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Dimmi dove ti esce un brufolo e ti dirò quale problema potresti avere

Dimmi dove ti esce un brufolo e ti dirò quale problema potresti avere
Dopo gli studi in Giornalismo Digitale mi sono specializzata nella redazione di articoli su salute e medicina, dal 2014 scrivo su moda, bellezza e chirurgia plastica.
Creazione: 24 mar 2017 · Aggiornamento: 16 lug 2019
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L’acne è molto frequente durante l'adolescenza, ma anche tra gli adulti ci sono persone che continuano a soffrire della comparsa di brufoli, specialmente sul viso, anche se in realtà possono apparire in qualsiasi parte del corpo. Non sono soltanto antiestetici, ma a volte possono causare anche fastidi come prurito e dolore.

Perché compaiono i brufoli?

Ci sono molte teorie sui fenomeni che scatenano la comparsa dell'acne, ma una cosa è sicura, e cioè che la presenza di brufoli è dovuta principalmente a una questione ormonale. Oltre a questo ci sono anche altri fattori che possono essere alla base di una loro maggiore o minore presenza e della loro persistenza, come per esempio avere la pelle grassa o seguire un'alimentazione poco salutare.

Al di lá del tipo di brufolo, possiamo dire che la causa principale è sempre la stessa: si tratta di un'infiammazione della ghiandola sebacea, dovuta all'aumento della produzione di sebo causata dall'azione degli ormoni.

È abbastanza evidente che nelle donne in età fertile, i cambi ormonali favoriscono la comparsa dei brufoli. Contro questi cambi non si può far nulla, ma quello che si può fare è adottare alcune precauzioni per ridurre i fattori di rischio, tra cui evitare il più possibile lo stress. Infatti quest’ultimo può danneggiare (tra le altre cose) anche gli ormoni, favorendo la comparsa dell’acne.

Un altra cosa da tenere in considerazione è che l'acne negli adulti non è uguale a quello che degli adolescenti. L'acne giovanile ha la tendenza ad espandersi maggiormente nelle diverse parti del viso, mentre quella l’acne tardiva è più localizzata.

Le zone più comunemente colpite dalla presenza dei brufoli sono il contorno della bocca e il mento. in genere, si tratta di brufoli di grandi dimensioni e dal colore rosso intenso, che possono impiegare molto tempo a guarire e dai quali talvolta possono fuoriuscire sangue e pus. Inoltre, la pelle degli adulti è meno elastica di quella degli adolescenti, quindi ci sono più possibilità che con l’acne tardiva possano rimanere segni e cicatrici.

Cosa dicono i brufoli sulla nostra salute?

Ultimamente sta diventando molto di moda la riflessologia facciale, una disciplina della Medicina Alternativa che sembrerebbe capace di far lavorare i nostri organi interni attraverso la stimolazione dei diversi punti di pressione che si trovano sul viso.

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Sul nostro viso, infatti, ci sono più di 100 terminazioni nervose che se vengono correttamente stimolate, possono aiutare gli organi interni ad attivare alcune ghiandole con il fine di migliorare il nostro sistema linfatico o l'apparato circolatorio.

Si potrebbe quasi dire che questo metodo faccia leva sul vecchio detto "il viso è lo specchio dell'anima", dal momento che parte dal presupposto che il nostro viso dica molto sullo stato di salute in cui si trova l’intero organismo, anche più di quanto crediamo. Proprio per questo la riflessologia facciale non perde di vista i brufoli. Secondo questo approccio quindi, la presenza abituale di brufoli nella zona della mandibola o nella zona della fronte (per esempio) potrebbe indicare qualche tipo di problema a livello dello stomaco o un'intolleranza alimentare.

Il fatto che esca sempre un determinato brufolo in una zona concreta del viso, non è di per sé preoccupante, ma secondo questo metodo bisognerebbe prendere delle contromisure quando i brufoli persistono nella stessa zona o quando appaiono a grappolo.

Ma non bisogna spaventarsi! I brufoli sul mento sono molto frequenti, in particolare durante l’ovulazione. Ma nel caso in cui si dovesse notare un peggioramento dell’acne in questo precisa fase del ciclo, può essere consigliabile consultare un ginecologo per valutare l’eventualità di avere qualche problema di tipo ormonale.

La zona delle guance, invece, secondo la riflessologia facciale, sembrerebbe collegata ai polmoni. Quindi la presenza dei brufoli in questa zona potrebbe essere sintomo di una cattiva ossigenazione della pelle, o perché questa non viene adeguatamente struccata ogni sera oppure per l'abuso di sigarette.

La zona delle sopracciglia e del contorno delle ciglia sembrerebbero direttamente collegate al fegato e alla vescica biliare. I brufoli possono, dunque, apparire in queste zone quando c'è un abuso di alcol oppure di grassi e latticini, il che potrebbe anche essere il segnale di un’intolleranza alimentare.

infine, la presenza di pori dilatati e rossori sul naso e di rossori sembra indicare una cattiva circolazione del sangue.

