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L'epilazione definitiva delle parti intime

L'epilazione definitiva delle parti intime
Dopo gli studi in Giornalismo Digitale mi sono specializzata nella redazione di articoli su salute e medicina, dal 2014 scrivo su moda, bellezza e chirurgia plastica.
Creazione: 19 feb 2015 · Aggiornamento: 19 feb 2020
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Le richieste del trattamento di rimozione permanente e definitiva dei peli nella zona genitale è aumentata di molto negli ultimi anni. Cerchiamo di capire però, quando è consigliato effettuare l’epilazione delle parti intime.

Profilo dei pazienti

Il trattamento di fotoepilazione è richiesto per lo più da donne con un’età compresa fra i 20 e i 35 anni. Si tratta dunque di soggetti attivi, con una gran voglia di godersi la vita e, nella maggior parte dei casi, di donne che svolgono delle professioni che richiedono un'immagine costantemente perfetta, come ad esempio nel caso di modelle, di attrici, di atlete, eccetera.

Ultimamente però, le richieste per il trattamento di epilazione delle parti intime, provengono da un pubblico sempre più ampio e diversificato.

In quali aree si può fare la fotoepilazione?

Con la fotoepilazione si può trattare l'inguine, la zona del monte di Venere o vulva, le grandi labbra e la zona perianale (che può includere il perineo e la cute presente tra ano e genitali), nonché la regione glutea (tra le natiche).

L'unica area che non si può fotoepilare è quella delle piccole labbra, poiché non vi sono peli, per quanto molte pazienti siano convinte del contrario.

Definire le varie aree

Quando si parla di un trattamento di depilazione intima, è importante distinguere diverse aree sulle quali si può agire:

  • zona normale: include i peli che sporgono dall'abbigliamento intimo, comunemente noti come "peli inguinali";
  • zona estesa: include gli inguini, la zona del pube (su cui si definisce una linea orizzontale) e la zona dei glutei. Questo tipo di depilazione, rispetto alla precedente, toglie un'ulteriore striscia di peli di circa 2 cm;
  • zona bikini completa: comprende le grandi labbra e tutti i peli della zona pubica.

Quali vantaggi assicura la depilazione intima?

Uno dei principali vantaggi della depilazione delle zone intime è la libertà di non doversi più preoccupare della rimozione dei peli, soprattutto quando si svolgono particolari attività (ad esempio quelle sportive o le professioni come modelle, attrici, eccetera, che richiedono sempre una pelle perfetta e senza peli). Un altro vantaggio della fotoepilazione delle parti intime è sicuramente anche il fatto che si evitano le continue irritazioni della pelle e nello stesso tempo si prevengono varie patologie cutanee, come ad esempio la follicolite.

Inoltre, possiamo affermare che nel complesso la depilazione intima dà un senso di igiene e, da un punto di vista prettamente psicologico, fa sentire le donne più giovani, vitali e con la sensazione di un maggior senso di benessere personale, soprattutto nello svolgimento della loro vita sessuale e durante le attività sportive.

depilazione laser inguine

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La depilazione intima può essere una soluzione al problema dei peli incarniti?

Certamente sì. Sono molte infatti le pazienti che dietro prescrizione medica da parte di specialisti in dermatologia e ginecologia, si sottopongono a questo tipo di trattamento per porre rimedio al problema dei peli incarniti. Finora la fotoepilazione è la sola soluzione più efficace per questo tipo di problema.

Altre indicazioni al trattamento

Ci sono molte pazienti che soffrono di patologie del follicolo pilifero, che portano all’insorgere di follicolite e pseudo follicolite, ma anche di cisti inguinali, per le quali a volte può essere necessario effettuare un'incisione chirurgica. Sono questi alcuni casi che portano le pazienti, dopo consiglio dello specialista ginecologo, a sottoporsi alla rimozione dei peli con fotoepilazione, così da eliminare l’insorgere di queste fastidiose patologie.

I sistemi utilizzati per la fotoepilazione intima

In linea di principio, per la depilazione delle parti intime, può essere applicato qualsiasi sistema di fotoepilazione, vale a dire il laser a diodi, il laser Alessandrite, la classica luce pulsata IPL o il sistema innovativo "IPL LEO". Lo svantaggio comune a tutte le metodologie è che tutti questi sistemi richiedono l'applicazione di un prodotto in gel, cosa che in il più delle volte rende maggiormente fastidioso il trattamento di fotoepilazione per il paziente.

Anche se, in alcuni centri specializzati viene impiegata per la fotoepilazione una valida alternativa al gel, abbinando al laser ad Alessandrite uno speciale sistema ad aria, così da aumenta il comfort per il paziente.

Il trattamento di fotoepilazione delle parti intime è doloroso?

La rimozione dei peli nella zona intima è più fastidiosa rispetto a quella di altre zone del corpo, ma non si può definire dolorosa. E’ però raccomandato l’utilizzo di una crema anestetica (con lidocaina 4%), da applicare circa 35-45 minuti prima del trattamento di fotoepilazione, così da riuscire ad evitare qualsiasi disagio durante la procedura di depilazione. Poiché lo spessore e la quantità di peli diminuisce progressivamente, trattamento dopo trattamento, pian piano il paziente arriverà a tollerare sempre meglio il trattamento, riuscendo ad evitare l'applicazione dell’anestetico in crema, e rendendo la procedura meno complicata.

I peli eliminati con la fotoepilazione possono ricrescere?

Può succedere a volte, che qualche pelo eliminato con la foepilazione con il tempo ricresca. Per risolvere il problema, probabilmente saranno necessarie alcune sessioni di ritocco. È bene sapere che i peli del pube sono molto più suscettibili di ricrescita post fotoepilazione a causa dei cambiamenti ormonali, per questo ad esempio sarà possibile assistere alla rigenerazione di peluria durante la gravidanza.

Indicazioni prima della depilazione intima

Prima di sottoporsi ad un trattamento di epilazione della zona genitale è di fondamentale importanza informare il paziente su alcuni accorgimenti da seguire. In primo luogo vanno accorciati i peli della zona che si è deciso di trattare, tagliandoli con un rasoio elettrico o con la lametta, circa 3 o 4 giorni prima del trattamento. Un altro aspetto fondamentale, prima della fotoepilazione, è anche quello che riguarda l'igiene della cute dei genitali e della zona intorno agli stessi.

fotoepilazione intima

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