, abbiamo pensato di darti 7 consigli per limitare il riassorbimento del grasso e sfruttare al massimo i risultati del tuo lipofilling.
1. Proibito fumare
Per almeno 2 mesi prima dell’intervento e fino alla completa guarigione. Perché? La sigaretta ha conseguenze sulla circolazione di ossigeno e nutrienti nel sangue e interferisce con il processo di guarigione. Dopo un innesto di grasso autologo, le cellule sanguigne appena trasferite devono reintegrarsi con il sangue per sopravvivere e stabilizzarsi. Fumare impedisce la costruzione di questi nuovi vasi sanguigni. Bisogna sottolineare, comunque, che anche il fumo passivo può pregiudicare questo processo, così come il consumo di alcolici.
2. Usa la fascia postoperatoria
È importante seguire sempre le istruzioni del proprio chirurgo e usare la fascia o guaina postoperatoria per tutto il tempo indicato dallo specialista. Questo tipo di accessori aiuta a mantenere il grasso nella zona di impianto e a limitare l’edema. Inoltre, assicurati di utilizzare vestiti larghi e comodi, perché la pressione esercitata da vestiti troppo stretti nei punti sbagliati evita che il tessuto adiposo appena trasferito si innesti e permanga nei punti stabiliti.
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3. Non esercitare pressione sulla zona operata
Come abbiamo appena visto, è importante che l’area operata non venga sottoposta a nessuna pressione per permettere che il grasso si "sistemi" nel modo corretto. Se hai realizzato, per esempio, un lipofilling dei glutei (Brazilian Butt Lift), devi evitare di sederti per minimo 2 settimane. Sdraiati a pancia in giù durante questo periodo e utilizza cuscini speciali quando inizierai a poterti sedere in modo da farlo gradualmente. Per questo stesso motivo dovrai evitare di guidare durante questa fase.
4. Segui una dieta equilibrata
Alcuni pazienti, dopo l’operazione, assumono una dieta con un alto apporto calorico per minimizzare la perdita di grasso, ma questo è un errore. È importante seguire una dieta bilanciata per non cambiare di peso e non alterare i risultati dell’intervento. L’aumento di peso dopo il lipofilling, infatti, sicuramente si rifletterà nelle zone dove il grasso era stato rimosso e inoltre non è necessariamente detto che il risultato si mantenga meglio o più a lungo. Scegli alimenti ricchi di grassi sani, come frutta secca, salmone o avocado.
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5. Idratati continuamente
Essere sempre ben idratati è fondamentale, e lo è ancora di più quando il corpo si sta riprendendo da un intervento come il lipofilling. Bevi 2 litri di acqua al giorno e consuma bevande ricche di sali minerali ed elettroliti, come per esempio, le bibite sportive.
6. Dormi nella posizione corretta
Come abbiamo detto, è importante non appoggiarsi e fare peso sulla zona trattata, neanche mentre dormi. Quindi, se hai fatto un lipofilling al seno o al viso, devi dormire a pancia in sù durante i mesi successivi all’operazione. Nel caso di un sollevamento dei glutei (Brazilian Butt Lift), invece, dovrai coricarti a pancia in giù o su un fianco.
7. Aspetta 8 settimane per fare sport
Lo sport attiva la circolazione sanguigna e promuove l’eliminazione delle tossine. Ti consigliamo di aspettare almeno 8 settimane dal giorno dell’intervento prima di iniziare a svolgere qualsiasi attività sportiva per mantenere i risultati del lipofilling, evitando sempre di esercitare troppa forza o pressione nelle zone trattate. Nel caso di un intervento ai glutei, evita gli sport che devono essere realizzati da seduti, come lo spinning. Se hai realizzato un lipofilling al viso, evita le attività molto intense, come la corsa, per esempio, perché i movimenti ripetuti dall’alto verso il basso hanno un impatto negativo sul tessuto adiposo del viso.
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Infine, è importante evidenziare che nonostante possa essere utile seguire questi consigli, potrebbe comunque essere complicato mantenere il grasso trasferito interamente al suo posto. Sono molti, infatti, i parametri che entrano in gioco rispetto al risultato di un lipofilling, come la tecnica utilizzata dal medico, la quantità di grasso prelevato (che non deve essere eccessiva), il processo di purificazione e perfino l’anatomia del paziente. Il lipofilling deve essere preso in considerazione solo quando il paziente desidera ottenere un leggero aumento di volume in zone specifiche, altrimenti, potrebbe essere necessario eseguire più di una sessione.