Rosà, Vicenza
Dott. Antonio Licata
Vicenza, Vicenza
Montecchio Maggiore, Vicenza

Come curare i brufoli?

Tutti gli esperti concordano con il consiglio di non toccarsi i brufoli: spesso schiacciarne uno può dare luogo a infezioni o cicatrici.

La cosa migliore da fare è aspettare che si secchino e che il corpo li riassorba. Inoltre, bisognerebbe seguire una buona routine di pulizia quotidiana, che riduca al massimo la presenza di brufoli sul viso.

Il viso è costantemente esposto alle intemperie esterne, e per questo a fine giornata sulla pelle si accumulano una grande quantità di particelle nocive.

Si dovrebbe pulire il viso con un prodotto delicato che non causi irritazione, sia la mattina che la sera. Dopodiché bisogna applicare una crema idratante e oil-free. In caso abbiate molta acne o se c'è uno sfogo in corso, si consiglia di applicare anche un prodotto che regoli la proliferazione dei batteri, come per esempio un sapone antibatterico.

Applicare la protezione solare per il viso è sempre indispensabile, ma per le persone con pelle acneica diventa ancora più importante il ricorso a una buona crema con protezione UV durante tutto l'anno, in questo modo si evita la comparsa di segni e macchie.

Come contrastare la pelle grassa?

La pelle grassa ha bisogno di alcune cure speciali, dato che l’idratazione eccessiva o l’uso di determinate creme può peggiorare l’aspetto della pelle. La pelle grassa ha un aspetto lucido, specialmente nella “zona T” (fronte e naso), è spesso oleosa e presenta i pori dilatati, brufoletti e punti neri (soprattutto sul naso).

L’igiene per questa tipologia di pelle è fondamentale e inoltre si consiglia un uso attento delle creme idratanti. Questi sono alcuni dei consigli principali per prendersi cura della pelle grassa:

  • Lavare il viso 2 volte al giorno con acqua tiepida e sapone neutro.
  • Esfoliare la pelle 2 o 3 volte a settimana.
  • Applicare una maschera per pelli grasse 1 volta a settimana.
  • Eseguire una pulizia del viso o un peeling periodicamente (consulta un dermatologo per sapere la frequenza più adatta a te, perché dipende da ogni tipo di pelle).
  • Usare creme idratanti per pelle grassa (non comedoniche, ossia che non otturino i pori).
  • Evitare l’uso del trucco e utilizzare sempre quelli oil-free, come per esempio fondotinta non comedonici.
  • Bere molta acqua, l’idratazione serve per eliminare le tossine (si consigliano dai 1,5 a i 2 litri al giorno)
  • Evitare il consumo di bevande alcoliche

Alimentazione, acne e pelle grassa

Curare l’alimentazione è uno dei consigli base per lottare contro i chili in più ma purtroppo non è così tanto efficace per l’acne e per la pelle grassa. Diversi studi hanno evidenziato che la dieta, in realtà, non ha una grande incidenza sulla qualità delle pelle, anche se è vero che limitare il consumo di certi alimenti (come per esempio la carne rossa) può essere d’aiuto, in particolar modo se si evitano i cibi che contengono più grassi. Una buona alimentazione aiuta ma non è determinante.

La maggior parte delle volte l’acne e la pelle grassa sono dovute a squilibri ormonali. Pare che quindi non sia così tanto vero che il cioccolato fa venire i brufoli. Già nel 1969 gli scienziati J. E. Fulton, G. Plewig e A. M. Klingman negarono l’esistenza di una correlazione tra l’assunzione di cioccolato e l’apparizione dell’acne.

Però ci sono alcuni alimenti che sarebbe meglio evitare se soffriamo di acne, per esempio: zucchero, latte, merendine confezionate.

Certo è che una dieta equilibrata, ricca di verdure e frutta, accompagnata dall’esercizio fisico, ci aiuterà ad avere una pelle più sana e luminosa oltre che a stare in ottima forma.

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Ricapitoliamo: consigli per evitare la comparsa dei brufoli

  • Seguire una routine quotidiana di igiene del viso
  • Applicare crema idratante senza oli sul viso
  • Usare protezione solare sul viso tutto l'anno
  • Seguire una dieta sana favorendo il consumo di frutta e verdura, riducendo grassi e fritture.
  • Moderare il consumo di alcol.
  • Smettere di fumare.
  • Controllare lo stress.

✒️ E tu? Soffri di acne? In quale zona del corpo ti escono piú frequentemente i brufoli? Che metodi usi per prevenirli? Raccontacelo nel nostro Forum! Ti aspettiamo!✒️

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